Perche', e lo dico direttamente a te, quando si va in un'altra nazione ci si deve comportare MEGLIO dei cittadini locali, Ci si deve sacrificare di piu', prendere stipendi piu' bassi, fare tutti i doveri e non esigere troppi diritti. Non e' bello, puo' sembrare ingiusto, ma e' l'unico sistema per potersi integrare: rendersi utile o addirittura indispensabile. Tu credi che gli emigrati italiani in USA, Canada e Australia non abbiano sofferto umiliazioni e ingiustizie nei loro primi anni? Hanno sopportato in pace e poi, imparata la lingua ed usanze, hanno dimostrato di essere migliori dei locali ed hanno ricevuto rispetto e diritti. Anche se io non sono mai stato un emigrato lavorando dappertutto con contratti di lavoro, ho ricordi difficili dei miei primi anni in Australia e Venezuela, ma poi ho dimostrato di essere meglio di loro. Ora uno che morde il suo datore di lavoro, non credo che avra' un grande futuro. I caporali ti trattano male e ti pagano poco? ma anche 10 euro al giorno per chi ne prende al massimo 1 in Africa, e' di valore e potra' inviarlo alla sua famiglia. E se lavora duro, lo pagheranno di piu' ed acquistera' uno status piu' vicino a quello di un lavoratore italiano. La sinistra ha troppa fretta e va CONTRO il benestare degli stesssi immigrati che adesso trovano lavoro proprio prche' costano poco ma se usano l'articolo 18 o vogliono paghe simili al' italiano, diventeranno DISOCCUPATI, esattamente come gli italiani.marinogiuliocesare ha scritto: 13 ott 2019, 21:00 Come mai il bravo "capitano" che ha mostrato in TV la foto dell'orecchio di un vigilante carcerario morsicato da un nigeriano; non ha speso una parola per il "caporale" che non solo schiavizza i propri dipendenti immigrati, ma , addirittura, è finito in carcere per aver minacciato e sparato ad uno dei suoi lavoranti, che, tra l'altro, fa vivere in condizioni disastrose. Ma ovviamente chi non è "bianco italiano" non è persona da tenere in considerazione
caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:24Perche', e lo dico direttamente a te, quando si va in un'altra nazione ci si deve comportare MEGLIO dei cittadini locali, Ci si deve sacrificare di piu', prendere stipendi piu' bassi, fare tutti i doveri e non esigere troppi diritti. Non e' bello, puo' sembrare ingiusto, ma e' l'unico sistema per potersi integrare: rendersi utile o addirittura indispensabile. Tu credi che gli emigrati italiani in USA, Canada e Australia non abbiano sofferto umiliazioni e ingiustizie nei loro primi anni? Hanno sopportato in pace e poi, imparata la lingua ed usanze, hanno dimostrato di essere migliori dei locali ed hanno ricevuto rispetto e diritti. Anche se io non sono mai stato un emigrato lavorando dappertutto con contratti di lavoro, ho ricordi difficili dei miei primi anni in Australia e Venezuela, ma poi ho dimostrato di essere meglio di loro. Ora uno che morde il suo datore di lavoro, non credo che avra' un grande futuro. I caporali ti trattano male e ti pagano poco? ma anche 10 euro al giorno per chi ne prende al massimo 1 in Africa, e' di valore e potra' inviarlo alla sua famiglia. E se lavora duro, lo pagheranno di piu' ed acquistera' uno status piu' vicino a quello di un lavoratore italiano. La sinistra ha troppa fretta e va CONTRO il benestare degli stesssi immigrati che adesso trovano lavoro proprio prche' costano poco ma se usano l'articolo 18 o vogliono paghe simili al' italiano, diventeranno DISOCCUPATI, esattamente come gli italiani.marinogiuliocesare ha scritto: 13 ott 2019, 21:00 Come mai il bravo "capitano" che ha mostrato in TV la foto dell'orecchio di un vigilante carcerario morsicato da un nigeriano; non ha speso una parola per il "caporale" che non solo schiavizza i propri dipendenti immigrati, ma , addirittura, è finito in carcere per aver minacciato e sparato ad uno dei suoi lavoranti, che, tra l'altro, fa vivere in condizioni disastrose. Ma ovviamente chi non è "bianco italiano" non è persona da tenere in considerazione
