sabinosarno1 ha scritto: 22 ago 2020, 10:02
Il PD pare rifiuti ogni confronto sul Referendum, che si vergogna...
E in effetti, votato tre volte NO in Parlamento, ora dice SI! Insomma, capisco la difficoltà, direi la "sensibilità", del PD, però...
Trattandosi di oggettivamente miserabile ulteriore cedimento al M5S, questo per il Referendum, non è l' unico, forse neppure il più grave. Il PD ha ceduto, al M5S, la sua stessa natura, la tradizione, il decoro, la sorte degli italiani, pur di rimanere a fare il Governante!
Si è imbrattato la reputazione, prostituendosi al M5S ogni volta che ne fosse stato richiesto, e mo'...mo' fa il pudico! Mah!
No n solo il PD non ha partecipato alle tribune politiche:l pentastellati non sono stati da meno.Bella rappresentazione del caos in cui si barcameno queste due forze politiche: non hanno il coraggio e la decenza di affrontare un serio dibattito televisivo sulle motivazione del referendum. Evidentemente non hanno argomenti validi da opporre ai sostenitori del NO.
La riduzione dei parlamentari dovrebbe apportare un risparmio stimato attorno a un
centinaio di milioni l'anno ,a fronte di un bilancio statale oltre gli OTTOCENTO miliardi annui. Certamente,tutto giova,ma forse si poteva ottenere lo stesso risultato-
se non di più- senza tutta la baraonda messa in moto con quattro sedute parlamentari e un referendum confermativo.Bastava decidere di ridurre sensibilmente le spese del Quirinale,della Presidenza del consiglio,dei Ministeri e rivedere il compenso e le(vergognose) indennità dei parlamentari .Purtroppo ha prevalso l'arroganza e la tracotanza. ideologica dell'allegra brigata pentastellata,degnamente sostenuta da compagni di merende a destra e a sinistra.. A questo punto non mi sento di avallare con il mio voto una politica spregiudicata che ogni giorno ci conferma quanto i nostri governanti siano lontani anni luce dalle esigenze del Paese. Perciò voterò
NO

“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)