Shamash ha scritto: 25 ago 2024, 10:56
Il Democraticissimo Zar.
In questi anni ha:
1) attaccato, invaso e bombardato uno Stato sovrano, con la scusa di "denazificarlo", in barba al diritto internazionale.
2) fatto un decreto che militarizza la vita civile, economica e sociale delle quattro regioni ucraine annesse con la forza, introducendo la legge marziale che autorizza perquisizioni, limitazioni speciali e alla libertà personale;
3) introdotto una legge marziale anche sul territorio russo, con la gestione esterna delle aziende che non rispettano gli ordini di forniture militari (e i diritti degli azionisti vengono sospesi);
4) dallo scoppio del conflitto, ha firmato 709 leggi, fatte in fretta, per le esigenze militari, fra cui anche diverse che regolano la vita sociale dei cittadini;
5) fatto diventare reato penale chiunque provi a "screditare" l'esercito russo parlando anche solo di "guerra" e quindi mostrandosi dalla parte dell'Ucraina;
6) imposto una severissima censura sui mezzi di comunicazione e violenta repressione dei rivali politici;
7) introdotto leggi contro la "propaganda gay" e leggi che vietano l'adozione, la tutela e l'affidamento di bambini a persone che hanno una relazione con altri individui dello stesso sesso;
8) introdotto leggi con responsabilità penale per la diffusione di informazioni false (leggasi non direttamente diffuse dalla propaganda del Cremlino) sulle Forze Armate Russe;
9) firmato una legge che permette di confiscare i beni a chi critica la guerra;
10) firmato una legge che gli consente di rimanere al potere sino al 2036;
11) firmato una legge sulla "sovranità digitale", che limita internet
12) firmato leggi anti-terrorismo, che di fatto reprimono i dissidenti politici e i manifestanti, usando il pretesto della "sicurezza nazionale";
13) giornalisti, militari e figure di vario tipo che contrastavano la figura di Putin sono tutti morti in circostanze sospette;
14) offerto "asilo politico" agli occidentali che sposano i "valori tradizionali russi", opponendosi agli "ideali distruttivi liberali";
15) stravinto le elezioni con l'unico oppositore rimasto -morto in carcere- (leggasi assassinato) peraltro detenuto solo per ragioni politiche;
16) ordinato esercitazioni che simulino l'uso di armi nucleari proprio al confine con l'Ucraina, nonostante la Russia disponga di spazi immensi;
17) minacciato in continuazione l'Occidente con affermazioni del tipo "abbiamo armi per colpire i Paesi occidentali";
18) effettuato un rimpasto di governo e manda via il Generale Shoigu, a capo della Difesa, per un civile - Andrei Belusov-, un economista preferito al Cremlino.
E mi sono limitato agli ultimi 2 anni e mezzo.
Se guardassimo al quarto di secolo in cui è al potere, non basterebbe un libro per elencare tutte le nefandezze.