W la france

[tiberiogracchi]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

[Alfa]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

No W la Francia, ma W i francesi, che con il governo di quella sinistra che hanno votato ci faranno diventare la seconda potenza in Europa, perchè subito dopo la Germania ci saremo noi e mai più loro, che con il loro buonismo toglieranno le guardie manganellatrici al confine di Ventimiglia e ci permetteranno di svuotarci un po' casa alla loro barba, che ci faranno divertire con le manifestazioni di froci che saranno per lo meno triplicate ... per ora mi contento, ma sono convinto che ci daranno di più, molto, ma molto di più.
W i francesi !!!

[paysan]

Poiché i macronisti hanno votato per i frontisti e i frontisti hanno votato per i macronisti, è lecito supporre che abbiano lo stesso programma. È un gran passo avanti verso la semplificazione della politica. Quando tutti i partiti avranno lo stesso programma, non ci sarà nemmeno più bisogno di votare.

[RedWine]

Poiché i macronisti hanno votato per i frontisti e i frontisti hanno votato per i macronisti, è lecito supporre che abbiano lo stesso programma. È un gran passo avanti verso la semplificazione della politica. Quando tutti i partiti avranno lo stesso programma, non ci sarà nemmeno più bisogno di votare.

un concetto che ha avuto grande risonanza in passato
https://it.wikipedia.org/wiki/Fine_della_storia
ma che si è rivelato una, non grande, ma gigantesca cazzata.

[contericci]

Hanno vinto i populisti, cioè quelli che vogliono 1600€ di stipendio minimo, l'abbassamento dell'età pensionabile a 62 anni. E gli africani delle banlieu ormai maggioranza in molte aree della Francia (leggere Hoellebecq a proposito), terrorizzati dalla possibilità di essere cacciati a calci nel c**o. E anche quei veterocomunisti che sperano negli espropri proletari, togliere ai ricchi per dare ai poveri. Oddio, non è che la Le Pen fosse molto meglio ma, almeno, costituiva un baluardo contro il declino dell'occidente, cioè all'imperversare dell'ecologismo anti-umano, della frociaggine e del meticciato nel senso di multiculturalismo per dirla alla Marcello Pera. Diventa così sempre più inarrestabile il declino morale ed economico dell'Europa soprattutto considerando che la Francia finirà con l'abbandonare Israele, più di quando non abbia fatto finora, al suo triste destino a causa del voto di tutti quegli islamici antisemiti che fecero già fuggire un gran numero ebrei dalla Francia per disperazione.

[Fosforo31]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

Beh, una SORPRESA mica da poco! Amara per la signora Le Pen, amarognola per un suo amico e una sua amica del governo italiano e per i pennivendoli nostrani che avevano pronti i titoloni su uno storico trionfo della destra francese. Peggio per loro: rimessi nel cassetto i titoloni, magari si consoleranno con un'intitolazione: quella di un aeroporto del paese di Pulcinella al loro ex padrone, noto pregiudicato e noto finanziatore della mafia. Mi immagino già le risate di scherno dei piloti e dei passeggeri di tutto il mondo al loro primo atterraggio sulla pista dedicata al famoso e tristo puttaniere che passò la vecchiaia ad abbindolare gli italiani (i polli che si facevano abbindolare), a difendere la sua impunità e a mercificare le donne.
Tornando alla Francia, ho sperato fino all'ultimo, contro tutti i sondaggi, in uno scatto d'orgoglio non tanto del popolo della libertà (concetto inflazionato in Occidente) ma di quello della fraternità e dell'uguaglianza contro la minaccia xenofoba e razzista. Certo Macron aveva fatto di tutto e di più per favorire il successo senza precedenti di una destra che gareggia con quella italiana per il primato della peggiore in Europa (ma è una lotta impari: elementi come Salvini, Borghi, Bagnai, La Russa, Gasparri e il Lollo, i destri d'Oltralpe non se li sognano neppure). Non ultima l'idea, forse perfino più stupida che folle, di mandare truppe in Ucraina:

