Un ministro dell'istruzione che non sa la storia

[Skazza]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

[vatel]

Beh non è che il governo Meloni brilli per la qualità dei suoi ministri..

[porterrockwell]

Un minchiatofilo al potere !!!

[Crossfire]

Beh, d'altronde chi fa sa, chi non sa insegna e chi non sa insegnare fa il ministro.

[Fosforo31]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Ricordiamo tutti il ministro dell'Istruzione e del Merito (sic), il signor Valditara, come quello che non conosce una differenza ben nota anche al mio barbiere (che ha la terza media): la differenza tra umiliazione e umiltà. Il caso del ministro della Cultura (sic), il signor Sangiuliano, forse è perfino più grave e sconcertante. Lo paragonerei alla panzana galattica dell'allora ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Stella Gelmini, il "tunnel per neutrini", titanica quanto fantomatica grande opera realizzata secondo lei dal governo Berlusconi nel 2011. Un ardito quanto inutile collegamento sotterraneo e diretto tra il CERN di Ginevra e il laboratorio sotto il Gran Sasso. La ministra vaneggiava e ignorava che i neutrini attraversano la Terra da parte a parte come se fosse burro, senza bisogno di tunnel. Oppure all'altrettanto galattica panzana del piazzista Berlusconi che, per convincere gli italiani a ritornare al nucleare, parlava in TV della forma di energia più pulita e più sicura esistente, scoperta dal nostro Enrico Fermi che l'aveva ricavata "dalla scomposizione delle cellule" (sic). Casi in sé anche comici ma che denotano in modo plateale il CROLLO VERTICALE della qualità della classe politica di questo paese. Non mette conto precisare che il bagaglio culturale di tutta questa gente, braccia sottratte all'agricoltura, è o era così limitato da non contenere una parola semplicissima: DIMISSIONI.
Il mio poco illustre concittadino Sangiuliano purtroppo per lui e per noi ama parlare a briglia sciolta. Poco tempo fa, atteggiandosi a uomo di mondo, diceva: "Se pensiamo a Londra, pensiamo a Times Square. Che si trova a New York. Poco male: solo una piccola lacuna su due città estere, per quanto importanti. Ma il caso di Colombo e Galileo è davvero gravissimo. È tutt'altro che una gaffe involontaria. In questi giorni si svolgono gli esami di maturità e il ministro mi ha ricordato quegli studenti impreparati, ma furbi e presuntuosi, che pur di fare bella figura mettono insieme nozioni e concetti di cui hanno un vago ricordo ma che non hanno mai realmente studiato in modo critico, e per i quali gli sfuggono completamente il nesso cronologico e l'eventuale nesso logico. In questo caso inesistente. Il ministro confonde la sfericità della Terra, che Colombo intendeva dimostrare circumnavigando il globo verso ovest fino a raggiungere le Indie e da lì ritornando in Europa, con la teoria eliocentrica di Copernico supportata da Galileo. E confonde il terrapiattismo tuttora diffuso, ma solo tra gli asini, con il modello geocentrico o tolemaico. Mi spiace, ma uno studente di liceo scientifico che si inventasse una cavolata del genere all'esame di maturità dovrebbe essere bocciato all'istante, a prescindere dal suo curriculum. A meno che non gli si concedesse l'attenuante dell'emozione o dell'ansia. Che non può essere concessa al ministro.
Sangiuliano, non sei all'altezza del tuo ruolo, fai un gesto di dignità e di serietà, l'unico che ti può salvare la faccia: DIMETTITI!

