un mio conoscente di circa 50 anni va dal medico di base accusando un malessere generalizzato, il medico fa la sua diagnosi terribile di sospetto tumore pancreatico,ma preferisce per sicurezza e certezza mandare il paziente in ospedale per una biopsia, ecografia e analisi ematiche. questo a meta' settembre ,ebbene quasi alla fine di dicembre,non è ancora riuscito ad essere chiamato per la biopsia....le sue condizioni generali stanno peggiorando,e la moglie disperata mi chiede se conosco qualcuno per ottenerla....mi interesso con qualche amico che mi dice:Bimbo,pare sia tutto rallentato...si fanno poche biopsie al rallentatore,perche' (pare, non so e è vero) che alla biopsia occorre che sia disponibile ,anche se non presente, almeno un anestesista....e in questo momento sono occupati tutti o quasi nei reparti di terapia intensiva e sub-intensiva o al pronto soccorso dove un paio per turno sono sempre presenti.Stanno lavorando come matti,e il numero disponibile è quello.....e miracoli non possono farne.E' un momentaccio...il tuo amico deve pazientare ancora un po'.IL fatto è che ho parlato con il suo medico di base che ha detto che con l'ecografia che ha fatto e le analisi lette,al massimo arriva a fine gennaio perche' adesso pare sia interessato anche il fegato....Ora....io non so se poteva essere salvato con un intervento chirurgico e un trapianto di fegato magari si allungava l'aspettativa di vita o no,ma rimane il fatto che in questo momento,di follia collettiva da Covid,questa faccia piu' danni della grandine nelle altre patologie molto,ma molto piu' gravi....e se poteva essere salvato (non credo,ma tutto è possibile) da un intervento chirurgico alla fine di settembre...ora è sicuramente spacciato.
Adesso la moglie e i figli,in un momento in cui è tutta un'apoteosi miracolistica del vaccino,a chi dovrebbero chiedere ....PERCHE' ??


