Rosanna ha scritto: 1 mar 2025, 14:08
Io credo che il "bullo ucraino" (perdonami per questa definizione) conoscesse molto bene i contenuti e i presupposti su cui si basava il loro incontro.
Il suo vestiario da bulletto arrogante e i suoi modi non consoni ad un uomo di stato ... hanno irritato mezzo mondo.
Il popolo ucraino, a cui mi sento vicina, ha subito troppo ... grazie all'incapacita' e ignoranza del suo presidente.
Tutti noi sappiamo che le guerre hanno un inizio ed una fine volute sempre dai più forti ... ma ... prendendo atto della tragedia vissuta da questo povero popolo ... ogni accordo siglato anche da un ignobile compromesso ... doveva essere accettato senza se e senza ma.
Questa guerra ... già persa dall'Ucraina ...
deve finire ... e sarebbe già finita se l'esercito ucraino si fosse svegliato per tempo.
Purtroppo ... così non è stato.
Naturalmente il tuo pensiero scaturisce da una mente ed un cuore profondamente onesti e ben lontani da ogni forma di compromesso becero e inqualificabile.
Grazie per i tuoi straordinari pensieri.
Grazie a te, carissima Rosanna, per la tua infinita e ammirevole dolcezza.
Zelensky ha scelto tale vestiario per essere accanto, seppure simbolicamente, ai soldati al fronte. Ciò che si è visto in questo incontro è un bullo (Trump) che pretende, facendo la voce grossa, qualcosa in cambio agli aiuti dati.
Egli deve rispondere agli elettori, facendo quindi vedere la sua teoria "America first".
Zelensky sapeva benissimo che avrebbe dovuto siglare un accordo per le terre rare, ma non meritava di essere trattato in quel modo. Schernito, offeso e giudicato.
Accettare accordi frutto di "ignobili compromessi"? Non sarebbe giusto. Ha preferito l'orgoglio della patria e a mio avviso può solo essere applaudito per questo.
Hai un aggressore che viene a prendersi quello che vuole con la forza e in cambio accetti senza battere ciglio?
Così, oltre a perdere comunque, sarebbe stato visto come un vigliacco, oltre a dare un messaggio al mondo: Putin può prendere tutto quello che vuole con le cattive, lasciateglielo fare!
No, grazie. La sovranità, la libertà, il rispetto delle regole hanno un prezzo a volte salatissimo.
Semmai, prendiamocela con Putin, l'unico responsabile di tutto questo; se non avesse iniziato già dal 2014 riprendendosi la Crimea e agitando le popolazioni di confine pur di avere un alibi e attaccare, non saremmo arrivati a questa insulsa guerra.
Ti voglio bene