[serge]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Ricordiamo tutti il ministro dell'Istruzione e del Merito (sic), il signor Valditara, come quello che non conosce una differenza ben nota anche al mio barbiere (che ha la terza media): la differenza tra umiliazione e umiltà. Il caso del ministro della Cultura (sic), il signor Sangiuliano, forse è perfino più grave e sconcertante. Lo paragonerei alla panzana galattica dell'allora ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Stella Gelmini, il "tunnel per neutrini", titanica quanto fantomatica grande opera realizzata secondo lei dal governo Berlusconi nel 2011. Un ardito quanto inutile collegamento sotterraneo e diretto tra il CERN di Ginevra e il laboratorio sotto il Gran Sasso. La ministra vaneggiava e ignorava che i neutrini attraversano la Terra da parte a parte come se fosse burro, senza bisogno di tunnel. Oppure all'altrettanto galattica panzana del piazzista Berlusconi che, per convincere gli italiani a ritornare al nucleare, parlava in TV della forma di energia più pulita e più sicura esistente, scoperta dal nostro Enrico Fermi che l'aveva ricavata "dalla scomposizione delle cellule" (sic). Casi in sé anche comici ma che denotano in modo plateale il CROLLO VERTICALE della qualità della classe politica di questo paese. Non mette conto precisare che il bagaglio culturale di tutta questa gente, braccia sottratte all'agricoltura, è o era così limitato da non contenere una parola semplicissima: DIMISSIONI.
Il mio poco illustre concittadino Sangiuliano purtroppo per lui e per noi ama parlare a briglia sciolta. Poco tempo fa, atteggiandosi a uomo di mondo, diceva: "Se pensiamo a Londra, pensiamo a Times Square. Che si trova a New York. Poco male: solo una piccola lacuna su due città estere, per quanto importanti. Ma il caso di Colombo e Galileo è davvero gravissimo. È tutt'altro che una gaffe involontaria. In questi giorni si svolgono gli esami di maturità e il ministro mi ha ricordato quegli studenti impreparati, ma furbi e presuntuosi, che pur di fare bella figura mettono insieme nozioni e concetti di cui hanno un vago ricordo ma che non hanno mai realmente studiato in modo critico, e per i quali gli sfuggono completamente il nesso cronologico e l'eventuale nesso logico. In questo caso inesistente. Il ministro confonde la sfericità della Terra, che Colombo intendeva dimostrare circumnavigando il globo verso ovest fino a raggiungere le Indie e da lì ritornando in Europa, con la teoria eliocentrica di Copernico supportata da Galileo. E confonde il terrapiattismo tuttora diffuso, ma solo tra gli asini, con il modello geocentrico o tolemaico. Mi spiace, ma uno studente di liceo scientifico che si inventasse una cavolata del genere all'esame di maturità dovrebbe essere bocciato all'istante, a prescindere dal suo curriculum. A meno che non gli si concedesse l'attenuante dell'emozione o dell'ansia. Che non può essere concessa al ministro.
Sangiuliano, non sei all'altezza del tuo ruolo, fai un gesto di dignità e di serietà, l'unico che ti può salvare la faccia: DIMETTITI!

[heyoka]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Ricordiamo tutti il ministro dell'Istruzione e del Merito (sic), il signor Valditara, come quello che non conosce una differenza ben nota anche al mio barbiere (che ha la terza media): la differenza tra umiliazione e umiltà. Il caso del ministro della Cultura (sic), il signor Sangiuliano, forse è perfino più grave e sconcertante. Lo paragonerei alla panzana galattica dell'allora ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Stella Gelmini, il "tunnel per neutrini", titanica quanto fantomatica grande opera realizzata secondo lei dal governo Berlusconi nel 2011. Un ardito quanto inutile collegamento sotterraneo e diretto tra il CERN di Ginevra e il laboratorio sotto il Gran Sasso. La ministra vaneggiava e ignorava che i neutrini attraversano la Terra da parte a parte come se fosse burro, senza bisogno di tunnel. Oppure all'altrettanto galattica panzana del piazzista Berlusconi che, per convincere gli italiani a ritornare al nucleare, parlava in TV della forma di energia più pulita e più sicura esistente, scoperta dal nostro Enrico Fermi che l'aveva ricavata "dalla scomposizione delle cellule" (sic). Casi in sé anche comici ma che denotano in modo plateale il CROLLO VERTICALE della qualità della classe politica di questo paese. Non mette conto precisare che il bagaglio culturale di tutta questa gente, braccia sottratte all'agricoltura, è o era così limitato da non contenere una parola semplicissima: DIMISSIONI.
Il mio poco illustre concittadino Sangiuliano purtroppo per lui e per noi ama parlare a briglia sciolta. Poco tempo fa, atteggiandosi a uomo di mondo, diceva: "Se pensiamo a Londra, pensiamo a Times Square. Che si trova a New York. Poco male: solo una piccola lacuna su due città estere, per quanto importanti. Ma il caso di Colombo e Galileo è davvero gravissimo. È tutt'altro che una gaffe involontaria. In questi giorni si svolgono gli esami di maturità e il ministro mi ha ricordato quegli studenti impreparati, ma furbi e presuntuosi, che pur di fare bella figura mettono insieme nozioni e concetti di cui hanno un vago ricordo ma che non hanno mai realmente studiato in modo critico, e per i quali gli sfuggono completamente il nesso cronologico e l'eventuale nesso logico. In questo caso inesistente. Il ministro confonde la sfericità della Terra, che Colombo intendeva dimostrare circumnavigando il globo verso ovest fino a raggiungere le Indie e da lì ritornando in Europa, con la teoria eliocentrica di Copernico supportata da Galileo. E confonde il terrapiattismo tuttora diffuso, ma solo tra gli asini, con il modello geocentrico o tolemaico. Mi spiace, ma uno studente di liceo scientifico che si inventasse una cavolata del genere all'esame di maturità dovrebbe essere bocciato all'istante, a prescindere dal suo curriculum. A meno che non gli si concedesse l'attenuante dell'emozione o dell'ansia. Che non può essere concessa al ministro.
Sangiuliano, non sei all'altezza del tuo ruolo, fai un gesto di dignità e di serietà, l'unico che ti può salvare la faccia: DIMETTITI!

