"Non la sentivo come mia"…Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 5:51 Ha detto : ..."L'abbiamo abbandonata perchè non la sentivo come mia"...
Di solito il percorso che fa una coppia per adottare un figlio é frutto di mille lucubrazioni, struggimenti e considerazioni . E penso lo sia ancora di più la decisione di fare ricorso alla pratica dell'utero in affitto e quella donna (e suppongo anche il marito) sia il frutto della nostra società tipo Mulino Bianco, un vuoto a perdere .
Bimba abbandonata in Ucraina, la madre:
“Non la sentivo come mia figlia”
https://www.ilriformista.it/bimba-abban ... ia-260715/
Mia nuora che qualche anno fa al Policlinico faceva l'infermiera in Oncologia pediatrica una volta tornando dal lavoro mi disse di essere arrivata alla conclusione che certi genitori in determinate circostanze (parole sue precise) sono i peggiori nemici dei figli per gli effetti negativi che hanno su di loro .
Io credo che a questa bimba ucraino-italiana sia invece andata proprio di culo perché adesso può almeno aspirare a un'infanzia normale, anche perché pare che la famiglia che é destinata ad adottarla abbia già quattro figli .
Vale, che i media distorcano non ci piove.
Ed io la aborrisco.nerorosso ha scritto: 15 nov 2021, 16:56Vale, che i media distorcano non ci piove.
Ma non ci piove nemmeno sul fatto che "l'utero in affitto" (chiamiamolo col suo nome) è una pratica mercificatoria del corpo umano e della vita stessa.
Chiunque non sia un "progressista-liberista", dal cattolico al marxista, non può che aborrire tale pratica.
Ho solo instillato un dubbio. Ma il discorso importante è quello qui sopra.Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 16:29 Valerio da una parte ha ragione anche lui e in questo caso forse sbagliamo noi ma d'altronde noi siamo i lettori di giornali e non siamo obbligati per deontologia a verificare la veridicità di una notizia .
Ma in questo caso l'ho letto su due giornali e poi sentito su almeno un TG e se tanto mi da tanto.........
Chiarissimo.Valerio ha scritto: 15 nov 2021, 17:30Ed io la aborrisco.nerorosso ha scritto: 15 nov 2021, 16:56
Vale, che i media distorcano non ci piove.
Ma non ci piove nemmeno sul fatto che "l'utero in affitto" (chiamiamolo col suo nome) è una pratica mercificatoria del corpo umano e della vita stessa.
Chiunque non sia un "progressista-liberista", dal cattolico al marxista, non può che aborrire tale pratica.
Ma ci è stato detto di non giudicare. Vedi, un Cristiano insegna, cerca di aiutare, ma non giudica. Quello spetta al massimo Giudice, e non ci possiamo sostituire a Lui.
Ed il Cristiano vive nella speranza che il giudizio che lo riguarderà sia clemente. Quindi deve sperare che sia così per tutti. Se pensi che anche un solo uomo non verrà salvato, condanni tutta l'umanità. Perché non conosciamo il confine fra la Misericordia e la Condanna.
Spero di essere stato chiaro.
una volta in questo paese c'era la ruota, te la ricordi la ruota? Io si. Il cosiddetto 'utero in affitto' altro non è che una tecnica volta a rimediare, diciamo così, a problemi più o meno fisici che una coppia può avere nel procreare. L' abbandono dell' infante è tutto un altro capitolo, da cui la ruota. Quando si scoprirà una tecnica per gestire il senso di responsabilità di una persona, con annesse questioni di asse ereditario, probabilmente avremo un trattato internazionale di riferimento.Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 5:51 Ha detto : ..."L'abbiamo abbandonata perchè non la sentivo come mia"...
Di solito il percorso che fa una coppia per adottare un figlio é frutto di mille lucubrazioni, struggimenti e considerazioni . E penso lo sia ancora di più la decisione di fare ricorso alla pratica dell'utero in affitto e quella donna (e suppongo anche il marito) sia il frutto della nostra società tipo Mulino Bianco, un vuoto a perdere .
