leno ha scritto: 12 lug 2021, 14:41
INEDITO ha scritto: 12 lug 2021, 14:24
La perfida Albione è sempre stata questa .
Io gli invidio l'attaccamento alla Patria, cosa sulla quale noi dovremmo solo prendere appunti e imparare, nonostante possediamo radici straordinariamente più illustri delle loro.
Come diceva qualcuno ( rivolgendosi ai tedeschi, ma potrebbe essere copiata punto per punto per gli inglesi)
loro ignoravano la scrittura quando noi avevamo Cesare Virgilio e Augusto.
A noi manca una guida , un partito che possa farci risentire orgogliosi di essere italiani e non solo quando vinciamo un europeo.
Prendiamo esempio su questo dagli inglesi.
Comunque alla faccia di Churchill, che disse di noi che siamo un popolo che perdiamo una partita come se perdessimo una guerra e una guerra come se perdessimo una partita.
Lo psicodramma inglese è tutto da godere, in barba a ciò che ha detto e al suo ricordo.
E ora, cari inglesi, mangiatevi un piatto di pastasciutta , come ha ben detto Bonucci ieri sera.
Non siamo nazionalisti e grazie a Dio dico io . Tra inglesi, francesi e americani mi hanno sempre urtato per questa loro caratteristica . Purtroppo é vero però che non credo esista descrizone migliore di noi di quella fatta da un monumento del giornalismo come la Fallaci .
La Fallaci è la dimostrazione di quello che heyoka sostiene da sempre in questo forum.
Gli Stati italiani, specie quelli del nord-centro, sono stati un faro luminoso di civiltà, cultura, arte ed ingegno in tutto il mondo.
Questo fino a quando non è scoppiata la PATURNIA di mettere in un unica gabbia politica i popoli italici.
Quella è stata la nostra ROVINA, solo in parte mitigata dal fatto, di vincere ogni tanto, qualche competizione sportiva.
Io comunque preferirei essere come il Lussemburgo.
Non ha mai vinto un campionato europeo o mondiale, ma i suoi abitanti non hanno un debito pubblico di 35000 euro PRO CAPITE.
Meditate azzurri! Meditate!
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)