Rischio Covid

[Salvo]

“Covid, l’omosessualità è un comportamento a rischio”. Bufera sul documento dell’Asl 5 di La Spezia.

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Si tratta con ogni evidenza di un errore dovuto agli automatismi della dattilografia elettronica, che ha riversato nell'elenco dei soggetti a rischio Covid i soggetti catalogati a rischio per le donazioni ematiche (tossicodipendenti, prostitute, omosessuali). Capisco la reazione immediata a tutela della dignità degli omosessuali, ma constato al contempo la 'diseguaglianza' con prostitute e tossicodipendenti, che non possono usufruire di analoga tutela, benché anch'essi non siano, proprio come gli omosessuali, soggetti a rischio Covid. E' vero che l'omosessualità, a differenza della prostituzione e della tossicodipendenza, non è una condizione non-dignitosa, ma la correzione dell'errore tecnico da parte dell'Asl avrebbe dovuto essere completa, e non parziale.

[CaneSciolto]

...evidentemente, prenderlo nel sedere, e' piu' rischioso di chi ci infila solo supposte

[Sayon]

La vita degli omosessuali non e'quella mostrata quotidianamente dalla stampa, le dichiarazioni, i films , le la pubblicita' rose e fiori o forse lo e' solo per un certo numero di coppie. La verita', documentatta dalle statistiche, e' un'altra: la vita omosessuale e' caratterizzata dalla promiscuita', la frequentazioni di bar e locali dove le persone si accoppiano liberamente e che e' ben difficile controllare. Promiscuita' sia per etero che omosessuali e' un rischio e dovrebbe essere sottolineato.