Alfa ha scritto: 7 ott 2024, 10:39
Da un bel po' di giorni siamo a 18/19 gradi, meno 4 gradi sotto le medie e i green=folli tutti zitti, non li senti nemmeno respirare...
Tutti zitti e sudati qui al Sud, in Sicilia pure assetati. Ieri molti in Campania sono andati al mare, beati loro, mentre io oggi ho pranzato a torso nudo e forse rimetterò nel cassetto il lenzuolo di cotone prelevato senza troppa convinzione la settimana scorsa. Ultimora dalla Sicilia (Sole24ore):
"Invasi semivuoti e poca pioggia hanno messo in crisi Caltanissetta, Agrigento e Enna. Acqua razionata anche a Palermo. Il piano pozzi e autobotti non decolla. Cresce la protesta".
Quindi proprio zitti no.
È forse opportuno ricordare che quando si parla di cambiamento climatico, di global warming e simili, ci si riferisce all'incremento perdurante e crescente della
temperatura media annua globale rispetto all'epoca preindustriale (per l'esattezza l'IPCC assume come linea base la media tra il 1850 e il 1900). Le conseguenze locali ed episodiche di questo fenomeno epocale e globale (siccità, alluvioni, caldo anomalo, freddo anomalo, etc.) sono ovviamente analizzate dai climatologi, ma essenzialmente sotto il profilo statistico. Il riscaldamento globale incrementa l'energia interna dell'atmosfera e di conseguenza i gradienti termici, gli spostamenti di masse d'aria e la frequenza dei fenomeni estremi. Estremi in ambedue i sensi. Per es. nel Nordamerica assistiamo a ondate di calore come quella del 2021 con 49,6°C in Canada, temperatura mai misurata prima di allora sopra il 45° parallelo Nord (circa la latitudine di Piacenza); ma anche al ripetersi del congelamento parziale delle cascate del Niagara. È possibile che uno o più anni risultino più freddi dei precedenti ma ciò non contraddice il trend in corso dall'inizio del 900. Anzi il global warming purtroppo sembra accelerare. Secondo il sistema satellitare Copernicus il mese di agosto 2024 è stato l'agosto il più caldo di sempre nell'emisfero boreale, alla pari con agosto 2023, mentre luglio 2024, che in Italia è parso a molti senza precedenti, in realtà nella media globale è stato meno caldo di luglio 2023. In precedenza per ben 13 mesi consecutivi si era battuto il record del mese più caldo! Quel che è peggio è che tutti questi dati confermano il superamento della prima soglia di sicurezza fissata dagli Accordi di Parigi del 2015: +1,5 °C sulla linea base.
P.S. È vero che
"L'apoliticità non esiste e che tutto è politica" (Thomas Mann), ma meno di 3 mesi fa l'Amministratore, molto opportunamente, ha aperto un nuovo e interessante forum su Clima e cambiamento climatico. Mi pare che lo teniamo in vita solo Contericci ed io. Mentre molti continuano a parlare di clima in questo forum di Politica italiana. Ciò, da un lato, non è sempre opportuno perché può essere difficile conciliare l'oggettività dei dati scientifici con le posizioni politiche, ma dall'altro lato conferma che i forumisti sono sensibili all'argomento e al problema epocale connesso.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo