In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc
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In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
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Leno Lazzari
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
A mio avviso le domande vere sono due

A) Quanto davvero incide la mortalità Covid sulle medie annuali passate

B) Prendendo per vero che il Covid sia la peste del nostro tempo, e pericoloso come la stessa, esiste una misura alternativa al blocco ?

Se pericolo vero non ve n'é allora sarebbe giusto ribellarsi, e anche montare
le ghigliottine in piazza .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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gianc
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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leno ha scritto: 16 mar 2021, 15:05
gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
A mio avviso le domande vere sono due

A) Quanto davvero incide la mortalità Covid sulle medie annuali passate

B) Prendendo per vero che il Covid sia la peste del nostro tempo, e pericoloso come la stessa, esiste una misura alternativa al blocco ?

Se pericolo vero non ve n'é allora sarebbe giusto ribellarsi, e anche montare
le ghigliottine in piazza .
Il virus è stato sicuramente un elemento di pericolo per la salute pubblica con tanta, troppa gente che è morta e ha sofferto a causa sua.
Ma tutti abbiamo pagato pesantemente.
Incredibilmente anche chi non è stato toccato dal virus ha pagato con limitazioni alla liberta, alla socialità, alla capacità di relazionarsi con gli altri, alla capacità lavorativa, alla possibilità di curarsi se soggetto ad altre patologie.
Detto ciò ci sono paesi dove le misure di contenimento sono state molto più blande rispetto alle nostre e dove la situazione generale è migliore.
Guai però a dirlo, si viene considerati dei veri rivoluzionari da tenere sotto chiave.
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nerorosso
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc ha scritto: 16 mar 2021, 15:21
leno ha scritto: 16 mar 2021, 15:05
gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
A mio avviso le domande vere sono due

A) Quanto davvero incide la mortalità Covid sulle medie annuali passate

B) Prendendo per vero che il Covid sia la peste del nostro tempo, e pericoloso come la stessa, esiste una misura alternativa al blocco ?

Se pericolo vero non ve n'é allora sarebbe giusto ribellarsi, e anche montare
le ghigliottine in piazza .
Il virus è stato sicuramente un elemento di pericolo per la salute pubblica con tanta, troppa gente che è morta e ha sofferto a causa sua.
Ma tutti abbiamo pagato pesantemente.
Incredibilmente anche chi non è stato toccato dal virus ha pagato con limitazioni alla liberta, alla socialità, alla capacità di relazionarsi con gli altri, alla capacità lavorativa, alla possibilità di curarsi se soggetto ad altre patologie.
Detto ciò ci sono paesi dove le misure di contenimento sono state molto più blande rispetto alle nostre e dove la situazione generale è migliore.
Guai però a dirlo, si viene considerati dei veri rivoluzionari da tenere sotto chiave.
Io sono piuttosto scettico riguardo al reale pericolo rappresentato dal "virus".

Personalmente conosco alcune persone, giovani o relativamente giovani, che se lo sono preso e ne sono uscite senza problemi.
In Bielorussia restrizioni praticamente nulle, la vita ha proseguito normalmente senza problemi, e non giungono notizie di "stragi da virus".

Ma meglio di me lo spiega in questo link

https://comedonchisciotte.org/forum/art ... ost-348445

Un alto prelato, l'Arcivescovo Carlo Maria Viganò, personaggio che ha ricoperto alte cariche nella gerarchia cattolica, e che non sembra proprio essere un terrapiattista, se non altro in funzione della posizione che ha.

Ho anche aperto un topic in proposito

viewtopic.php?f=4&t=6175
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Salvo
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc:
"[...] Detto ciò ci sono paesi dove le misure di contenimento sono state molto più blande rispetto alle nostre e dove la situazione generale è migliore [...*
_____________

Quali sono questi paradisi terrestri?
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nerorosso
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Salvo ha scritto: 16 mar 2021, 15:55 gianc:
"[...] Detto ciò ci sono paesi dove le misure di contenimento sono state molto più blande rispetto alle nostre e dove la situazione generale è migliore [...*
_____________

Quali sono questi paradisi terrestri?
Uno per tutti la Bielorussa.

PS
Già fatto il "vaccino"? ;)
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Salvo
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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AstraZeneca
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Salvo ha scritto: 16 mar 2021, 16:06AstraZeneca
Ci avrei giurato.