Salvini da buon "cafone" politico dice pane al pane specie a quei giornalisti eterodiretti che l'hanno menata tre anni con la bufala del Russiagate di Trump e che, non paghi e per puri scopi elettorali dei loro tirafili, iniziano a menarsi con l'altra mano e chiedono a Salvini quello che dovrebbero chiedere a Savoini.marinogiuliocesare ha scritto: 14 ott 2019, 12:10caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:24
Perche', e lo dico direttamente a te, quando si va in un'altra nazione ci si deve comportare MEGLIO dei cittadini locali, Ci si deve sacrificare di piu', prendere stipendi piu' bassi, fare tutti i doveri e non esigere troppi diritti. Non e' bello, puo' sembrare ingiusto, ma e' l'unico sistema per potersi integrare: rendersi utile o addirittura indispensabile. Tu credi che gli emigrati italiani in USA, Canada e Australia non abbiano sofferto umiliazioni e ingiustizie nei loro primi anni? Hanno sopportato in pace e poi, imparata la lingua ed usanze, hanno dimostrato di essere migliori dei locali ed hanno ricevuto rispetto e diritti. Anche se io non sono mai stato un emigrato lavorando dappertutto con contratti di lavoro, ho ricordi difficili dei miei primi anni in Australia e Venezuela, ma poi ho dimostrato di essere meglio di loro. Ora uno che morde il suo datore di lavoro, non credo che avra' un grande futuro. I caporali ti trattano male e ti pagano poco? ma anche 10 euro al giorno per chi ne prende al massimo 1 in Africa, e' di valore e potra' inviarlo alla sua famiglia. E se lavora duro, lo pagheranno di piu' ed acquistera' uno status piu' vicino a quello di un lavoratore italiano. La sinistra ha troppa fretta e va CONTRO il benestare degli stesssi immigrati che adesso trovano lavoro proprio prche' costano poco ma se usano l'articolo 18 o vogliono paghe simili al' italiano, diventeranno DISOCCUPATI, esattamente come gli italiani.
Io ho sentito il "capitano" più e più volte dichiarare il suo sdegno per il lavoro nero al limite della schiavitù gestito dai "caporali". Tu mi dirai che magari sì, magari sdegnarsi si è sdegnato, ma in 14 mesi di governo non ha fatto nulla per quella vergognosa situazione. Beh, invece la sinistra che non è stata al governo 14 mesi ma 10 anni degli ultimi 20, cosa ha fatto? Al di là delle chiacchiere intendo dire. E Berlusconi che è stato al governo gli altri 10, cosa ha fatto? Ed il M5S che ha governatomarinogiuliocesare ha scritto: 13 ott 2019, 21:00 Come mai il bravo "capitano" che ha mostrato in TV la foto dell'orecchio di un vigilante carcerario morsicato da un nigeriano; non ha speso una parola per il "caporale" che non solo schiavizza i propri dipendenti immigrati, ma , addirittura, è finito in carcere per aver minacciato e sparato ad uno dei suoi lavoranti, che, tra l'altro, fa vivere in condizioni disastrose. Ma ovviamente chi non è "bianco italiano" non è persona da tenere in considerazione
