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Non so se ci avete fatto caso nel bailamme di gossip di questi giorni, ma è capitata questa cosa di sto ragazzo che ha sterminato la famiglia con decine e decine di coltellate, soprattutto contro il fratello minore.
si è anche inventato una storia per cavarsela, cosa che è stata subito scoperta e alla fine ha confessato. e da lì ha cominciato una narrazione a giustificazione delle proprie azioni che non avrebbe voluto veramente fare.
E questa è la premessa.
Il fatto che mi urta davvero invece sono i giornalisti e presunti psicologi che si sono buttati nella via del comprendere le sofferenze e le motivazioni del ragazzo, del perchè lo ha fatto, sulle famiglie che non parlano più (quando io ero piccola non era previsto parlare coi bambini), con generalizzazioni di chi dice che i giovani di oggi hanno un sacco di problemi come fosse che sterminano la famiglia in continuazione.
La sollecitazione dei pennivendoli verso la comprensione delle sofferenze di questo criminale imputandole alla famiglia, è arrivata al punto che l'avvocato ha suggerito che per lui il carcere non va bene e che se lo si vuole veramente aiutare deve andare in comunità. E i giornalisti a ripetere e sottoscrivere questa assurdità. Manco avesse rubato qualche cosa in un supermercato invece che sterminare la famiglia con 70 coltellate.
Ora io mi domando: ma queste capre di giornalisti veramente pensano così di essere buoni e non dei deficienti matricolati? Il 4% delle persone sono psicopatiche. E non tutte sterminano la famiglia o ammazzano la gente. Ma qualcuno lo fa e ogni tanto capita. Non è la prima e non sarà l'ultima volta, ma da lì a pensare che la sua presunta sofferenza debba essere compresa ce ne corre.
Fortunatamente la procura non sembra affatto essere dell'idea e lì si sono accorti delle sue manipolazioni per cercare di passare per vittima.
ci sarebbe da riuflettere sull'ignoranza di sti giornalisti. Perchè è davvero oltre misura.
La nostra magistratura favorisce sempre il delinquente, considerandolo un debole da proteggere, contro la legge considerata oppressiva, evidentemente influenzata da una certa cultura omertosa diffusa specie al sud.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.
Fuck Europe by Victoria Nuland
Amen and Awoman egalité
Momo55 ha scritto: 6 set 2024, 19:22
Non so se ci avete fatto caso nel bailamme di gossip di questi giorni, ma è capitata questa cosa di sto ragazzo che ha sterminato la famiglia con decine e decine di coltellate, soprattutto contro il fratello minore.
si è anche inventato una storia per cavarsela, cosa che è stata subito scoperta e alla fine ha confessato. e da lì ha cominciato una narrazione a giustificazione delle proprie azioni che non avrebbe voluto veramente fare.
E questa è la premessa.
Il fatto che mi urta davvero invece sono i giornalisti e presunti psicologi che si sono buttati nella via del comprendere le sofferenze e le motivazioni del ragazzo, del perchè lo ha fatto, sulle famiglie che non parlano più (quando io ero piccola non era previsto parlare coi bambini), con generalizzazioni di chi dice che i giovani di oggi hanno un sacco di problemi come fosse che sterminano la famiglia in continuazione.
La sollecitazione dei pennivendoli verso la comprensione delle sofferenze di questo criminale imputandole alla famiglia, è arrivata al punto che l'avvocato ha suggerito che per lui il carcere non va bene e che se lo si vuole veramente aiutare deve andare in comunità. E i giornalisti a ripetere e sottoscrivere questa assurdità. Manco avesse rubato qualche cosa in un supermercato invece che sterminare la famiglia con 70 coltellate.
Ora io mi domando: ma queste capre di giornalisti veramente pensano così di essere buoni e non dei deficienti matricolati? Il 4% delle persone sono psicopatiche. E non tutte sterminano la famiglia o ammazzano la gente. Ma qualcuno lo fa e ogni tanto capita. Non è la prima e non sarà l'ultima volta, ma da lì a pensare che la sua presunta sofferenza debba essere compresa ce ne corre.
Fortunatamente la procura non sembra affatto essere dell'idea e lì si sono accorti delle sue manipolazioni per cercare di passare per vittima.
ci sarebbe da riuflettere sull'ignoranza di sti giornalisti. Perchè è davvero oltre misura.
Per FORSE cominciare a capirci davvero qualcosa......
Gli psichiatri sul caso di Paderno. Crepet:
"Mi spaventa come mai non se ne sia accorto nessuno"
Vento ha scritto: 6 set 2024, 20:04
La nostra magistratura favorisce sempre il delinquente, considerandolo un debole da proteggere, contro la legge considerata oppressiva, evidentemente influenzata da una certa cultura omertosa diffusa specie al sud.