Bimba abbandonata in Ucraina, la madre:
“Non la sentivo come mia figlia”
https://www.ilriformista.it/bimba-abban ... ia-260715/
Mia nuora che qualche anno fa al Policlinico faceva l'infermiera in Oncologia pediatrica una volta tornando dal lavoro mi disse di essere arrivata alla conclusione che certi genitori in determinate circostanze (parole sue precise) sono i peggiori nemici dei figli per gli effetti negativi che hanno su di loro .
Io credo che a questa bimba ucraino-italiana sia invece andata proprio di culo perché adesso può almeno aspirare a un'infanzia normale, anche perché pare che la famiglia che é destinata ad adottarla abbia già quattro figli .
Quella tecnica esiste già e sono gli assistenti sociali che sono quelli che valutano i richiedenti di adozione (gli orfanotrofi ne sono pieni !) e purtroppo una parte di quelli che se lo fanno fare pret a porter all'estero sono stati respinti dagli assistenti in quanto inadatti per xmila motivi a fare i genitori .paolo iovine ha scritto: 15 nov 2021, 19:39una volta in questo paese c'era la ruota, te la ricordi la ruota? Io si. Il cosiddetto 'utero in affitto' altro non è che una tecnica volta a rimediare, diciamo così, a problemi più o meno fisici che una coppia può avere nel procreare. L' abbandono dell' infante è tutto un altro capitolo, da cui la ruota. Quando si scoprirà una tecnica per gestire il senso di responsabilità di una persona, con annesse questioni di asse ereditario, probabilmente avremo un trattato internazionale di riferimento.Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 5:51 Ha detto : ..."L'abbiamo abbandonata perchè non la sentivo come mia"...
Di solito il percorso che fa una coppia per adottare un figlio é frutto di mille lucubrazioni, struggimenti e considerazioni . E penso lo sia ancora di più la decisione di fare ricorso alla pratica dell'utero in affitto e quella donna (e suppongo anche il marito) sia il frutto della nostra società tipo Mulino Bianco, un vuoto a perdere .
Bimba abbandonata in Ucraina, la madre:
“Non la sentivo come mia figlia”
https://www.ilriformista.it/bimba-abban ... ia-260715/
Mia nuora che qualche anno fa al Policlinico faceva l'infermiera in Oncologia pediatrica una volta tornando dal lavoro mi disse di essere arrivata alla conclusione che certi genitori in determinate circostanze (parole sue precise) sono i peggiori nemici dei figli per gli effetti negativi che hanno su di loro .
Io credo che a questa bimba ucraino-italiana sia invece andata proprio di culo perché adesso può almeno aspirare a un'infanzia normale, anche perché pare che la famiglia che é destinata ad adottarla abbia già quattro figli .
ok, ho capito, me la prendo io. La chiamerò Veronica.Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 21:23Quella tecnica esiste già e sono gli assistenti sociali che sono quelli che valutano i richiedenti di adozione (gli orfanotrofi ne sono pieni !) e purtroppo una parte di quelli che se lo fanno fare pret a porter all'estero sono stati respinti dagli assistenti in quanto inadatti per xmila motivi a fare i genitori .paolo iovine ha scritto: 15 nov 2021, 19:39
una volta in questo paese c'era la ruota, te la ricordi la ruota? Io si. Il cosiddetto 'utero in affitto' altro non è che una tecnica volta a rimediare, diciamo così, a problemi più o meno fisici che una coppia può avere nel procreare. L' abbandono dell' infante è tutto un altro capitolo, da cui la ruota. Quando si scoprirà una tecnica per gestire il senso di responsabilità di una persona, con annesse questioni di asse ereditario, probabilmente avremo un trattato internazionale di riferimento.
Se ne avessi la possibilità e avessi 'na quarantina d'anni di meno allora la chiamerei Mirella come mia madre .paolo iovine ha scritto: 15 nov 2021, 21:37ok, ho capito, me la prendo io. La chiamerò Veronica.Leno Lazzari ha scritto: 15 nov 2021, 21:23
Quella tecnica esiste già e sono gli assistenti sociali che sono quelli che valutano i richiedenti di adozione (gli orfanotrofi ne sono pieni !) e purtroppo una parte di quelli che se lo fanno fare pret a porter all'estero sono stati respinti dagli assistenti in quanto inadatti per xmila motivi a fare i genitori .