Vento ha scritto: 9 mar 2025, 11:26
Allora dovrebbero risarcire innanzitutto l'equipaggio, se tutti erano in 'condizioni non umane' e perseguire i proprietari della nave.
Puoi spiegare in che consiste la disumanità in questione? Non mangiavano? Li picchiavano? Non si capisce niente.
i proprietari della nave siamo noi
la diciotti, o meglio,
"La classe Dattilo o classe 940[2] è una classe di Navi della Guardia Costiera, costituita da due unità dei tipo OPV (Off-shore Patrol Vessel, pattugliatore d'altura) utilizzate nelle missioni d'altura a lungo raggio" due unità appunto la Dattilo e la Diciotti.
è a questo che si sono attaccati i giudici, tecnicamente quando la nave della guardia costiera li ha presi a bordo i naufraganti volontari sono entrati in territorio italiano, e quindi andavano trattati come quelli che sbarcano di notte sulle nostre coste e condotti in un Centro di identificazione ed espulsione, oggi rinominati CPR (Centri di permanenza e rimpatrio).
sul fatto che siano stati invece trattenuti a bordo, nutriti, curati, coccolati, in attesa di risolvere la questione internazionale di chi doveva "salvarli" accoglierli e dove portarli, verte tutta la questione.
in quanto ai trattamenti inumani sarebbero quelli che io riserverei a certi loschi individui che per disgrazia hanno in qualche modo vinto un concorso per diventare giudici.