Purtroppo la maggior parte dei cittadini non solo ha un tasso di intelligenza molto basso, ma non sente nemmeno la necessità di trovare la verità e quindi i politici più scaltri hanno facile gioco su di loro: la propaganda è lo strumento per giustificare le porcate che fa la politica e gli attacchi alla maggioranza, ormai siamo entrati in una campagna elettorale continua.Leno Lazzari ha scritto: 7 gen 2025, 10:17 Ma non mi risulta che si siano mai preoccupati di tale Soros che
da anni pompa miliardi nel buisines dell'immigrazione illegale .
E se sono oggi preoccupati per la privatizzazione delle comunicazioni
allora perché non si sono mai preoccupati per le grandi privatizzazioni
svendita dei maggiori asset industriali italiani ?
Se la polemica politica é all'insegna dell'ipocrisia e a questi livelli é
perché i partiti hanno una bassissima considerazione dell'intelligenza
dell'elettorato .
Purtroppo é così .Gasiot ha scritto: 7 gen 2025, 10:28 Sanno bene che l' intelligenza dell' elettorato è facilmente influenzabile dai media ....e loro ne hanno parecchi
Ed è per questo motivi ben esposti in questa discussione che non mi capacito sul perché, molte persone intelligenti, invece che stare lontani dalle urne, non vanno a votare per controbilanciare questa ABERRAZIONE della democrazia.vatel ha scritto: 7 gen 2025, 10:31 Purtroppo la maggior parte dei cittadini non solo ha un tasso di intelligenza molto basso, ma non sente nemmeno la necessità di trovare la verità e quindi i politici più scaltri hanno facile gioco su di loro: la propaganda è lo strumento per giustificare le porcate che fa la politica e gli attacchi alla maggioranza, ormai siamo entrati in una campagna elettorale continua.
La differenza tra Musk e Soros è che Musk agisce alla luce del sole, mentre Soros nell'ombra, in questo i poteri occulti dei sinistri sono dei maestri.
Perchè molti politici (sia di destra che di sinistra) non mantengono le promesse elettorali: forse se fossero più sinceri e prendessero di meno per il culo l'elettorato la gente tornerebbe a votare.heyoka ha scritto: 7 gen 2025, 14:32 Ed è per questo motivi ben esposti in questa discussione che non mi capacito sul perché, molte persone intelligenti, invece che stare lontani dalle urne, non vanno a votare per controbilanciare questa ABERRAZIONE della democrazia.
Dove ci vediamo la contraddizione? Preferisco uno che dichiara pubblicamente quello che gradisce ad uno che finanzia di nascostoserge ha scritto: 10 gen 2025, 16:16 Come spesso accade, la Signora Meloni prende per i fondelli (sic) gli italiani . Dire che “Musk è una persona molto nota e facoltosa che esprime le sue posizioni …” , dimenticando che il personaggio ha finanziato la campagna elettorale del neo Presidente USA – a differenza di quanto da Lei affermato in conferenza stampa - e farà parte della sua squadra di suo Governo, vuol dire offendere l’intelligenza non solo dei suoi elettori.
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Loro, i comunisti, non cambiano mai.Leno Lazzari ha scritto: 7 gen 2025, 10:17 Ma non mi risulta che si siano mai preoccupati di tale Soros che
da anni pompa miliardi nel buisines dell'immigrazione illegale .
E se sono oggi preoccupati per la privatizzazione delle comunicazioni
allora perché non si sono mai preoccupati per le grandi privatizzazioni
svendita dei maggiori asset industriali italiani ?
Se la polemica politica é all'insegna dell'ipocrisia e a questi livelli é
perché i partiti hanno una bassissima considerazione dell'intelligenza
dell'elettorato .
Come scrivo da decenni, il declino dell'Italia inizia negli anni 70 con la sciagurata introduzione delle Regioni e accelera di brutto negli anni 90-2000 con la scellerata stagione delle privatizzazioni inaugurata con il famigerato discorso di Mario Draghi (all'epoca direttore generale del Tesoro) sul panfilo Britannia ai banchieri e manager europei e ai lobbisti della City (i famelici Invisibili) pronti ad allungare gli artigli sull'industria di Stato che aveva portato il boom economico e il benessere in questo paese. I risultati di quella scellerata stagione cui la sinistra con Prodi e Bersani diede un sostanzioso, pernicioso e vergognoso contributo, furono sintetizzati in un famoso rapporto della Corte dei conti. In breve: tragico crollo dell'efficienza e degli investimenti nelle ex aziende pubbliche, calo dell'occupazione e del lavoro stabile, profitti garantiti solo dall'aumento delle tariffe (telefonia, autostrade, mercato libero dell'energia elettrica e del gas, etc.). Insomma, un DISASTRO EPOCALE pagato dalle famiglie e dai lavoratori, e dallo Stato stesso che rinunciò per sempre agli utili delle sue aziende.Leno Lazzari ha scritto: 7 gen 2025, 10:17 Ma non mi risulta che si siano mai preoccupati di tale Soros che
da anni pompa miliardi nel buisines dell'immigrazione illegale .
E se sono oggi preoccupati per la privatizzazione delle comunicazioni
allora perché non si sono mai preoccupati per le grandi privatizzazioni
svendita dei maggiori asset industriali italiani ?
Se la polemica politica é all'insegna dell'ipocrisia e a questi livelli é
perché i partiti hanno una bassissima considerazione dell'intelligenza
dell'elettorato .
Si, ma Gnappetta non è Shazzan, da sola non ce la può fare, bisogna che tutti facciano la loro parte: forse quello che può fare Gnappetta è iniziare a creare un sistema meritocratico dove chi vale emerge e chi no viene punito o emarginato; ma le costerebbe i voti di chi campa con la politica ed i loro famigli e amici, quindi dubito la farà mai.Leno Lazzari ha scritto: 10 gen 2025, 18:22 Con la mentalità italiana corrente siamo destinati alla regressione
in generale che quella morale in realtà é in atto dagli (per me)
anni '60 quando da popolo laborioso e serio diventammo ossessi
firma cambiali per beni voluttuari . Draghi il vile affarista a parte
il resto della classe politica italiana é fatta di italiani come noi e
quella di oggi in particolare ha l'aggravante di essere composta da
tanti personaggi più o meno esecrabili che hanno trovato il modo
di realizzarsi .
Io continuo a sperare che con Gnappetta si sia all'inizio del risveglio
ma sarà un persorso lungo e dura e come ho detto più volte UNA
SOLA LEGISLATURA potrà, forse, tracciare una nuova rotta .
E' ovvio che da sola non andrebbe da nessuna parte ma io credovatel ha scritto: 10 gen 2025, 18:25 Si, ma Gnappetta non è Shazzan, da sola non ce la può fare, bisogna che tutti facciano la loro parte: forse quello che può fare Gnappetta è iniziare a creare un sistema meritocratico dove chi vale emerge e chi no viene punito o emarginato; ma le costerebbe i voti di chi campa con la politica ed i loro famigli e amici, quindi dubito la farà mai.
Molto meglio un bel federalismo alla svizzera.