Aspettiamo i risultati definitivi, ma pare che questo scatto d'orgoglio dei cugini francesi ci sia stato, a partire dall'affluenza che dovrebbe attestarsi sul 67%, un valore molto alto per un secondo turno di ballottaggio dove molti elettori non avevano più il loro candidato. Ho già scritto di essere un proporzionalista puro, ma se dovessi scegliere un sistema maggioritario sceglierei senza dubbio l'uninominale a doppio turno alla francese. Il ballottaggio può consentire alla rappresentanza democratica di salvarsi in calcio d'angolo o ai tempi supplementari se preferite. Al contrario del disastroso (per la democrazia) uninominale secco britannico che può assegnare (e talora ha assegnato!) la maggioranza dei seggi in un sistema pressoché bipolare al partito meno votato dei due. Restando nella metafora calcistica, la nazionale francese vicecampione del mondo si è presentata ai campionati europei in corso con 20 giocatori di colore su 26 convocati, la nazionale italiana con uno solo su 26 (il veronese Folorunsho che peraltro non è mai sceso in campo). Forse anche per questo abbiamo rimediato una figuraccia. La Francia è un paese multietnico, sono sicuro che prima o poi avrà un presidente nero. Non so se i francesi hanno visto il video di Fanpage sul "vivaio" (o squadra "primavera") del partito della Le Pen italiana, con gli sbarbatelli meloniani che inneggiavano al nazismo (Sieg Heil) probabilmente senza neppure capire il senso storico e politico dei loro deliri, ma immagino che l'abbiano visto. E allora cosa avrà pensato il popolo di un paese che per 4 lunghi anni fu interamente occupato e sottomesso dai nazisti? Avrà pensato: andiamo a votare e salviamo la République.

P.S. Scusami Tiberiogracchi, ma per caso sei il forumista Tiberio del vecchio Forum di Virgilio?

[smens]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

con un ottima rappresentazione dei comunisti...pardon...della sx...... le pen...che pen....

[Fosforo31]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

con un ottima rappresentazione dei comunisti...pardon...della sx...... le pen...che pen....

La sorpresa Melenchon mi ricorda un poco la sorpresa M5s alle elezioni del 2018. Fatti i dovuti distinguo, perché il leader della sinistra francese è una persona coraggiosa e coerente mentre Luigi Di Maio è una banderuola che all'epoca si presentò come il capo politico di un movimento antisistema (con idee molto simili a quelle di Melenchon) e poi lo tradì per un ex banchiere rappresentante dei poteri forti. Ma Jean-Luc deve assolutamente evitare gli erroracci di Grillo e Di Maio. Fino a sabato scorso quasi tutti, eccetto la destra, volevano apparentarsi con lui al ballottaggio, ora che ha vinto tutti lo guardano come un appestato. Non sono tempi propizi per un antisionista filopalestinese (da sempre) che vuole (da sempre) abolire la NATO. Non deve fare compromessi con nessuno, men che meno con un eventuale (finto) fuoriuscito dalla destra come fu all'epoca Salvini. O si governa con il suo programma o elezioni anticipate. Vi ricordate il 2018? Mattarella minacciò elezioni anticipate ad agosto, Grillo e Di Maio si allearono con Salvini e fu l'inizio della crisi del Movimento. Bisognava accettare il bluff di Mattarella, le elezioni in agosto sarebbero state una sorta di ballottaggio con la Lega e credo proprio che il Movimento le avrebbe vinte a mani basse, ma sono quasi altrettanto sicuro che il Pd, per evitare di sparire alle elezioni anticipate, avrebbe offerto perfino un appoggio esterno a un monocolore grillino.
Melenchon tiri dritto per la sua strada: i pacifisti, gli ambientalisti, gli antifascisti e le banlieu sono con lui.

