Vero anche se c'era d'aspettarselo dato l' amore profondo che la Meloni ha sempre dimostrato per la NATO. E' una proposta, quella dell' art. 5, al limite dell' incoscienza, che io chiamerei "bambinesca" in caso la Meloni non ne aveese capito le conseguenze. Se ragiona cosi, questa donna puo' fare veramente dei grossi danni. Mi chiedo se i suoi colleghi di FI e Lega l' abbiano appoggiata o meno.Fosforo31 ha scritto: 26 mar 2025, 19:49 Per un lieve problema alla vista nelle ultime settimane ho letto poco e guardato poco i tg. Sono quindi rimasto di sasso durante l'edizione di oggi del Tg2 delle 13. Non so voi. Andate verso il minuto -19:30 del video (se il link non funziona cercate nell'archivio del Tg2):
https://www.rainews.it/notiziari/tg2
Avete capito? Domani la nostra premier va a Parigi al summit dei cosiddetti "volenterosi" convocato da Macron ("uno dei politici più stupidi della storia d'Europa", M. Travaglio) nel malcelato tentativo, con quell'altra testa di c. di Starmer, di buttare ancora un po' d'olio sul fuoco ucraino bersagliato dalle secchiate di acqua di Trump. E la posizione del governo italiano sarà questa: niente truppe italiane sul campo a garanzia degli accordi di pace, ma una garanzia di tipo politico. Udite udite. L'Italia proporrà di estendere l'art.5 del Trattato Atlantico all'Ucraina pur restando questa fuori dalla NATO. Roba da matti! Come sapete, l'art.5 dice che un attacco armato contro una o più nazioni della NATO sarà considerato un attacco contro tutte, dunque tutte saranno chiamate a reagire. In sostanza, se non ho capito male, l'ideona meloniana è: estendere l'ombrello atomico della NATO a un paese fuori dalla NATO. E così, nella testolina, ina ina, della premier all'amatriciana, si salverebbero capra e cavoli: il veto trumpiano all'ingresso di Kiev nella NATO e il desiderio di Kiev, assecondato dai "volenterosi" europei (o matti da legare, fate voi), di essere protetta, a ogni costo, dalla NATO. Superfluo aggiungere che a Parigi ci sarà anche l'immancabile Zelensky ('na zecca cavallina, diremmo a Napoli) che farà il diavolo a 4 per sostenere la proposta della sua amica italiana. Proposta che ovviamente non sta in piedi sul piano logico, politico, pratico. In pratica significherebbe portare l'Europa e il mondo sull'orlo del baratro e tenerceli a tempo indeterminato. L'unica "logica", con molte virgolette, che io vedo in questa follia è che essa giustificherebbe ampiamente i faraonici piani di riarmo dei guerrafondai europei. Diciamo che la probabilità di successo della proposta meloniana è una su un milione, e che il mondo ha all'incirca la stessa probabilità di finire male per colpa del governaccio di un paese che, sulla Carta, ripudiava la guerra.
Stando al Tg2, stamane c'è stato un vertice di governo a palazzo Chigi proprio in preparazione del summit di domani a Parigi. Dove la premier, sempre secondo il Tg2, proporrà l'estensione all'Ucraina dell'art.5 del Patto Atlantico. Quindi Salvini e Tajani sanno e sono d'accordo. La proposta in effetti sembra così puerile, irricevibile e assurda (almeno a noi) da farci pensare anche a un altro tipo di possibile "logica" sottesa: Meloni non vuole irritare Salvini assolutamente contrario a coinvolgere l'Italia in una missione di peace keeping, ma non vuole irritare neppure gli europei che, almeno a parole, si farebbero ammazzare per l'Ucraina. E allora la spara grossa perché l'art.5 sarebbe per Zelensky molto meglio dell'invio di truppe sul campo. Ma è chiaro che questa proposta non passerà mai, a meno di una clamorosa giravolta di Trump che oggi non vuole l'Ucraina nella NATO proprio perché c'è l'art.5. Resta il fatto che la proposta in sé è esplosiva. Se venisse abbracciata da Francia, UK o Germania sarebbe una notizia da prima pagina sulla stampa mondiale, ma se viene da Roma non frega un tubo a nessuno.Sayon ha scritto: 26 mar 2025, 21:21 Vero anche se c'era d'aspettarselo dato l' amore profondo che la Meloni ha sempre dimostrato per la NATO. E' una proposta, quella dell' art. 5, al limite dell' incoscienza, che io chiamerei "bambinesca" in caso la Meloni non ne aveese capito le conseguenze. Se ragiona cosi, questa donna puo' fare veramente dei grossi danni. Mi chiedo se i suoi colleghi di FI e Lega l' abbiano appoggiata o meno.
Speriamo di sì.Sayon ha scritto: 28 mar 2025, 1:13 ... Ha Salvini la statura per bloccare eventuali errori della Meloni?
Ne avrebbe molta di più, se molti italiani che NON SONO ANDATI A VOTARE, avessero votato per SALVINI e Vannacci.Sayon ha scritto: 28 mar 2025, 1:13 Ha Salvini la statura per bloccare eventuali errori della Meloni?
Ancora con questa storia delle elezioni? Ma non vuoi capire che Salvini puo fermare ogni iniziativa sbagliata della Meloni, votando CONTRO? A me risulta che Salvini si sia sempre tirato indietro da ogni iniziativa che implicava una sua diretta responsabilita'. Se abbiamo Mattarella come PdR, chi credi ne abbia avuto la colpa? E cosa sta facendo Salvini adesso, a parte della telefonata (indebita) a Vance?heyoka ha scritto: 28 mar 2025, 8:16 Ne avrebbe molta di più, se molti italiani che NON SONO ANDATI A VOTARE, avessero votato per SALVINI e Vannacci.
Se non ricordo male, tu non sei fra costoro,come il mio amico Serge, ma eri tra coloro che volevi votare Meloni e non certo SALVINI.
La POLLERIA si paga, caro Sayon.
Speriamo solo che SALVINI riesca a fare il miracolo, anche se gli elettori e i NON ELETTORI, non lo meriterebbero.