No, no, ti sei spiegato benissimo! ...Il nigeriano molto probabilmente era stato provocato... Tu non lo sai se il nigeriano fosse stato provocato o meno... non lo sai però l'immagini. E come mai tu immagini senza prova alcuna che il carcerato nigeriano abbia reagito, sbagliando s'intende, alle bieche provocazioni del secondino? A me pare che l'unica spiegazione razionale sia una tua convinzione aprioristica: il secondino è uno str... ed anche un po' fijo de 'na mignotta! Il nigeriano è una persona per bene, maltrattata in questo Paese dove governano i fascisti... anche se i fascisti non ci sono!marinogiuliocesare ha scritto: 14 ott 2019, 12:10caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:24
Perche', e lo dico direttamente a te, quando si va in un'altra nazione ci si deve comportare MEGLIO dei cittadini locali, Ci si deve sacrificare di piu', prendere stipendi piu' bassi, fare tutti i doveri e non esigere troppi diritti. Non e' bello, puo' sembrare ingiusto, ma e' l'unico sistema per potersi integrare: rendersi utile o addirittura indispensabile. Tu credi che gli emigrati italiani in USA, Canada e Australia non abbiano sofferto umiliazioni e ingiustizie nei loro primi anni? Hanno sopportato in pace e poi, imparata la lingua ed usanze, hanno dimostrato di essere migliori dei locali ed hanno ricevuto rispetto e diritti. Anche se io non sono mai stato un emigrato lavorando dappertutto con contratti di lavoro, ho ricordi difficili dei miei primi anni in Australia e Venezuela, ma poi ho dimostrato di essere meglio di loro. Ora uno che morde il suo datore di lavoro, non credo che avra' un grande futuro. I caporali ti trattano male e ti pagano poco? ma anche 10 euro al giorno per chi ne prende al massimo 1 in Africa, e' di valore e potra' inviarlo alla sua famiglia. E se lavora duro, lo pagheranno di piu' ed acquistera' uno status piu' vicino a quello di un lavoratore italiano. La sinistra ha troppa fretta e va CONTRO il benestare degli stesssi immigrati che adesso trovano lavoro proprio prche' costano poco ma se usano l'articolo 18 o vogliono paghe simili al' italiano, diventeranno DISOCCUPATI, esattamente come gli italiani.
Io invece sono CERTO che il nigeriano e' stato provocato, ma non lo giustifico lo stesso. Abbiamo a che fare con bianchi sfruttatori e neri clandestini e violenti. Inutile vederla come una situazione "normale". Non lo sara' mai fino a quando l' immigrazione diventera' una praticata regolata con gente che arriva "voluta' dai datori di lavoro. E allora sara'' piu' facile aumentare le paghe e moderare la brutalita' dei "caporali". Nel frattempo, forse ai neri converrebbe dedicarsi al lavoro evitando reazioni, e cominciare ad assicurare ai neri almeno un alloggio, vitto e paghe decenti. Dico quesro nella certezza di scontentare gli uni e gli altri. Quelli che esigono paghe e condizioni uguali a chi e' appena immigrato, e quelli che considerano i neri come animali solo da sfruttare.giampieros ha scritto: 14 ott 2019, 12:57No, no, ti sei spiegato benissimo! ...Il nigeriano molto probabilmente era stato provocato... Tu non lo sai se il nigeriano fosse stato provocato o meno... non lo sai però l'immagini. E come mai tu immagini senza prova alcuna che il carcerato nigeriano abbia reagito, sbagliando s'intende, alle bieche provocazioni del secondino? A me pare che l'unica spiegazione razionale sia una tua convinzione aprioristica: il secondino è uno str... ed anche un po' fijo de 'na mignotta! Il nigeriano è una persona per bene, maltrattata in questo Paese dove governano i fascisti... anche se i fascisti non ci sono!marinogiuliocesare ha scritto: 14 ott 2019, 12:10
caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!