P.S. Scusami Smens, ma con l'età soffro di imperdonabili vuoti di memoria. Non riesco più a ricordarmi il tuo nickname nel vecchio Forum di Virgilio. Qual era?

[RedWine]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

Spero che Macron affidi realmente il governo alla sinistra di Melenchon, e considerate le condizioni economiche e politiche della Francia ci sono varie possibilità

a questo punto la sinistra francese come accadde al M5S italiano avrà davanti a se tre strade
o venderà il culo alleandosi con i macroniani ma subendo i loro dictat
o venderà l'anima seguendo la strada del PD itaiiano

oppure, ci sarebbe anche una terza possibilità, manterrà i principi e la parola data, e proseguirà sulla sua strada, ma con il problema che entrerebbe in contraddizione o per meglio dire in collisione con l'europa, e la Francia non è un paesuncolo come l'Ungheria che gli europeisti possono impunemente bullizzare, quindi o cambia radicalemnte la rotta dell'europa o la collisione tra europa e Francia farà affondare il barcone europeo che fa gia acqua da tutte le parti.

inutile dire che personalmente spero nella terza ipotesi,
ma sono realista e penso che alla fine si concretizzerà una delle prime due ipotesi, magari in un mix all'italiana come il M5S con il governo Conte 2.

[RedWine]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

Spero che Macron affidi realmente il governo alla sinistra di Melenchon, e considerate le condizioni economiche e politiche della Francia ci sono varie possibilità

a questo punto la sinistra francese come accadde al M5S italiano avrà davanti a se tre strade
o venderà il culo alleandosi con i macroniani ma subendo i loro dictat
o venderà l'anima seguendo la strada del PD itaiiano

oppure, ci sarebbe anche una terza possibilità, manterrà i principi e la parola data, e proseguirà sulla sua strada, ma con il problema che entrerebbe in contraddizione o per meglio dire in collisione con l'europa, e la Francia non è un paesuncolo come l'Ungheria che gli europeisti possono impunemente bullizzare, quindi o cambia radicalemnte la rotta dell'europa o la collisione tra europa e Francia farà affondare il barcone europeo che fa gia acqua da tutte le parti.

inutile dire che personalmente spero nella terza ipotesi,
ma sono realista e penso che alla fine si concretizzerà una delle prime due ipotesi, magari in un mix all'italiana come il M5S con il governo Conte 2.

[Skazza]

Abbassiamo la cresta:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 296_55534/

[Michelangelo]

Abbassiamo la cresta:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 296_55534/

Questa frase ( * )che ho estrapolato dall'ottimo articolo che hai postato, secondo me, sintetizza in maniera esaustiva e realistica quello che avviene dopo OGNI elezione ( in Francia, in Italia e in tutta Europa, finché saremo DENTRO a questa malefica gabbia europea ; nonché dentro questa Matrix ).
Purtroppo, si tende ancora a credere alle favole( sia per gli speranzosi di destra e sia per gli speranzosi di sinistra ). Eppure, dovremmo avere capito come funziona la faccenda.
L'evoluzione della specie ( da pecora a Uomo ) a mio avviso potrà avvenire solo - pacificamente - dal basso( non dall'interno ). Finché l'attuale specie umana si ostinerà ad andare appresso agli incantatori di serpenti rimarrà pecora in eterno. Quelli buoni di Uomini/Politici li hanno tutti eliminati da un pezzo ( affinché fosse da monito per gli altri ) e buttato via lo stampo.

( * )
" In una parola il prossimo capo del governo francese (chiunque sarà) dovrà continuare a fare tutto ciò che sta facendo ora Macron, l'unica cosa che può cambiare è la strategia comunicativa e qualche misura di facciata in politica interna per tenere buoni gli elettori. "

[smens]

con un ottima rappresentazione dei comunisti...pardon...della sx...... le pen...che pen....

