FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana
Forum Politico uno spazio di discussioni di politica italiana e internazionale. Oltre alla Politica trovi anche altri servizi sempre inerenti alla politica.
1) Aumento dei salari attraverso una detassazione del 5 per cento degli incrementi salariali a seguito dei nuovi contratti aziendali fino a 35mila euro, oltre a un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’inflazione;
2) Conferire tutele a tutte le forme di lavoro, imponendo un salario minimo e diritti universali;
3) Eliminare ogni forma di lavoro precario;
4) Una riforma fiscale che rispetti il principio della progressività, ostacolando di fatto l’allargamento della Flat tax a una più ampia platea di contribuenti;
5) Rivalutazione delle pensioni;
6) Tassazione degli extraprofitti, pallottola d’argento che ognuno utilizza a piacimento;
7) Cancellazione della Legge Fornero, l’unica riformicchia che ha prodotto qualche risparmio a regime, consentendo l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni, oltre alla creazione di una pensione di garanzia per i giovani e per chi ha carriere discontinue e povere.
Questi sono i punti problematici che bloccano l'economia del paese ?
Direi di si e probabilmente non i soli e comunque NON LO SONO A CAUSA DEL GOVERNO MELONI MA DA ANNI E ANNI DI MALGOVERNO .
Da ingenuo che sono mi-vi chiedo dov'era questo farabutto nel periodo in cui (gli ultimi dieci anni) le chiappe sulla prima poltrona di Palazzo Chigi c'erano il PD e i suoi stretti (all'epoca) sodali ?
Da ingenuo mi faccio un'altra domanda;
Ma non sarebbe meglio che i sindacati si limitassero a tutelare gli interessi di chi lavora lasciando il tifo politico ai deficienti da stadio ?
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Leno Lazzari ha scritto: 11 dic 2022, 6:261) Aumento dei salari attraverso una detassazione del 5 per cento degli incrementi salariali a seguito dei nuovi contratti aziendali fino a 35mila euro, oltre a un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’inflazione;
2) Conferire tutele a tutte le forme di lavoro, imponendo un salario minimo e diritti universali;
3) Eliminare ogni forma di lavoro precario;
4) Una riforma fiscale che rispetti il principio della progressività, ostacolando di fatto l’allargamento della Flat tax a una più ampia platea di contribuenti;
5) Rivalutazione delle pensioni;
6) Tassazione degli extraprofitti, pallottola d’argento che ognuno utilizza a piacimento;
7) Cancellazione della Legge Fornero, l’unica riformicchia che ha prodotto qualche risparmio a regime, consentendo l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni, oltre alla creazione di una pensione di garanzia per i giovani e per chi ha carriere discontinue e povere.
Questi sono i punti problematici che bloccano l'economia del paese ?
Direi di si e probabilmente non i soli e comunque NON LO SONO A CAUSA DEL GOVERNO MELONI MA DA ANNI E ANNI DI MALGOVERNO .
Da ingenuo che sono mi-vi chiedo dov'era questo farabutto nel periodo in cui (gli ultimi dieci anni) le chiappe sulla prima poltrona di Palazzo Chigi c'erano il PD e i suoi stretti (all'epoca) sodali ?
Da ingenuo mi faccio un'altra domanda;
Ma non sarebbe meglio che i sindacati si limitassero a tutelare gli interessi di chi lavora lasciando il tifo politico ai deficienti da stadio ?
le richieste riguardano gli interessi di chi lavora, peccato che vengano tirati fuori solo contro i governi politicamente ritenuti avversi, mentre quando si ritiene un governo "amico" fanno di tutto per appecorare i lavoratori facendogli ingoiare qualsiasi porcata arrivi dal governo.
la valutazione di queste richieste ha una buona valutazione nell'articolo linkato
"le richieste che stanno alla base di tale iniziativa appaiono a dir poco surreali, ,,,, Insomma, il solito fritto misto di pura demagogia priva di solide coperture finanziarie"
In teoria i sindacati non dovrebbero fare politica, ma occuparsi esclusivamente di concertazione.
Qualcuno lo dovrebbe spiegare ai super pagati e super garantiti vertici sindacali.