Non sul marchio, ma sull'averlo fatto…
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Salvo
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Morire per errore medico o per fatalità fa parte del rischio umano e lo accetto; morire per coglioneria non lo accetterei.
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nerorosso
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Salvo ha scritto: 16 mar 2021, 16:18 Morire per errore medico o per fatalità fa parte del rischio umano e lo accetto; morire per coglioneria non lo accetterei.
Auguri…

Io è da un anno che non vedo le "legioni di contagiati" di cui vanno parlando.
Molto probabilmente la maggior parte di noi è già venuta a contatto col virus e altrettanto molto probabilmente abbiamo già sviluppato anticorpi, almeno i soggetti sani.
Poi ogni fisico risponde a modo suo.
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Michelangelo
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
La democrazia e la Costituzione sono ormai un lontano ricordo. E' avvenuto in modo graduale, ma inesorabile. E i cittadini( per ora), hanno agevolato tutto ciò. Vessati e consenzienti. Comprensibile, visto il lavaggio del cervello colossale da parte dei Media.
E' apparsa fin da subito una pandemia dubbiosa e "forzata" .
Per togliersi ogni dubbio, in teoria, sarebbe dovuta essere risolutiva la testimonianza di alcuni medici di base "dissidenti", che hanno curato e guarito dal Covid TUTTI i loro pazienti a casa( da marzo), senza alcun decesso.
I quali, si accorsero da subito che le direttive di cura "centrali" suggeriteGLI, erano ERRATE. Con "quel" protocollo, i loro pazienti si aggravavano, finivano in ospedale e lì morivano in massa. Pertanto, una volta sospeso quel protocollo - proveniente dai "piani Alti"- agendo di propria iniziativa, da quel momento in poi sono riusciti a curare efficacemente e guarire TUTTI i loro pazienti, senza ospedalizzare; anche quelli molto anziani e con gravi patologie pregresse . Quindi, si evince che il vaccino anti covid, non era necessario. Bastava semplicemente che, tutti i medici di base ( come hanno fatto loro) curassero i contagiati con i farmaci giusti e agendo tempestivamente.
Uno dei tanti articoli che tratta l'argomento.
https://www.iltempo.it/attualita/2020/1 ... -25548600/
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
Francesco Crispi
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Michelangelo ha scritto: 16 mar 2021, 18:50
gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
La democrazia e la Costituzione sono ormai un lontano ricordo. E' avvenuto in modo graduale, ma inesorabile. E i cittadini( per ora), hanno agevolato tutto ciò. Vessati e consenzienti. Comprensibile, visto il lavaggio del cervello colossale da parte dei Media.
E' apparsa fin da subito una pandemia dubbiosa e "forzata" .
Per togliersi ogni dubbio, in teoria, sarebbe dovuta essere risolutiva la testimonianza di alcuni medici di base "dissidenti", che hanno curato e guarito dal Covid TUTTI i loro pazienti a casa( da marzo), senza alcun decesso.
I quali, si accorsero da subito che le direttive di cura "centrali" suggeriteGLI, erano ERRATE. Con "quel" protocollo, i loro pazienti si aggravavano, finivano in ospedale e lì morivano in massa. Pertanto, una volta sospeso quel protocollo - proveniente dai "piani Alti"- agendo di propria iniziativa, da quel momento in poi sono riusciti a curare efficacemente e guarire TUTTI i loro pazienti, senza ospedalizzare; anche quelli molto anziani e con gravi patologie pregresse . Quindi, si evince che il vaccino anti covid, non era necessario. Bastava semplicemente che, tutti i medici di base ( come hanno fatto loro) curassero i contagiati con i farmaci giusti e agendo tempestivamente.
Uno dei tanti articoli che tratta l'argomento.
https://www.iltempo.it/attualita/2020/1 ... -25548600/
Eh....eh....eh....
conosci la storiella della rana bollita?L'aveva gia' citata qualcuno qua....ma in questo scritto è piu' interessante :
https://www.tragicomico.it/il-principio ... m-chomsky/
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
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Leno Lazzari
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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gianc ha scritto: 16 mar 2021, 15:21
leno ha scritto: 16 mar 2021, 15:05
gianc ha scritto: 16 mar 2021, 14:49 Dopo un anno di restrizioni che non hanno portato praticamente a nulla (le ondate si sono presentate e succedute a prescindere), è giusto ribellarsi (nel rispetto della legge) o anche il solo parlarne è considerato sovversivo ?
Ma la domanda vera è: siamo in democrazia ?
A mio avviso le domande vere sono due

A) Quanto davvero incide la mortalità Covid sulle medie annuali passate

B) Prendendo per vero che il Covid sia la peste del nostro tempo, e pericoloso come la stessa, esiste una misura alternativa al blocco ?

