Fino a poco tempo fa ogni intoppo informatico di rilievo nazionale faceva sorgere sospetti sui famigerati hacker russi. Nel corso della guerra ucraina i sospetti sono diventati certezze e, se abbiamo dubbi, ce lo conferma Zelensky che è in grado di dirci persino quante sigarette fuma in media al giorno il fante nordcoreano impiegato a Kursk.
Ma adesso il fronte del terrorismo informatico si allarga:
https://milano.corriere.it/notizie/cron ... fxlk.shtml
Avete capito? Ora ci sono anche gli hacker "filorussi" più figli di puttana degli originali i quali fanno attacchi per denaro e non per patriottismo. Stando così le cose questi hacker sono dei mercenari che combattono Ucraina e alleati per denaro e a questo punto chiedo che differenza ci sia con quei cittadini dei paesi Nato che combattono come mercenari per Zelensky.