Leno Lazzari ha scritto: 20 gen 2025, 17:53
Fosforo, io non voglio scnedere ai livelli (per altro comprensibili)
del tuo amico DocGalileo, ma te lo devo dire, la tua acrimonia
nei confornti di chi IN PARLAMENTO HA APERTAMENTE AMMESSO
di aver sfruttato anche lui quel sistema per finanziare il partito
ha dell'infntile perché continui a ignorare e tacere che di tutti
gli altri segretari di partito che Craxi ha chiamato in causa in
quel famoso discorso per accusarli di aver ANCHE LORO FATTO
PARTE DI QUELLO STESSO SISTEMA non ce ne fu uno, UNO, neanche
di quell'immondezaio morale che era il PCI, che alzò il culo dallo
scranno per per dichiararsi estraneo al sistema quindi innocente .
PCI, Quercia, PDS, PD, da quel maiale di D'Alema fino alla delirante
Schlein altro non sono che feccia immorale come e più di tutti gli
altri partiti e relativi segretari la cui politica si riassume tutta nel
puntare il ditino accusatorio verso gli altri .
.........dito che per altro farebbero miglior figura a ficcarselo li
dove non batte mai il sole .
Docgalileo non è un mio amico, è solo un incivile patologico che mi ha seguito qui da un vecchio forum, insieme a Director, Ahaha e altre persone serie, solo per continuare a insultare il sottoscritto e chi pensa diversamente dalla sua zucca vuota. Il suo primo bel risultato fu indurre il forumista
Ereticamente ad abbandonare il Forum, vedo che ora ha preso di mira anche
Vito. Mi sono già scusato con i forumisti seri per questa sciagurato che ho involontariamente portato qui, ma se gli Amministratori lo tollerano io non posso farci nulla.
Purtroppo ti sei abbassato al livello dell'incivile dando gratuitamente del "
maiale" a Massimo D'Alema. Politico di sinistra ma distante dalle mie idee, che considero il maggiore responsabile dopo Achille Occhetto del tradimento politico dell'eredità comunista e il primo responsabile della sciagurata riformaccia del Titolo V della Costituzione, che portò acqua al mulino dei fascioleghisti nemici dell'Italia ed è alla base della scellerata autonomia differenziata o secessione dei ricchi.
Ma D'Alema è stato anche un politico serio e intelligente che non ha mai vissuto di politica (essendo di famiglia molto benestante), che si dimise da presidente del Consiglio per una semplice sconfitta elettorale alle regionali e che abbandonò la politica attiva quando gli sarebbe bastato abbracciare il renzismo per garantirsi un seggio di senatore e una probabile poltrona di ministro degli Esteri.
Definisci "
immondezzaio morale" il PCI, cioè
il partito (di gran lunga) più pulito (o meno sporco) della Prima Repubblica. Un partito che ebbe per 40 anni di guerra fredda gli occhi puntati addosso di tutti quelli che non aspettavano altro che l'occasione per rovinare la sua immagine di partito del popolo e dei lavoratori. E non parlo solo di servizi segreti (infiltrati dalla CIA) e di giornaloni, ma anche della larga e maggioritaria fetta ANTICOMUNISTA della magistratura.
Bottino Craxi si difese ricorrendo all'antico argomento dialettico e autoassolutorio del
così fan tutti. Rubano tutti, quindi ruba anche il PSI, quindi (sottinteso) dovete assolvermi. Ottimo argomento per i polli, non per pm con le palle come Di Pietro e il pool di Milano. Prima di tutto l'argomento non coglie nel segno. Se il sistema di sicurezza di una banca è un colabrodo e viene svaligiata non da una ma da 30 bande di rapinatori, ciò non allevia di un grammo le colpe delle singole bande, anzi dei singoli rapinatori perché in Italia
la responsabilità penale è personale (art.27 Cost.). Poi è palese il tentativo di
derubricare il gravissimo reato di corruzione per arricchimento personale del politico o del pubblico amministratore (in Cina si finisce dritti davanti a un plotone di esecuzione) a semplice finanziamento illecito dei partiti. Craxi era tutt'altro che un cuor di leone vista la sua fuga in Tunisia, conosceva certamente i nomi di altri politici corrotti, dentro e fuori il suo partito, ma non ne fece nessuno. Il mio concittadino Francesco Di Lorenzo del PLI, ministro corrotto della Sanità, si arricchì personalmente con le tangenti, affrontò il carcere e subì umiliazioni terribili.
Per anni qui a Napoli, quando si entrava in un negozio di casalinghi per acquistare uno scopettone per il cesso, si chiedeva un dilorenzo. Poi dedicò la sua vita e la sua esperienza di medico al volontariato. In carcere ci finì anche Cirino Pomicino,
'o ministro, all'epoca potente quasi quanto Craxi. Ma c'era una profonda differenza tra il PSI e la DC: il primo, con Craxi e il suo "cerchio magico", era diventato il primo
partito personale della storia italiana, la DC era un vero partito politico, un partito popolare. Andreotti era
Belzebù ed ebbe rapporti con la mafia ma io metterei una mano sul fuoco che non intascò mai una lira in vita sua al di fuori dello stipendio. Forlani, il terzo vertice del famigerato
CAF, fu condannato per finanziamento illecito ma pienamente assolto dalle accuse per tangenti e corruzione. La
bavetta alla bocca durante il famoso interrogatorio di Di Pietro dimostra che quei democristiani, a differenza di Craxi, avevano un pudore, un'etica, una capacità di provare vergogna.
Craxi aveva conti personali e miliardari in Svizzera, e invocava il finanziamento illecito al partito!. Troppo facile: chi tuttora difende Bottino Craxi o è un disinformato totale, o è un fazioso berlusconiano (senza il suo santo protettore, Berlusconi sarebbe stato un palazzinaro fallito con le televisioni) oppure è un pollo.
Leggi egregio Lazzari, leggi attentamente!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2009/1 ... e-q/12691/
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo