https://www.agi.it/estero/news/2023-09- ... -23186927/
Dopo la 'gaffe' le scusa: il Presidente della Camera Anthony Rota durante la visita di Zelensky in Canada, ha reso omaggio a Yaroslav Hunka, un immigrato ucraino di 98 anni "veterano nella guerra contro i russi", che si presume abbia combattuto per i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Rota ha definito Hunka "un veterano di guerra ucraino-canadese della Seconda guerra mondiale che ha combattuto per l'indipendenza ucraina contro i russi" e "un eroe ucraino e canadese".
Ma il Centro Amici di Simon Wiesenthal ha segnalato che le osservazioni di Rota ignorano "il fatto orribile che Hunka ha servito nella 14a Divisione Waffen Grenadier delle SS, un'unità militare nazista i cui crimini contro l'umanità durante l'Olocausto sono ben documentati". Il gruppo di difesa degli ebrei ha definito l'incidente "scioccante" e "incredibilmente inquietante".
Hunka non è uma mosca bianca che possa aver indotto in errore un politico disinformato. Infatti Nel 1976 a Edmonton, nel cimitero di St. Michael, è stato installato dalle ex Waffen-SS ucraine un memoriale con una targa commemorativa con su scritto: "Per coloro che hanno combattuto per la libertà dell'Ucraina".[12] Il memoriale è stato vandalizzato con una scritta che recitava: "Monumento nazista al 14 ° Waffen SS". Secondo "Friends of Simon Wiesenthal Center", quella scritta riflette l'effettiva documentazione storica disponibile sulle persone commemorate dal monumento. Alcune organizzazioni ebraiche hanno chiesto la rimozione del memoriale.[13] La Chiesa cattolica ucraina ha invece definito il vandalismo "parte della decennale campagna di disinformazione russa contro l'Ucraina e gli ucraini per creare una falsa immagine nazista dei combattenti per la libertà ucraini".[14] Il monumento di San Michele è dedicato ai "Combattenti per la libertà dell'Ucraina". Una delle sue targhe è l'abbreviazione di Prima Divisione dell'Esercito nazionale ucraino.[15][16] Il 25 aprile 1945, le Waffen-SS Galizien furono ufficialmente riorganizzate come Prima Divisione dell'Esercito Nazionale Ucraino e prestarono un nuovo giuramento di fedeltà al popolo ucraino.[17] Bernie Farber del Canadian Jewish Congress scrive che: "La rimozione di questo monumento richiederà alla comunità ucraino-canadese di dare uno sguardo attento alla propria storia".[18].
Ma niente paura, La Corte suprema dell’Ucraina ha stabilito nel dicembre 2022 che i simboli utilizzati durante la seconda guerra mondiale dalla divisione Galizia non sono nazisti.[9][10] Pertanto non possono essere banditi nel paese e durante le manifestazioni.
SCORRA COME ACQUA IL DIRITTO E LA GIUSTIZIA COME UN TORRENTE PERENNE. AMOS 5,24