Scusa Sayon, ma in base a cosa "sei certo" che il nigeriano sia stato provocato? Provocato dalla guardia carceraria? Sarebbe una cosa molto grave; da punire severamente... occorre però dimostrare che la provocazione vi sia stata... al di là di ogni ragionevole dubbio...Sayon ha scritto: 14 ott 2019, 14:40Io invece sono CERTO che il nigeriano e' stato provocato, ma non lo giustifico lo stesso. Abbiamo a che fare con bianchi sfruttatori e neri clandestini e violenti. Inutile vederla come una situazione "normale". Non lo sara' mai fino a quando l' immigrazione diventera' una praticata regolata con gente che arriva "voluta' dai datori di lavoro. E allora sara'' piu' facile aumentare le paghe e moderare la brutalita' dei "caporali". Nel frattempo, forse ai neri converrebbe dedicarsi al lavoro evitando reazioni, e cominciare ad assicurare ai neri almeno un alloggio, vitto e paghe decenti. Dico quesro nella certezza di scontentare gli uni e gli altri. Quelli che esigono paghe e condizioni uguali a chi e' appena immigrato, e quelli che considerano i neri come animali solo da sfruttare.giampieros ha scritto: 14 ott 2019, 12:57
No, no, ti sei spiegato benissimo! ...Il nigeriano molto probabilmente era stato provocato... Tu non lo sai se il nigeriano fosse stato provocato o meno... non lo sai però l'immagini. E come mai tu immagini senza prova alcuna che il carcerato nigeriano abbia reagito, sbagliando s'intende, alle bieche provocazioni del secondino? A me pare che l'unica spiegazione razionale sia una tua convinzione aprioristica: il secondino è uno str... ed anche un po' fijo de 'na mignotta! Il nigeriano è una persona per bene, maltrattata in questo Paese dove governano i fascisti... anche se i fascisti non ci sono!
"Legalmente" non sono certo. Ma conoscendo l' ambiente in cui queste persone lavorano e la personalita' degli africani, e' difficile che un uomo morda l' orecchio ad un altro uomo se non per reazione a qualcosa. Questo qualcosa varia da persona a persona. Se sei ineducato, scontroso di natura, e frustrato la reazione puo' essere violenta anche a un semplice invito di lavorare piu' in fretta. Se ti metti a parlare di azione" legale" non ne esci piu'. Queste azioni o reazioni sono dovute all' ignoranza di ENTRAMBE le parti. E a una immigrazione indisciplinata d caotica dove il colpevole No. 1 sono i governi di ogni colore che hanno trascurato il problema o hanno cercato di risolverlo in maniera inadequata.giampieros ha scritto: 14 ott 2019, 14:45Scusa Sayon, ma in base a cosa "sei certo" che il nigeriano sia stato provocato? Provocato dalla guardia carceraria? Sarebbe una cosa molto grave; da punire severamente... occorre però dimostrare che la provocazione vi sia stata... al di là di ogni ragionevole dubbio...Sayon ha scritto: 14 ott 2019, 14:40
Io invece sono CERTO che il nigeriano e' stato provocato, ma non lo giustifico lo stesso. Abbiamo a che fare con bianchi sfruttatori e neri clandestini e violenti. Inutile vederla come una situazione "normale". Non lo sara' mai fino a quando l' immigrazione diventera' una praticata regolata con gente che arriva "voluta' dai datori di lavoro. E allora sara'' piu' facile aumentare le paghe e moderare la brutalita' dei "caporali". Nel frattempo, forse ai neri converrebbe dedicarsi al lavoro evitando reazioni, e cominciare ad assicurare ai neri almeno un alloggio, vitto e paghe decenti. Dico quesro nella certezza di scontentare gli uni e gli altri. Quelli che esigono paghe e condizioni uguali a chi e' appena immigrato, e quelli che considerano i neri come animali solo da sfruttare.