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Leno Lazzari ha scritto: 11 dic 2022, 6:261) Aumento dei salari attraverso una detassazione del 5 per cento degli incrementi salariali a seguito dei nuovi contratti aziendali fino a 35mila euro, oltre a un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’inflazione;
2) Conferire tutele a tutte le forme di lavoro, imponendo un salario minimo e diritti universali;
3) Eliminare ogni forma di lavoro precario;
4) Una riforma fiscale che rispetti il principio della progressività, ostacolando di fatto l’allargamento della Flat tax a una più ampia platea di contribuenti;
5) Rivalutazione delle pensioni;
6) Tassazione degli extraprofitti, pallottola d’argento che ognuno utilizza a piacimento;
7) Cancellazione della Legge Fornero, l’unica riformicchia che ha prodotto qualche risparmio a regime, consentendo l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni, oltre alla creazione di una pensione di garanzia per i giovani e per chi ha carriere discontinue e povere.
Questi sono i punti problematici che bloccano l'economia del paese ?
Direi di si e probabilmente non i soli e comunque NON LO SONO A CAUSA DEL GOVERNO MELONI MA DA ANNI E ANNI DI MALGOVERNO .
Da ingenuo che sono mi-vi chiedo dov'era questo farabutto nel periodo in cui (gli ultimi dieci anni) le chiappe sulla prima poltrona di Palazzo Chigi c'erano il PD e i suoi stretti (all'epoca) sodali ?
Da ingenuo mi faccio un'altra domanda;
Ma non sarebbe meglio che i sindacati si limitassero a tutelare gli interessi di chi lavora lasciando il tifo politico ai deficienti da stadio ?
le richieste riguardano gli interessi di chi lavora, peccato che vengano tirati fuori solo contro i governi politicamente ritenuti avversi, mentre quando si ritiene un governo "amico" fanno di tutto per appecorare i lavoratori facendogli ingoiare qualsiasi porcata arrivi dal governo.
la valutazione di queste richieste ha una buona valutazione nell'articolo linkato
"le richieste che stanno alla base di tale iniziativa appaiono a dir poco surreali, ,,,, Insomma, il solito fritto misto di pura demagogia priva di solide coperture finanziarie"
amen.
E ri-amen
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Leno Lazzari ha scritto: 11 dic 2022, 6:261) Aumento dei salari attraverso una detassazione del 5 per cento degli incrementi salariali a seguito dei nuovi contratti aziendali fino a 35mila euro, oltre a un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’inflazione;
2) Conferire tutele a tutte le forme di lavoro, imponendo un salario minimo e diritti universali;
3) Eliminare ogni forma di lavoro precario;
4) Una riforma fiscale che rispetti il principio della progressività, ostacolando di fatto l’allargamento della Flat tax a una più ampia platea di contribuenti;
5) Rivalutazione delle pensioni;
6) Tassazione degli extraprofitti, pallottola d’argento che ognuno utilizza a piacimento;
7) Cancellazione della Legge Fornero, l’unica riformicchia che ha prodotto qualche risparmio a regime, consentendo l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni, oltre alla creazione di una pensione di garanzia per i giovani e per chi ha carriere discontinue e povere.
Questi sono i punti problematici che bloccano l'economia del paese ?
Direi di si e probabilmente non i soli e comunque NON LO SONO A CAUSA DEL GOVERNO MELONI MA DA ANNI E ANNI DI MALGOVERNO .
Da ingenuo che sono mi-vi chiedo dov'era questo farabutto nel periodo in cui (gli ultimi dieci anni) le chiappe sulla prima poltrona di Palazzo Chigi c'erano il PD e i suoi stretti (all'epoca) sodali ?
Da ingenuo mi faccio un'altra domanda;
Ma non sarebbe meglio che i sindacati si limitassero a tutelare gli interessi di chi lavora lasciando il tifo politico ai deficienti da stadio ?
A me sembra che i capi dei sindacati facciano egregiamente il loro lavoro. Lavorano indefessamente per il LORO futuro e tutelano ampiamente i LORO interessi. Infatti alla fine li ritrovi tuto come senatori. E certamente uno si chiede cosa facevano con i precedenti governi. Se imparassero a "negoziare" invece che fare scioperi prima amcora di esprimere il loro parere, guadagnerebbero il rispetto dei cittadini. Facendo gli scioperi senza alcuna discussione si rivelano solo dei noiosi rompicoglioni.