Per favore! Per favore! Niente "attenuanti" per Turetta!

[Sayon]

Turetta e' un vigliacco che ha distrutto la vita di una ragazza buona e mite, intelligente e studiosa, con atti sempre piu brutali e malvagi. No ha accettato di lasciarla in pace, l'ha fermata il giorno stesso che lei doveva prendere la laurea, e' andato all' appuntamento con DUE coltelli, l'ha accoltellata brutalmente (20 colpi) e sbattuta per terra, non l' ha fatta ricoverare, l'ha lasciato dissanguare, l'ha buttata in un precipizio per non farla trovare, ha cercato di scappare andando in Germania. Un bruto vigliacco, cattivo, brutale, furbastro che poi si rivela "pentito" quando sa di non avere piu scampo. Non esistono mitigazioni per QUESTO reato e purtroppo le cose s'ingarbugliano quando ci si mette dentro la politica. Questa ragazza non e' stata uccisa "per sbaglio" come avvenne per i fratelli Bianchi, brutali, violenti, ma senza intenzione di uccidere un ragazzetto che si era messo in mezzo. Qui il Turetti ha 'scelto" la sua vittima ed ha voluto punirla, umiliarla, ammazzarla. Dare attenuanti a un ragazzo cosi sarebbe totalmente deleterio. Darebbe il segnale che "meglio ammazzare tanto alla fine mi lasciano fuori dopo una decina di anni". La giustizia deve saper anche punire. Quella ragazza meritava di vivere. Turetti invece e' solo una merda che piu dice di "pentirsi" piu falso diventa. Lo hanno capito i genitori. Lo capisca anche la giustizia.

[serge]

Turetta e' un vigliacco che ha distrutto la vita di una ragazza buona e mite, intelligente e studiosa, con atti sempre piu brutali e malvagi. No ha accettato di lasciarla in pace, l'ha fermata il giorno stesso che lei doveva prendere la laurea, e' andato all' appuntamento con DUE coltelli, l'ha accoltellata brutalmente (20 colpi) e sbattuta per terra, non l' ha fatta ricoverare, l'ha lasciato dissanguare, l'ha buttata in un precipizio per non farla trovare, ha cercato di scappare andando in Germania. Un bruto vigliacco, cattivo, brutale, furbastro che poi si rivela "pentito" quando sa di non avere piu scampo. Non esistono mitigazioni per QUESTO reato e purtroppo le cose s'ingarbugliano quando ci si mette dentro la politica. Questa ragazza non e' stata uccisa "per sbaglio" come avvenne per i fratelli Bianchi, brutali, violenti, ma senza intenzione di uccidere un ragazzetto che si era messo in mezzo. Qui il Turetti ha 'scelto" la sua vittima ed ha voluto punirla, umiliarla, ammazzarla. Dare attenuanti a un ragazzo cosi sarebbe totalmente deleterio. Darebbe il segnale che "meglio ammazzare tanto alla fine mi lasciano fuori dopo una decina di anni". La giustizia deve saper anche punire. Quella ragazza meritava di vivere. Turetti invece e' solo una merda che piu dice di "pentirsi" piu falso diventa. Lo hanno capito i genitori. Lo capisca anche la giustizia.

[serge]

Questo è uno dei casi in cui ,a mio modo di vedere, andrebbe applicata la pena di morte. O sbaglio?
Questo, a dir poco, furfante se la caverà con poco: come affermato in un mio precedente intervento, saranno proposte attenuanti (quali?) e infermità mentale. Da cui una pena ridotta. Le (macabre) scommesse sono aperte.

[Leno Lazzari]

Ovviamente penso come voi che il virgulto abbia commesso
un'efferatezza e con una disumanità senza alcun tipo di
freno inibitorio e almeno apparentemente perfettamente
presente a se stesso........salvo perizia psichiatrica che lo
dichiari incapace etc etc .

Io però ho un piccolo tarlo, e forse sbaglio, che zitto zitto
mi rode dentro . Insomma, un ragazzo anche di una certa
presenza fisica, con interessi come l'equitazione (che non
é sport da teste vuote) e mantenuto tranquillamente agli
studi universitari dai genitori . Aveva MOLTO di più dalla
vita della maggioranza dei suoi coetanei, o meglio, NON
é-era un disadattato ma mi pare di poter dire che la favola
del qualcosa-é-andato-storto non regga e infatti a me e del
tutto a naso sembra che gli sia mancato qualcosa o più
precisamente, forse, che nella sua formazione di ragazzino
e ragazzo poi in-famiglia-gli-é-stato-negato-qualcosa .

Una vita troppo facile ?

Troppi si-amore-de-mamma ?

Non abbastanza e-mo-basta-hai-rotto-le-palle ?

E comunque penso che i genitori si stiano ponendo fra
di loro proprio queste tre domande .

L'alternativa é che siano due (o uno dei due ?) dei deficienti totali .

[RedWine]

Turetta e' un vigliacco che ha distrutto la vita di una ragazza buona e mite, intelligente e studiosa, con atti sempre piu brutali e malvagi. No ha accettato di lasciarla in pace, l'ha fermata il giorno stesso che lei doveva prendere la laurea, e' andato all' appuntamento con DUE coltelli, l'ha accoltellata brutalmente (20 colpi) e sbattuta per terra, non l' ha fatta ricoverare, l'ha lasciato dissanguare, l'ha buttata in un precipizio per non farla trovare, ha cercato di scappare andando in Germania. Un bruto vigliacco, cattivo, brutale, furbastro che poi si rivela "pentito" quando sa di non avere piu scampo. Non esistono mitigazioni per QUESTO reato e purtroppo le cose s'ingarbugliano quando ci si mette dentro la politica. Questa ragazza non e' stata uccisa "per sbaglio" come avvenne per i fratelli Bianchi, brutali, violenti, ma senza intenzione di uccidere un ragazzetto che si era messo in mezzo. Qui il Turetti ha 'scelto" la sua vittima ed ha voluto punirla, umiliarla, ammazzarla. Dare attenuanti a un ragazzo cosi sarebbe totalmente deleterio. Darebbe il segnale che "meglio ammazzare tanto alla fine mi lasciano fuori dopo una decina di anni". La giustizia deve saper anche punire. Quella ragazza meritava di vivere. Turetti invece e' solo una merda che piu dice di "pentirsi" piu falso diventa. Lo hanno capito i genitori. Lo capisca anche la giustizia.

fin dall'inizio non capivo, e continuo a non capire questa attenzione morbosa per questa vicenda.

una vicenda di una tragica semplicità, attenuanti? aggravanti? di fronte alla gravità del fatto cosa cambia?

la giustizia fa il suo corso, e certe verifiche deve farle, ma per noi, per la collettività, è davvero importante stabilire se è pentito o se è o meno sano di mente?
se si stabilisse che è pentito, e aveva problemi psicologici,
accettereste tra vent'anni di averlo come vicino di casa o collega di lavoro?
spero di no, altrimenti comincerei a dubitare della vostra sanità mentale

quindi dato che la legislazione italiana non prevede la pena capitale, che sia ergastolo, cos'altro dire e fare?

[Leno Lazzari]

Turetta e' un vigliacco che ha distrutto la vita di una ragazza buona e mite, intelligente e studiosa, con atti sempre piu brutali e malvagi. No ha accettato di lasciarla in pace, l'ha fermata il giorno stesso che lei doveva prendere la laurea, e' andato all' appuntamento con DUE coltelli, l'ha accoltellata brutalmente (20 colpi) e sbattuta per terra, non l' ha fatta ricoverare, l'ha lasciato dissanguare, l'ha buttata in un precipizio per non farla trovare, ha cercato di scappare andando in Germania. Un bruto vigliacco, cattivo, brutale, furbastro che poi si rivela "pentito" quando sa di non avere piu scampo. Non esistono mitigazioni per QUESTO reato e purtroppo le cose s'ingarbugliano quando ci si mette dentro la politica. Questa ragazza non e' stata uccisa "per sbaglio" come avvenne per i fratelli Bianchi, brutali, violenti, ma senza intenzione di uccidere un ragazzetto che si era messo in mezzo. Qui il Turetti ha 'scelto" la sua vittima ed ha voluto punirla, umiliarla, ammazzarla. Dare attenuanti a un ragazzo cosi sarebbe totalmente deleterio. Darebbe il segnale che "meglio ammazzare tanto alla fine mi lasciano fuori dopo una decina di anni". La giustizia deve saper anche punire. Quella ragazza meritava di vivere. Turetti invece e' solo una merda che piu dice di "pentirsi" piu falso diventa. Lo hanno capito i genitori. Lo capisca anche la giustizia.

fin dall'inizio non capivo, e continuo a non capire questa attenzione morbosa per questa vicenda.

una vicenda di una tragica semplicità, attenuanti? aggravanti? di fronte alla gravità del fatto cosa cambia?

la giustizia fa il suo corso, e certe verifiche deve farle, ma per noi, per la collettività, è davvero importante stabilire se è pentito o se è o meno sano di mente?
se si stabilisse che è pentito, e aveva problemi psicologici,
accettereste tra vent'anni di averlo come vicino di casa o collega di lavoro?
spero di no, altrimenti comincerei a dubitare della vostra sanità mentale

quindi dato che la legislazione italiana non prevede la pena capitale, che sia ergastolo, cos'altro dire e fare?

Giusta argomentazione .

..." ma per noi, per la collettività, è davvero importante
stabilire se è pentito o se è o meno sano di mente ?"...

Secondo me no . Secondo me però i media (ma anche un
po' la politica LGBTQWKLSTROnzate) hanno interesse
anche se per fini diversi) a pompare la notizia e i suoi
sviluppi .

E noi dietro come il proverbiale...........

[vatel]

Per assurdo che possa sembrare a volte la follia si impadronisce anche delle migliori persone, sta alla politica prevenire certi fenomeni: come già detto collocare psicologi nelle scuole è la migliore cosa da fare.

[Leno Lazzari]

Per assurdo che possa sembrare a volte la follia si impadronisce anche delle migliori persone, sta alla politica prevenire certi fenomeni: come già detto collocare psicologi nelle scuole è la migliore cosa da fare.

In un paese che dai tempi di Cartagine non riesce neanche
a fornire i necessari insegnanti di sostegno pei bisognosi ?

[Sayon]

Per assurdo che possa sembrare a volte la follia si impadronisce anche delle migliori persone, sta alla politica prevenire certi fenomeni: come già detto collocare psicologi nelle scuole è la migliore cosa da fare.

In un paese che dai tempi di Cartagine non riesce neanche
a fornire i necessari insegnanti di sostegno pei bisognosi ?

Allora: ogni persona che commette un assassinio e' un "tarato mentale". Non ci sono eccezioni. Sipuo' ammazzare a una persona solo se non si ha ilcervello a posto. DETTO QUESTO: questa significa che non esistono, e non devono esistere' "attenuanti" per questi delitti altrimenti dovremmo lasciare tutti gli assassini LIBERI. Ogni assassino e' perfettamente cosciente di quello che sta facendo, anche se fosse un completo pazzo. E per loro DEVE esistere una punizione EQUIVALENTE alla pena di morte, ovvero l' ergastolo. Perche questo costituerebbe un deterrente (parziale) per i futuri (finti matti) assassini.

[vatel]

In un paese che dai tempi di Cartagine non riesce neanche
a fornire i necessari insegnanti di sostegno pei bisognosi ?

Allora: ogni persona che commette un assassinio e' un "tarato mentale". Non ci sono eccezioni. Sipuo' ammazzare a una persona solo se non si ha ilcervello a posto. DETTO QUESTO: questa significa che non esistono, e non devono esistere' "attenuanti" per questi delitti altrimenti dovremmo lasciare tutti gli assassini LIBERI. Ogni assassino e' perfettamente cosciente di quello che sta facendo, anche se fosse un completo pazzo. E per loro DEVE esistere una punizione EQUIVALENTE alla pena di morte, ovvero l' ergastolo. Perche questo costituerebbe un deterrente (parziale) per i futuri (finti matti) assassini.

Ci mancherebbe, però se fosse stato aiutato magari non sarebbe arrivato a tanto.

[Leno Lazzari]

In un paese che dai tempi di Cartagine non riesce neanche
a fornire i necessari insegnanti di sostegno pei bisognosi ?

Allora: ogni persona che commette un assassinio e' un "tarato mentale". Non ci sono eccezioni. Sipuo' ammazzare a una persona solo se non si ha ilcervello a posto. DETTO QUESTO: questa significa che non esistono, e non devono esistere' "attenuanti" per questi delitti altrimenti dovremmo lasciare tutti gli assassini LIBERI. Ogni assassino e' perfettamente cosciente di quello che sta facendo, anche se fosse un completo pazzo. E per loro DEVE esistere una punizione EQUIVALENTE alla pena di morte, ovvero l' ergastolo. Perche questo costituerebbe un deterrente (parziale) per i futuri (finti matti) assassini.

Io veramente pensavo agli insegnanti di sostegno ad esempio
per ragazzini autistici etc .

[Leno Lazzari]

Allora: ogni persona che commette un assassinio e' un "tarato mentale". Non ci sono eccezioni. Sipuo' ammazzare a una persona solo se non si ha ilcervello a posto. DETTO QUESTO: questa significa che non esistono, e non devono esistere' "attenuanti" per questi delitti altrimenti dovremmo lasciare tutti gli assassini LIBERI. Ogni assassino e' perfettamente cosciente di quello che sta facendo, anche se fosse un completo pazzo. E per loro DEVE esistere una punizione EQUIVALENTE alla pena di morte, ovvero l' ergastolo. Perche questo costituerebbe un deterrente (parziale) per i futuri (finti matti) assassini.

Ci mancherebbe, però se fosse stato aiutato magari non sarebbe arrivato a tanto.

E forse ancora non aveva neanche alcun problema e che dipenda tutto
(FORSE) dalla famiglia e in questo senso ci vedo una mentalità un po'
infantile o immaturo .

..........che ovviamente dubito possano essere scusanti tali da giustificare
uno sconto di pena .

[vatel]

Ci mancherebbe, però se fosse stato aiutato magari non sarebbe arrivato a tanto.

E forse ancora non aveva neanche alcun problema e che dipenda tutto
(FORSE) dalla famiglia e in questo senso ci vedo una mentalità un po'
infantile o immaturo .

..........che ovviamente dubito possano essere scusanti tali da giustificare
uno sconto di pena .

Sconto di pena no ormai l'ha fatta, altrimenti sarebbe un messaggio sbagliato per gli altri.

[Leno Lazzari]

E forse ancora non aveva neanche alcun problema e che dipenda tutto
(FORSE) dalla famiglia e in questo senso ci vedo una mentalità un po'
infantile o immaturo .

..........che ovviamente dubito possano essere scusanti tali da giustificare
uno sconto di pena .

Sconto di pena no ormai l'ha fatta, altrimenti sarebbe un messaggio sbagliato per gli altri.

Neanche io vedo le basi per uno sconto di pena .

[Rosanna]

Turetta e' un vigliacco che ha distrutto la vita di una ragazza buona e mite, intelligente e studiosa, con atti sempre piu brutali e malvagi. No ha accettato di lasciarla in pace, l'ha fermata il giorno stesso che lei doveva prendere la laurea, e' andato all' appuntamento con DUE coltelli, l'ha accoltellata brutalmente (20 colpi) e sbattuta per terra, non l' ha fatta ricoverare, l'ha lasciato dissanguare, l'ha buttata in un precipizio per non farla trovare, ha cercato di scappare andando in Germania. Un bruto vigliacco, cattivo, brutale, furbastro che poi si rivela "pentito" quando sa di non avere piu scampo. Non esistono mitigazioni per QUESTO reato e purtroppo le cose s'ingarbugliano quando ci si mette dentro la politica. Questa ragazza non e' stata uccisa "per sbaglio" come avvenne per i fratelli Bianchi, brutali, violenti, ma senza intenzione di uccidere un ragazzetto che si era messo in mezzo. Qui il Turetti ha 'scelto" la sua vittima ed ha voluto punirla, umiliarla, ammazzarla. Dare attenuanti a un ragazzo cosi sarebbe totalmente deleterio. Darebbe il segnale che "meglio ammazzare tanto alla fine mi lasciano fuori dopo una decina di anni". La giustizia deve saper anche punire. Quella ragazza meritava di vivere. Turetti invece e' solo una merda che piu dice di "pentirsi" piu falso diventa. Lo hanno capito i genitori. Lo capisca anche la giustizia.

Dal primo momento che ho potuto vedere il suo viso in TV ... ho percepito subito il suo sguardo freddo, fisso, che identificava una personalità malata di narcisismo e impastata di complessi di inferiorità.
Ho pensato immediatamente ... mentre partivano le prime ricerche: è troppo tardi.
Vedeva nella povera Giulia ciò che lui sognava ..
ma con la consapevolezza di non essere alla sua altezza e di non riuscire a realizzare i suoi sogni ... data la sua incapacità a cogliere i suoi limiti, la sua difficoltà a relazionarsi con gli altri esseri, la sua insicurezza. Aveva puntato tutto su Giulia che, al contrario, era sicura di sé, determinata nelle sue scelte universitarie e lavorative e la sua capacità di gestire le sue amicizie, i suoi affetti, e di investire in un futuro ...
lontana da lui.
Non era figlio di niente ... Era uno psicopatico che comunque aveva manifestato diversi segnali che forse i genitori non avevano colto ... ma che costituivano, nel tempo, un richiamo a cure specifiche di lunga durata.
Nessuna pietà per lui ... ma solo la speranza che la pena sia per lui certa e adeguata alla sua mostruosità .