Ovidio ha scritto: ↑9 nov 2020, 0:15
Mettendo l'Italia in relzione a Francia, Germania, Belgio, USA, Olanda, Svizzera, Austria, Svezia, Danimarca, Norvegia
* In Italia c'è il detto "fatta la legge, trovato l'inganno".
* In Italia c'è il più grande tasso di evasione fiscale.
* In Italia c'è il più alto indice di corruzione.
* In Italia c'è cammorra, drangheta, mafia, sacra corona unita.
* In Italia vi sono leggi tanto costrittive da rendere praticamente ogni cittadino un fuorilegge.
* In Italia il malgoverno è endemico
* In Italia vi sono disservizi sociali (giustizia, malasanità, trasporti, incuria del territorio, nettezza urbana, strade, ... ) indegni di uno stato civile.
Certo, delinquenza e corruzione sono presenti nei paesi nominati all'inizio, ma non in gradi così elevati.
L'esperienza di un italiano che si trasferisce in uno qualunque di questi paesi è traumatica, non per la lingua, non per le diverse usanze, ma perchè dopo poco ci si rende conto per la prina volta di come sia possibile vivere senza paura del pizzo, delle tasse, della giustizia, della salute, ....
dello stato !
Date queste premesse, in Italia non si può credere che si possa votare per posta senza timori di elezioni fraudolente. Non è così negli altri paese preelencati. La diatriba che le elezioni USA siano truccate o no è tipica di uno stato in cui questo può facilmente avvenire.
Alcuni voti fraudolenti ... si. Ma 90 milioni?