Amico Fosforo, l' amico Serge plaude al tuo post, dimenticandosi che Tu, hai citato tutte le gaffe dei ministri centrosx ma NON hai citato la gaffe di Toninelli che citava la grande utilità del traforo del Brennero, che come ministro delle infrastrutture doveva sapere che NON ESISTE.
Ma, essendo tu, un elettore dei 5stelle, viene da pensare che vedi le pagliuzze ma non ti accorgi delle travi.

[heyoka]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

[Skazza]

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Ci sta, però a forza di minimizzare, ci troviamo con la classe dirigente attuale che spara castronerie a tutto andare. Non dico essere come Barbero, ma le basi perdio......

[heyoka]

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Ci sta, però a forza di minimizzare, ci troviamo con la classe dirigente attuale che spara castronerie a tutto andare. Non dico essere come Barbero, ma le basi perdio......

Lascia perdere Barbero, che come storico potrebbe essere il più LUCIFERINO di tutti.

[Fosforo31]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Se il ministro della Cultura (??!!) avesse confuso Galileo con Copernico, il suo sarebbe stato solo un lapsus linguae, sebbene più grave di quello del ministro dei Trasporti del governo Conte1 Toninelli, che confuse il passo del Brennero con il tunnel del Brennero (ma non con un altro passo, che so, quello del Tonale). Ma non è assolutamente così. A parte il fatto che nel 1492 Copernico era un anonimo studente di 19 anni che certo non avrebbe potuto ispirare Colombo per la sua impresa, l'astronomo e matematico polacco, così come Galileo, non era affatto un geografo. Semmai Colombo avrebbe potuto ispirarsi a Tolomeo il quale, oltre a essere un astronomo, era anche un geografo e aveva perfetta contezza, nel II secolo d.C., della sfericità della Terra. Tanto è vero che fu l'inventore delle coordinate geografiche sferiche (latitudine e longitudine). Ma la "rivoluzione copernicana", ovviamente sostenuta e scientificamente consolidata da Galileo (a parte l'abiura davanti al tribunale del Santo Uffizio per salvare la pelle), nacque proprio in contrapposizione a Tolomeo e al sistema tolemaico. Il modello eliocentrico sostituì quello geocentrico (che vedeva la Terra e dunque l'uomo al centro del sistema solare e dell'universo) ma parliamo di due sistemi o modelli astronomici, non certo geografici! Dunque l'associazione fatta dal ministro della Cultura (??!!) tra l'impresa di Cristoforo Colombo (mirata a una prova empirica di una tesi geografica all'epoca già affermata) e le teorie astronomiche innovative e rivoluzionarie di Galileo o di Copernico È TOTALMENTE CAMPATA IN ARIA, È UNA MONUMENTALE ASINATA! Molto al di là del banale errore cronologico. E non si può certo parlare di gaffe o di lapsus, cioè di un errore involontario. Delle due l'una: o il ministro della Cultura (??!!) è un ignorante che dovrebbe restituire la laurea e forse anche il diploma e iscriversi a corsi serali di recupero, oppure è un contaballe presuntuoso che si è inventato su due piedi una correlazione storico/scientifica per darsi un'aria da intellettuale ma gli è venuta come peggio non poteva. In ambedue i casi, ripeto, il ministro della Cultura (??!!) farebbe bene, a mio modesto avviso, a rassegnare irrevocabili dimissioni allo scopo di salvare la faccia, ma soprattutto il prestigio dell'istituzione che rappresenta.

[serge]

Ricordiamo tutti il ministro dell'Istruzione e del Merito (sic), il signor Valditara, come quello che non conosce una differenza ben nota anche al mio barbiere (che ha la terza media): la differenza tra umiliazione e umiltà. Il caso del ministro della Cultura (sic), il signor Sangiuliano, forse è perfino più grave e sconcertante. Lo paragonerei alla panzana galattica dell'allora ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Stella Gelmini, il "tunnel per neutrini", titanica quanto fantomatica grande opera realizzata secondo lei dal governo Berlusconi nel 2011. Un ardito quanto inutile collegamento sotterraneo e diretto tra il CERN di Ginevra e il laboratorio sotto il Gran Sasso. La ministra vaneggiava e ignorava che i neutrini attraversano la Terra da parte a parte come se fosse burro, senza bisogno di tunnel. Oppure all'altrettanto galattica panzana del piazzista Berlusconi che, per convincere gli italiani a ritornare al nucleare, parlava in TV della forma di energia più pulita e più sicura esistente, scoperta dal nostro Enrico Fermi che l'aveva ricavata "dalla scomposizione delle cellule" (sic). Casi in sé anche comici ma che denotano in modo plateale il CROLLO VERTICALE della qualità della classe politica di questo paese. Non mette conto precisare che il bagaglio culturale di tutta questa gente, braccia sottratte all'agricoltura, è o era così limitato da non contenere una parola semplicissima: DIMISSIONI.
Il mio poco illustre concittadino Sangiuliano purtroppo per lui e per noi ama parlare a briglia sciolta. Poco tempo fa, atteggiandosi a uomo di mondo, diceva: "Se pensiamo a Londra, pensiamo a Times Square. Che si trova a New York. Poco male: solo una piccola lacuna su due città estere, per quanto importanti. Ma il caso di Colombo e Galileo è davvero gravissimo. È tutt'altro che una gaffe involontaria. In questi giorni si svolgono gli esami di maturità e il ministro mi ha ricordato quegli studenti impreparati, ma furbi e presuntuosi, che pur di fare bella figura mettono insieme nozioni e concetti di cui hanno un vago ricordo ma che non hanno mai realmente studiato in modo critico, e per i quali gli sfuggono completamente il nesso cronologico e l'eventuale nesso logico. In questo caso inesistente. Il ministro confonde la sfericità della Terra, che Colombo intendeva dimostrare circumnavigando il globo verso ovest fino a raggiungere le Indie e da lì ritornando in Europa, con la teoria eliocentrica di Copernico supportata da Galileo. E confonde il terrapiattismo tuttora diffuso, ma solo tra gli asini, con il modello geocentrico o tolemaico. Mi spiace, ma uno studente di liceo scientifico che si inventasse una cavolata del genere all'esame di maturità dovrebbe essere bocciato all'istante, a prescindere dal suo curriculum. A meno che non gli si concedesse l'attenuante dell'emozione o dell'ansia. Che non può essere concessa al ministro.
Sangiuliano, non sei all'altezza del tuo ruolo, fai un gesto di dignità e di serietà, l'unico che ti può salvare la faccia: DIMETTITI!

Amico Fosforo, l' amico Serge plaude al tuo post, dimenticandosi che Tu, hai citato tutte le gaffe dei ministri centrosx ma NON hai citato la gaffe di Toninelli che citava la grande utilità del traforo del Brennero, che come ministro delle infrastrutture doveva sapere che NON ESISTE.
Ma, essendo tu, un elettore dei 5stelle, viene da pensare che vedi le pagliuzze ma non ti accorgi delle travi.

Per la precisione, caro ciclista, qualche tempo fa sono intervenuto nel forum in maniera molto critica nei confronti dell'assicuratore Toninelli che si "annientava" (!) in ufficio per dare una mano per chi ne aveva bisogno. Per i l restante,, di "gaffe" ne abbiamo "sopportate(!) da esponenti di sinistra, di destra e di centro.