Se pericolo vero non ve n'é allora sarebbe giusto ribellarsi, e anche montare
le ghigliottine in piazza .
Il virus è stato sicuramente un elemento di pericolo per la salute pubblica con tanta, troppa gente che è morta e ha sofferto a causa sua.
Ma tutti abbiamo pagato pesantemente.
Incredibilmente anche chi non è stato toccato dal virus ha pagato con limitazioni alla liberta, alla socialità, alla capacità di relazionarsi con gli altri, alla capacità lavorativa, alla possibilità di curarsi se soggetto ad altre patologie.
Detto ciò ci sono paesi dove le misure di contenimento sono state molto più blande rispetto alle nostre e dove la situazione generale è migliore.
Guai però a dirlo, si viene considerati dei veri rivoluzionari da tenere sotto chiave.
E se ti dicessi che quei paesi che non hanno toccato i nostri bassi (o picchi se vuoi) sono per lo più paesi dove i governi invitano ad atteggiamenti un po' più sobri e le persone, per senso civico e non altro, si adeguano ?
E se ti dicessi che noi un invito simile tendiamo (fortunatamente non tutti) a fottercene perchè ne sappiamo comunque di più ?

Ovviamente poi c'é l'aspetto tipico del carattere latino (e noi più ancora che francesi, spagnoli e portoghesi) siamo più "calorosi" . Abbiamo da sempre l'abbraccio e il bacio più "facile", ma soprattuto caratterialmente, purtroppo, siamo paragonabili, e non credo di esagerare, a una banda di zingari anarchici e con lo stesso senso civico .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Michelangelo
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Eh....eh....eh....
conosci la storiella della rana bollita?L'aveva gia' citata qualcuno qua....ma in questo scritto è piu' interessante :
https://www.tragicomico.it/il-principio ... m-chomsky/
Si, si.. Smiling
Paro, paro. Identica all'attuale situazione: siamo allegramente a mollo, a fuoco lento.
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
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Ginger
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Re: In democrazia è lecito ribellarsi ?

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Onestamente non ho certezze...non mi fido né dei politici né dei molti medici che non conosco.
Mi sono affidata ai consigli dei medici che conosco e dei quali mi fido per esperienza, non per sentito dire.
Ho trovato fra loro una inaspettata unanimità di opinione.
E perciò...nonostante i miei dubbi personali, ho fatto il vaccino astrazeneca...solo la prima dose...la seconda fra un paio di mesi...grazie a Dio non ho avuto particolari controindicazioni.
I lockdown mi stanno facendo soffrire...umanamente non ce la faccio più...ma in merito a tutto questo non so che pensare.
Il fatto è che in fondo io ho ancora delle speranze e una certa fiducia nel genere umano...fiducia irrazionale certo...ad un esame dei fatti c'è poco da avere fiducia...diciamo che piu che altro è una forma di credenza nel fatto che qualcosa di buono deve esserci in ciascuno di noi esseri umani e che nonostante tutto, un minimo di tutela non cittadini ancora la abbiamo e che, nonostante tutto, i nostri politici, indipendentemente dai partiti non supererebbero certi limiti, non ci manderebbero consapevolmente a iniettarci veleni. Per le multinazionali il ragionamento è diverso...ma in questa situazione spero che ci sia ancora un minimo di responsabilità politica ad arginare i colossi.
E perciò, almeno in questa circostanza, in cui pare che la posta in gioco sia così alta, ho scelto di agire come se mi fidassi davvero.
Da insegnante ho sentito che fosse comunque un mio dovere, perché per quanto sia critica io amo il mio paese e quando lavoro io rappresento qualcosa che non sono né i partiti né le forze politiche e ho voluto dare un esempio
Certo anche la scelta della fiducia ha un limite, ma per il momento non ancora non mi sento di dire nulla con certezza.
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