Sayon ha scritto: 21 apr 2025, 15:23
Io ho segnalato il tuo post, perché hai messo le tue parole nel riquadro destinato a contenere la citazione delle mie. Forse ti è antipatico il mio pseudonimo 'PhyroSphera'? O forse siamo alle solite azioni confusive che voialtri fate puntualmente, quando sapete di aver torto e non volete ammetterlo? Ci sono forsennati che sono pronti a sfruttare un disguido per sequestrare una persona fingendo false emergenze sanitarie e false interpretazioni delle léggi; la tua è pessima confusione.
Fatta questa necessaria precisazione, rispondo a "Sayon" - non perché sono interessato ad alterchi con lui e quelli che sono nella sua stessa posizione.
Nel suo ultimo messaggio (non so se verrà cancellato) mette in scena un dramma omosessualità-eterosessualità del tutto inesistente nella natura. Esso esiste altramente nel pensiero, ma solo in un àmbito soggettivo e in una condizione di ignoranza di sé stessi e di illusione di sapere, condizione che non è mai stata la mia.
Chi non sa orientarsi intellettualmente su argomenti sessuologici dovrebbe astenersi dal creare fraintendimenti ma questi sono puntuali purtroppo.
L'esempio biblico dell'inavvedutezza e imbarazzo di Cam verso le nudità di suo padre, costretto poi a dargli ruolo subalterno e dipendente dai suoi due fratelli, è quello giusto e non solo per dare un contesto ai fraintendimenti. Questi sono camiti o camitici, cioè sono variamente connessi con un mondo differente, del Sud del mondo, che ci tocca e interessa ma di cui in quanto europei non siamo parte. Tanta inettitudine ad abbandonare prevenzioni e pregiudizi sulla sessualità è connessa coi rapporti col caldo e col freddo e con una imprudenza. In Europa l'uso dei vestiti è soprattutto funzionale a uno scopo pratico, in Africa non è tanto necessario e certe volte controproducente e ha fortissima funzione simbolica di civiltà. In Africa la natura è assai prorompente e la civiltà ha fortissima necessità di arginare gli eccessi naturali (che pure esistono per tutti noi umani, a differenza dei semplici animali). Può sembrare assurdo, ma è dall'Africa che provengono imbarazzi e reticenze che qui da noi risultano assurdi. La storia biblica attesta nel Sud del mondo una imprudenza con conseguente incapacità a restare indipendenti dagli altri (nella Bibbia etnicamente Iafet rappresenta l'Ovest, Sem l'Est, Cam il Sud, mentre il Nord è rappresentato da chi non nominato). Il verbo cristiano mostra chiaramente che non c'è nessuna fatalità né preponderanza nell'errore di forzare il proprio senso del pudore creando necessità agli altri di coprire o farsi coprire.
Penso che questo ragguaglio sulle Scritture sia assai pertinente per questa discussione.
MAURO PASTORE