La sorpresa Melenchon mi ricorda un poco la sorpresa M5s alle elezioni del 2018. Fatti i dovuti distinguo, perché il leader della sinistra francese è una persona coraggiosa e coerente mentre Luigi Di Maio è una banderuola che all'epoca si presentò come il capo politico di un movimento antisistema (con idee molto simili a quelle di Melenchon) e poi lo tradì per un ex banchiere rappresentante dei poteri forti. Ma Jean-Luc deve assolutamente evitare gli erroracci di Grillo e Di Maio. Fino a sabato scorso quasi tutti, eccetto la destra, volevano apparentarsi con lui al ballottaggio, ora che ha vinto tutti lo guardano come un appestato. Non sono tempi propizi per un antisionista filopalestinese (da sempre) che vuole (da sempre) abolire la NATO. Non deve fare compromessi con nessuno, men che meno con un eventuale (finto) fuoriuscito dalla destra come fu all'epoca Salvini. O si governa con il suo programma o elezioni anticipate. Vi ricordate il 2018? Mattarella minacciò elezioni anticipate ad agosto, Grillo e Di Maio si allearono con Salvini e fu l'inizio della crisi del Movimento. Bisognava accettare il bluff di Mattarella, le elezioni in agosto sarebbero state una sorta di ballottaggio con la Lega e credo proprio che il Movimento le avrebbe vinte a mani basse, ma sono quasi altrettanto sicuro che il Pd, per evitare di sparire alle elezioni anticipate, avrebbe offerto perfino un appoggio esterno a un monocolore grillino.
Melenchon tiri dritto per la sua strada: i pacifisti, gli ambientalisti, gli antifascisti e le banlieu sono con lui.

P.S. Scusami Smens, ma con l'età soffro di imperdonabili vuoti di memoria. Non riesco più a ricordarmi il tuo nickname nel vecchio Forum di Virgilio. Qual era?

sempre 135...ottimi i tuoi post...

[vatel]

LIBERTA' , LEGALITA', UGUALIANZA vincono ancora !

No W la Francia, ma W i francesi, che con il governo di quella sinistra che hanno votato ci faranno diventare la seconda potenza in Europa, perchè subito dopo la Germania ci saremo noi e mai più loro, che con il loro buonismo toglieranno le guardie manganellatrici al confine di Ventimiglia e ci permetteranno di svuotarci un po' casa alla loro barba, che ci faranno divertire con le manifestazioni di froci che saranno per lo meno triplicate ... per ora mi contento, ma sono convinto che ci daranno di più, molto, ma molto di più.
W i francesi !!!

Speriamo, ma sono sicuro che Macon sapeva di quello che sarebbe successo e Bruxelles gli ha ordinato di indire le elezioni per dar vita ad un governo tecnico, così nessun partito politico si prenderà la responsabilità della guerra contro la Russia.

[Alfa]

No W la Francia, ma W i francesi, che con il governo di quella sinistra che hanno votato ci faranno diventare la seconda potenza in Europa, perchè subito dopo la Germania ci saremo noi e mai più loro, che con il loro buonismo toglieranno le guardie manganellatrici al confine di Ventimiglia e ci permetteranno di svuotarci un po' casa alla loro barba, che ci faranno divertire con le manifestazioni di froci che saranno per lo meno triplicate ... per ora mi contento, ma sono convinto che ci daranno di più, molto, ma molto di più.
W i francesi !!!

Speriamo, ma sono sicuro che Macon sapeva di quello che sarebbe successo e Bruxelles gli ha ordinato di indire le elezioni per dar vita ad un governo tecnico, così nessun partito politico si prenderà la responsabilità della guerra contro la Russia.

Macron non si sarebbe mai aspettato di essere il secondo partito, credeva ben altro. Ora dovrà stare in famiglia con la sinistra e provare insieme ai francesi quello che noi siamo abituati a sorbirsi: un governo del nulla fatto di niente.