Anche quedto topik non era da buttare.Mugik ha scritto: 9 giu 2020, 12:45 mi chiedo :sono verosimili o no? i miliardi di prove che "provvisoriamente" suffragano le teorie evoluzioniste?
Potrebbe essere verosimile che tali evidenze (anello mancante o no )potessero arrivare a riguardare pure l'uomo?
E allora perchè chiamare cagate teorie fornite di numerose seppur incomplete evidenze,per affermarne altre fondare sulla pura fede religiosa?
Fede religiosa che pur essendo l'anelito piu potente alla verità ,con evidenti ricadute su essenziali plessi costitutivi indispensabile alla
vita umana,quali morale,etica,diritto naturale ecc ,hanno pur sempre fondamento dimostrabile solo per l'evidenza nn evidenza della fede
A mio parere voi 2 siete come una sorta di ottusi atei capovolti che sparano merda sull'eterno conflitto fede ragione
È quello che ho detto anche io ad un mio amico ciclista, quando siamo andati a Cesiomaggiore in visita al museo della bicicletta.Ovidio ha scritto: 31 gen 2021, 23:02 Evoluzionismo e creazionismo non sono a priori termini in contrapposizione!
Guarda questa immagine...Ovidio ha scritto: 31 gen 2021, 23:02 Evoluzionismo e creazionismo non sono a priori termini in contrapposizione!
Creazionismo non significa ... la bibbia ha ragione.Holubice ha scritto: 5 feb 2021, 3:09Guarda questa immagine...Ovidio ha scritto: 31 gen 2021, 23:02 Evoluzionismo e creazionismo non sono a priori termini in contrapposizione!
Che cosa ti fa pensare...? E' uno sberleffo di un vighettista ateo, ma scodella delle tesi inconciliabili... Ovvero la comparsa della Luna dopo delle zucche...
Vacci a mettere un pezza...
![]()
Quindi tu vuoi applicare una teoria biologica ad un sistema inanimato?heyoka ha scritto: 5 feb 2021, 9:58 Io sono sempre in attesa di un aiuto per spiegare al mio amico ciclista l' EVOLUZIONE della bicicletta.
Io non voglio applicare niente.Crossfire ha scritto: 5 feb 2021, 10:12Quindi tu vuoi applicare una teoria biologica ad un sistema inanimato?heyoka ha scritto: 5 feb 2021, 9:58 Io sono sempre in attesa di un aiuto per spiegare al mio amico ciclista l' EVOLUZIONE della bicicletta.
O meglio, vuoi applicare un sistema tecnico (esempio: i microprocessori sono migliorati secondo la prima legge di Moore, che sta lentamente raggiungendo il suo limite) che ci mette anni a migliorare ad un sistema biologico che ci mette, quando va bene secoli, altrimenti millenni?
Buone queste pere, non capisco perché siano a spicchi però.
Le risposte della scienza, sono tutto fuorché definitive. Il funzionamento della comunità scientifica tra gli altri è anche questo. Non si cerca di confutare le ipotesi e le teorie per il gusto di farlo ma bensì per ottenere una realtà.heyoka ha scritto: 5 feb 2021, 10:21Io non voglio applicare niente.Crossfire ha scritto: 5 feb 2021, 10:12Quindi tu vuoi applicare una teoria biologica ad un sistema inanimato?heyoka ha scritto: 5 feb 2021, 9:58 Io sono sempre in attesa di un aiuto per spiegare al mio amico ciclista l' EVOLUZIONE della bicicletta.
O meglio, vuoi applicare un sistema tecnico (esempio: i microprocessori sono migliorati secondo la prima legge di Moore, che sta lentamente raggiungendo il suo limite) che ci mette anni a migliorare ad un sistema biologico che ci mette, quando va bene secoli, altrimenti millenni?
Buone queste pere, non capisco perché siano a spicchi però.
Osservo e mi faccio domande.
E non do mai per certo che le risposte che trovo o che mi vengono date dalla Scienza, siano DEFINITIVE.
Il paragone con la evoluzione della bicicletta era volutamente ironico. Non sono così stupido, anche se non ho studiato le Bibbie Scientifiche, per non capirne la differenza.Shamash ha scritto: 5 feb 2021, 11:37 Circa la questione evoluzionistica, giacché condividiamo una fetta estremamente consistente di patrimonio genetico con le scimmie (e soprattutto talune specie fra queste), pare evidente che vi sia una correlazione di "parentela", intesa come evoluzione filogenetica. Ora, ovviamente non è semplice per la scienza dare risposte definitive, anche perché parliamo di un percorso evolutivo particolarmente articolato, dove i due rami (primati e uomo) dopo un'iniziale e graduale differenziazione, coesistono in due ramificazioni (o, meglio, più ramificazioni, qui esemplificate in due, per praticità).
I primi ominidi hanno effettivamente caratteristiche strutturali e sembianze "scimmiesche", tuttavia l'evoluzione umana ha portato a caratteri unici, che le scimmie non hanno. Un esempio è la dimensione del cranio, ma anche strutture uniche come la fonazione (che ha permesso la produzione del linguaggio) e abilità intellettive superiori (come quella di usare strumenti per creare utensili utili ad uno scopo pratico, mentre gli animali più intelligenti possono, generalmente, solo sfruttare direttamente utensili per uno scopo, mancando della capacità di questo ulteriore passaggio).
Insomma, l'uomo sa forgiare il metallo per creare un martello che userà per rompere una noce di cocco, l'animale più scaltro, invece, userà un sasso appositamente selezionato per rompere tale noce. Non vedrà, in un mero pezzo di metallo, la possibilità di creare il martello.
Circa l'esempio Darwin-bicicletta, ha già risposto correttamente Crossfire. Un conto è l'evoluzione biologica, che agisce in modo incontrollato premiando caratteristiche utili ed efficaci per la sopravvivenza (e la riproduzione), un altro è un progresso tecnico e tecnologico che ha spinto l'uomo in modo razionale e logico, verso il miglioramento costante di quanto da lui creato. Tutte le abilità e le caratteristiche che vediamo oggi negli animali sono frutto di milioni di anni di selezione naturale, per renderli il più possibile adatti alla sopravvivenza nel loro ambiente (inteso in termini geografici, pericoli, predazione, alimentazione, riproduzione, competizione intraspecifica e interspecifica ecc), di cui essi ne sono inconsapevoli. Ciò è chiamata, in gergo tecnico, fitness. La scienza (e il progresso scientifico e tecnologico ne è una conseguenza) è invece un'attività ben consapevole, frutto delle straordinarie capacità del cervello umano, superiore a qualsiasi altra specie.