Influenzata dalla cultura della sinistra che, a cominciare dagli anni 70 ha visto arrivare lì i comunisti. E per i comunisti i reati non esistono e sono solo colpa dello stato. In URSS ritenevano che solo nel "capitalismo" si commettessero omicidi.
Sicchè non si accorsero dell'esistenza della psicopatia e di uno psicopatico che, da solo, fece più di 50 morti. Ideologicamente parlando era impossibile visto che il comunismo era il sistema perfetto e i reati li facevano le persone costrette a vivere nel capitalismo criminale.
Si è dovuti arrivare allo scioglimento dell'URSS, quello che ha decretato l'indipendenza dell'Ucraina, per prendere atto che avevano uno dei più pericolosi serial killer della storia.
Momo55 ha scritto: 7 set 2024, 19:56
Influenzata dalla cultura della sinistra che, a cominciare dagli anni 70 ha visto arrivare lì i comunisti. E per i comunisti i reati non esistono e sono solo colpa dello stato. In URSS ritenevano che solo nel "capitalismo" si commettessero omicidi.
Sicchè non si accorsero dell'esistenza della psicopatia e di uno psicopatico che, da solo, fece più di 50 morti. Ideologicamente parlando era impossibile visto che il comunismo era il sistema perfetto e i reati li facevano le persone costrette a vivere nel capitalismo criminale.
Si è dovuti arrivare allo scioglimento dell'URSS, quello che ha decretato l'indipendenza dell'Ucraina, per prendere atto che avevano uno dei più pericolosi serial killer della storia.
Oggi abbiamo parte della magistratura e la stragrande maggioranza del mondo dell'editoria che pare ancora di quell'idea cretina.
Li maledico dl primo all'ultimo
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Leno Lazzari ha scritto: 7 set 2024, 20:58
Li maledico dl primo all'ultimo
C'è stata per decenni una egemonia culturale, soprattutto nei media, che non si può superare da un momento all'altro.
Ma, per essere positivi, si deve rilevare che oggi più nessuno dice sciocchezze come quella della scuola che non deve essere al servizio dell imprese per cui fai il classico e basta.
Momo55 ha scritto: 8 set 2024, 0:25
C'è stata per decenni una egemonia culturale, soprattutto nei media, che non si può superare da un momento all'altro.
Ma, per essere positivi, si deve rilevare che oggi più nessuno dice sciocchezze come quella della scuola che non deve essere al servizio dell imprese per cui fai il classico e basta.
Oggi, credo più al centro e più ancora al nord mancano operai
qualificati ma sempre meno giovani trovano "allettanti" certi
mestieri e questo é un peccato perché guadagnano alle volte
come un professionista o quasi .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
L'ho già spiegato ed è semplice da capire: alcuni giudici hanno paura di questi delinquenti e quindi li lasciano stare, altri hanno figli ancora più delinquenti per cui per solidarietà sono inclini a non condannare gente simile; inoltre tenete presente che le carceri scoppiano quindi il mix è micidiale.
Ma il governo ed i politici che stanno a fare allora? Se la Meloni dice che la sicurezza è una priorità facesse una legge che dia una stretta anche ai giudici che non applicano le leggi o che sono troppo buoni con i delinquenti, facesse costruire nuove carceri o sistemasse alcuni tipi di detenuti altrove: ma ci vuole tanto a capirlo e glie lo devo dire io che deve fare???
Leno Lazzari ha scritto: 8 set 2024, 10:47
A parte che costruire nuove carceri costa un fagotto di sghei
ci-ti tocca aspettare la finanziaria per poterci capire qualcosa .
Spremersi un pò le meningi per sistemare alcune categorie di detenuti altrove? Oppure i politici non possono e non debbono avere fantasia? A questo punto possono essere sostituiti dai robot..
Leno Lazzari ha scritto: 8 set 2024, 11:55
Sempre gli sghei servono . Le chiacchiere non costruiscono
nulla, neanche le carceri .
Sai quanti stabili dello stato ci sono abbandonati che si potrebbero recuperare con quattro soldi? Per non parlare di quelli sequestrati alle mafie.
Metti i carcerati a lavorare e ci paghi il loro "vitto e alloggio": se vuoi posso dare consigli al governo in tutte le materie.
Possibile che in tutto il governo non c'è un cervello che riesca a pensare soluzioni così semplici e basilari? Diciamo che a loro nun glie ne pò fregà de meno...
Leno Lazzari ha scritto: 8 set 2024, 10:47
A parte che costruire nuove carceri costa un fagotto di sghei
ci-ti tocca aspettare la finanziaria per poterci capire qualcosa .
si si, aspettiamo la finanziaria: con quella ogni problema sarà risolto.
“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)