[serge]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Si da il caso che questo signore ricopra la carica di Ministro dell'istruzione.....Lo dici tu che il Nostro abbia confuso Galilei con Copernico.Io invece sono convinto che non si sia confuso, guarda un po!
Ora anche tu, caro amico, cominci a sviare il discorso?.

[Crossfire]

Le Americhe sono ancora indigeste per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo la gaffe su Times Square “piazzata” a Londra, questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che ha circumnavigato il mondo, secondo il ministro, basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato che la scoperta delle Americhe sia del 1492 e lo scienziato non sia nato prima del 1564. «Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto», dice Sangiuliano alla platea, «Colombo sapete non ipotizzava di scoprire un nuovo continente ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei». Che però non erano ancora state formulate.

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Potremmo dire che Copernico è nato prima di Galileo quindi, alla fine la storia è manipolata no? E che la Grecia è venuta dopo l'impero austro-ungarico, perché no?
Poi che un ministro dell'istruzione si sia dimostrato un ignorante di dimensioni bibliche, beh questo lo han detto le sue stesse parole, sbagliando nel merito del suo lavoro.
Allora dovreste giustificare anche il giudice che sbaglia a condannare, suvvia, è un errore mica gravissimo. Ha solo sbagliato il suo lavoro.

[serge]

Sangiuliano ha solo confuso Galilei con Copernico. Non mi sembra un errore gravissimo.
Se poi parliamo di Storia, ci sarebbero da scrivere , MILIONI di libri, per come è stata manipolata dai Vincitori a discapito dei vinti.
E questo mi sembra molto più grave del confondere Galilei con Copernico.

Se il ministro della Cultura (??!!) avesse confuso Galileo con Copernico, il suo sarebbe stato solo un lapsus linguae, sebbene più grave di quello del ministro dei Trasporti del governo Conte1 Toninelli, che confuse il passo del Brennero con il tunnel del Brennero (ma non con un altro passo, che so, quello del Tonale). Ma non è assolutamente così. A parte il fatto che nel 1492 Copernico era un anonimo studente di 19 anni che certo non avrebbe potuto ispirare Colombo per la sua impresa, l'astronomo e matematico polacco, così come Galileo, non era affatto un geografo. Semmai Colombo avrebbe potuto ispirarsi a Tolomeo il quale, oltre a essere un astronomo, era anche un geografo e aveva perfetta contezza, nel II secolo d.C., della sfericità della Terra. Tanto è vero che fu l'inventore delle coordinate geografiche sferiche (latitudine e longitudine). Ma la "rivoluzione copernicana", ovviamente sostenuta e scientificamente consolidata da Galileo (a parte l'abiura davanti al tribunale del Santo Uffizio per salvare la pelle), nacque proprio in contrapposizione a Tolomeo e al sistema tolemaico. Il modello eliocentrico sostituì quello geocentrico (che vedeva la Terra e dunque l'uomo al centro del sistema solare e dell'universo) ma parliamo di due sistemi o modelli astronomici, non certo geografici! Dunque l'associazione fatta dal ministro della Cultura (??!!) tra l'impresa di Cristoforo Colombo (mirata a una prova empirica di una tesi geografica all'epoca già affermata) e le teorie astronomiche innovative e rivoluzionarie di Galileo o di Copernico È TOTALMENTE CAMPATA IN ARIA, È UNA MONUMENTALE ASINATA! Molto al di là del banale errore cronologico. E non si può certo parlare di gaffe o di lapsus, cioè di un errore involontario. Delle due l'una: o il ministro della Cultura (??!!) è un ignorante che dovrebbe restituire la laurea e forse anche il diploma e iscriversi a corsi serali di recupero, oppure è un contaballe presuntuoso che si è inventato su due piedi una correlazione storico/scientifica per darsi un'aria da intellettuale ma gli è venuta come peggio non poteva. In ambedue i casi, ripeto, il ministro della Cultura (??!!) farebbe bene, a mio modesto avviso, a rassegnare irrevocabili dimissioni allo scopo di salvare la faccia, ma soprattutto il prestigio dell'istituzione che rappresenta.

Per inciso, devo constatare che anche qualche amico del forum (ex parà?) faccia un po di confusione con la storia...