Oggi è la Giornata Europea per la Protezione dei Minori Contro lo Sfruttamento e l'Abuso Sessuale e vi è un convegno con Telefono Azzurro sulla situazione. Il quadro che è stato dipinto è drammatico: in Europa quasi 18 milioni di bambini sono vittime di sfruttamento e violenze sessuali. 18 milioni! In tale cifra vanno considerate anche tutte le attività svolte online (e con la pandemia nel 2020 hanno avuto un enorme impulso).
Come di consueto, punto il dito verso le famiglie (non quelle che abusano direttamente i bambini, s'intende) perché la prevenzione, l'attenzione e l'educazione avvengono prima di tutto in famiglia. Oggi, attraverso i social e numerosi altri canali, è ormai abituale che i ragazzini si facciano fotografie spinte, le condividano con altri (magari anche adulti, inconsapevolmente) e rischiano di cadere in situazioni estremamente spiacevoli.
Ma questo non significa attribuire tutte le colpe al mezzo, a internet. La colpa è di chi lo usa, come lo usa e le intenzioni che ha.
Auspico un vivo incremento delle risorse per le Forze dell'Ordine che operano nella lotta in questo settore, così delicato e particolare.
Oltre a ciò, i numeri preoccupanti fanno ragionare anche in un'altra direzione: perché tutta questa gente è spinta ad abusare di minori? Perché l'abuso e la violenza sessuale sono cresciuti in modo così esponenziale proprio nei confronti dei più deboli?
Fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronac ... 85ca9.html