perchè è implicito nella politica della lega la lotta all'abbassamento salariale e delle condizioni di lavoro tramite l'importazione di manodopera schiavizzata.marinogiuliocesare ha scritto: 13 ott 2019, 21:00 Come mai il bravo "capitano" che ha mostrato in TV la foto dell'orecchio di un vigilante carcerario morsicato da un nigeriano; non ha speso una parola per il "caporale" che non solo schiavizza i propri dipendenti immigrati, ma , addirittura, è finito in carcere per aver minacciato e sparato ad uno dei suoi lavoranti, che, tra l'altro, fa vivere in condizioni disastrose. Ma ovviamente chi non è "bianco italiano" non è persona da tenere in considerazione
Che certi giornalisti siano eterodiretti è probabile, ma: non sottovaluterei, come fai tu e molti leghisti, il fatto del tentativo scorretto e truffaldino di fare accordi con russi scambiando forniture di petrolio con "tangenti" al partito ( anche se poi l'affare non è andato in porto); inoltre il Savoini, non è un leghista qualunque isolato dal partito, ma un fervente amico di Salvini e presidente di una associazione che ha sede nello stesso stabile della Lega. Per affari seri del genere, non basta minimizzare e parlare solo di "bufale"!porterrockwell ha scritto: 14 ott 2019, 12:40Salvini da buon "cafone" politico dice pane al pane specie a quei giornalisti eterodiretti che l'hanno menata tre anni con la bufala del Russiagate di Trump e che, non paghi e per puri scopi elettorali dei loro tirafili, iniziano a menarsi con l'altra mano e chiedono a Salvini quello che dovrebbero chiedere a Savoini.marinogiuliocesare ha scritto: 14 ott 2019, 12:10
caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!
Accuso il colpo; ho immaginato che il nigeriano fosse stato provocato. Però, nella cronaca di questi giorni si sente di secondini che hanno malmenato carcerati in galera per reati sessuali e non è la prima volta che ciò accade; inoltre se il nigeriano ha morso l'orecchio della guardia non credo che l'abbia fatto per "odio contro i bianchi". Comunque, a prescindere da tutto questo, quello che semplicemente volevo dire col mio intervento è che c'è silenzio su certi fatti e, invece, si strombazza su altri che portano rabbia e voti al "capitano". Inoltre che "i cattivi" ci sono da ambo le partigiampieros ha scritto: 14 ott 2019, 12:57No, no, ti sei spiegato benissimo! ...Il nigeriano molto probabilmente era stato provocato... Tu non lo sai se il nigeriano fosse stato provocato o meno... non lo sai però l'immagini. E come mai tu immagini senza prova alcuna che il carcerato nigeriano abbia reagito, sbagliando s'intende, alle bieche provocazioni del secondino? A me pare che l'unica spiegazione razionale sia una tua convinzione aprioristica: il secondino è uno str... ed anche un po' fijo de 'na mignotta! Il nigeriano è una persona per bene, maltrattata in questo Paese dove governano i fascisti... anche se i fascisti non ci sono!marinogiuliocesare ha scritto: 14 ott 2019, 12:10
caro Sayon, forse non mi sono spiegato bene : quel nigeriano che ha morso l'orecchio di un secondino non è da giustificare, ma molto probabilmente era stato provocato, quindi non c'entra il suo datore di lavoro. Il Salvini, invece, cui era stato chiesto dal giornalista Floris di spiegare il "Russia affaire di Savoini" anzi che rispondere ha fatto la sceneggiata di far vedere quell'orecchio morsicato da un negro carcerato ( cos'ì fa audience e prende voti da chi odia tutti questi immigrati). Invece, quel "caporale" che maltratta i suoi dipendenti che lavorano in condizioni "disumane" ( non si tratta solo di umiliazioni, come hai ricevuto anche tu in Australia e Venezuela), bensì di vero e proprio "schiavismo" che è arrivato fino a sparare sul dipendente immigrato che si era ribellato. Secondo te doveva ingoiare insulti, minacce, orari massacranti, paghe da fame, vita in roulotte scassatissime e dicui doveva pagare anche l'affitto? Non si fa propaganda a senso unico per semplice "consenso"!