A San Marco in Lamis 200 persone sfidano i divieti e vanno alla messa del venerdì santo

"... Centinaia di persone assembrate davanti a una chiesa in piena pandemia e in barba ai divieti imposti dal governo. È successo ieri sera, venerdì santo, di fronte alla chiesa dell'Addolorata di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, dove il parroco Don Matteo non ha voluto rinunciare alla funzione religiosa, alla quale hanno partecipato non meno di duecento fedeli, tra i quali il sindaco Michele Merla. Sulla vicenda la Procura di Foggia ha aperto un'inchiesta: "Sono in attesa – ha detto il procuratore capo Ludovico Vaccaro – dell'informativa dei carabinieri. Faremo un'attenta ricostruzione dell'accaduto e l'accertamento delle responsabilità di tutti".
Stando a quanto racconta la Gazzetta del Mezzogiorno quasi tutti i fedeli indossavano la mascherina ed erano stati invitati a rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro, misure che tuttavia non giustificano in alcun modo quello che è successo: il decreto di un mese fa del governo infatti vieta espressamente tutte le cerimonie, sia civili che religiose, permettendo di uscire di casa solo per necessità..." (CONTINUA NEL LINK)
Allora, fatemi capire, uno può andare 30 volte al giorno al supermarket a prendere un fagiolo alla volta, o una penna bic alla volta dal tabaccaio, e non può rispettare un comandamento, preciso, e mortale, quale quello di santificare le feste...?
Faccio presente che, volendo, la funzione può anche eccezionalmente essere ufficiata dalle 4 del mattino, fino alle 4 della notte, oppure può tenersi (come tante volte in passato) in un campo aperto di 100 ettari, con i fedeli che arrivano a piedi, e se ne stanno a 10 metri l'uno dall'altro. La comunione può essere messa, ognuna, in un fazzoletto (anche appoggiata) in terra, in punti diversi.
Insomma, con un po' di inventiva e buona volontà, una messa la possiamo ancora fare, e con 1.000 volte meno probabilità di contagio rispetto all'andare a prendere la lattuga (a volte) tre volte al giorno...
Prego...
