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Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 8:51
da vatel
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 10:51
da Gasiot
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Il ragionamento ha una sua logica, però quanti dei residenti sarebbero disposti oggi ad un trasferimento in un luogo ancora da definire ( e non è neppure facile da trovare se non alberghi in zona balneare)
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 11:05
da vatel
Gasiot ha scritto: 22 mag 2024, 10:51
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Il ragionamento ha una sua logica, però quanti dei residenti sarebbero disposti oggi ad un trasferimento in un luogo ancora da definire ( e non è neppure facile da trovare se non alberghi in zona balneare)
Il luogo è già stato individuato ed è Castel di Sangro:
https://www.ilcentro.it/l-aquila/a-cast ... -1.3276323
Quindi meglio fare il trasferimento a tragedia avvenuta?
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 11:31
da Momo55
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
I campi Flegrei e davvero una cosa anomala per noi. Non ne eravamo a conoscenza fino a non molti anni fa. O meglio non si sapeva che sotto vi fosse un vulcano abnorme. E se il vulcano erutta hai poco da fare.
Ma comunque nemmeno quelli che si sono fatti casa sul Vesuvio o sull'Etna pare pensino di essere in pericolo. Quando era sindaco di Napoli la Jervolino furono fatti finanziamenti enormi per convincere la gente ad allontanarsi dalle falde del vulcano. Ma sai che è successo? Quello che è successo a l'Aquila e dintorni: hanno usato i soldi per una nuova casa, per sopraelevare, per ristrutturare, ma non si sono levati da lì.
Ora andrebbe precisato che in Giappone gli edifici non cadono nemmeno con scosse molto e molto superiori a quelle che registriamo in Italia. E noi abbiamo un rischio molto elevato per terremoti. Ciò nonostante le regole e la burocrazia impediscono il più delle volte di intervenire.
A Roma se arriva una scossetta come si deve, va giù mezza città. Ma io sono 25 anni che non riesco a fare interventi antisismici a casa mia. Incredibilmente il rischio sismico passa in secondo piano rispetto a questioni definite storiche. Solo che ora siamo arrivati a proteggere e definire storico anche ciò che è stato malamente costruito negli anni 70 e 80. Non puoi più toccare nulla.
Questo comporta anche che non se ne parli affatto e si trattino questi eventi come fossero punizioni cadute dal cielo.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 11:35
da vatel
Momo55 ha scritto: 22 mag 2024, 11:31
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
I campi Flegrei e davvero una cosa anomala per noi. Non ne eravamo a conoscenza fino a non molti anni fa. O meglio non si sapeva che sotto vi fosse un vulcano abnorme. E se il vulcano erutta hai poco da fare.
Ma comunque nemmeno quelli che si sono fatti casa sul Vesuvio o sull'Etna pare pensino di essere in pericolo. Quando era sindaco di Napoli la Jervolino furono fatti finanziamenti enormi per convincere la gente ad allontanarsi dalle falde del vulcano. Ma sai che è successo? Quello che è successo a l'Aquila e dintorni: hanno usato i soldi per una nuova casa, per sopraelevare, per ristrutturare, ma non si sono levati da lì.
Ora andrebbe precisato che in Giappone gli edifici non cadono nemmeno con scosse molto e molto superiori a quelle che registriamo in Italia. E noi abbiamo un rischio molto elevato per terremoti. Ciò nonostante le regole e la burocrazia impediscono il più delle volte di intervenire.
A Roma se arriva una scossetta come si deve, va giù mezza città. Ma io sono 25 anni che non riesco a fare interventi antisismici a casa mia. Incredibilmente il rischio sismico passa in secondo piano rispetto a questioni definite storiche. Solo che ora siamo arrivati a proteggere e definire storico anche ciò che è stato malamente costruito negli anni 70 e 80. Non puoi più toccare nulla.
Questo comporta anche che non se ne parli affatto e si trattino questi eventi come fossero punizioni cadute dal cielo.
Si, come al solito soldi a pioggia senza controlli come per il RDC e il 110%, la colpa è sempre dei politici che scrivono male le leggi e le fanno applicare anche peggio.
Stesso discorso per le zone alluvionate.
Beh il Giappone è un paese serio, un ponte te lo ricostruiscono in una settimana..qui voglio vedere dove troveremmo i soldi per adeguare sismicamente tutte e abitazioni in pericolo.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 11:35
da Leno Lazzari
Anche se tutti gli abitanti si riuscisse a metterli in Castel di Sangro
rimane il problema che se é vero che il fenomeno magmatico possa
essere di natura "esplosiva" da evacuare ci srebbe tutta la città di
Napoli e dintorni .
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 12:29
da Momo55
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 11:35
Momo55 ha scritto: 22 mag 2024, 11:31
I campi Flegrei e davvero una cosa anomala per noi. Non ne eravamo a conoscenza fino a non molti anni fa. O meglio non si sapeva che sotto vi fosse un vulcano abnorme. E se il vulcano erutta hai poco da fare.
Ma comunque nemmeno quelli che si sono fatti casa sul Vesuvio o sull'Etna pare pensino di essere in pericolo. Quando era sindaco di Napoli la Jervolino furono fatti finanziamenti enormi per convincere la gente ad allontanarsi dalle falde del vulcano. Ma sai che è successo? Quello che è successo a l'Aquila e dintorni: hanno usato i soldi per una nuova casa, per sopraelevare, per ristrutturare, ma non si sono levati da lì.
Ora andrebbe precisato che in Giappone gli edifici non cadono nemmeno con scosse molto e molto superiori a quelle che registriamo in Italia. E noi abbiamo un rischio molto elevato per terremoti. Ciò nonostante le regole e la burocrazia impediscono il più delle volte di intervenire.
A Roma se arriva una scossetta come si deve, va giù mezza città. Ma io sono 25 anni che non riesco a fare interventi antisismici a casa mia. Incredibilmente il rischio sismico passa in secondo piano rispetto a questioni definite storiche. Solo che ora siamo arrivati a proteggere e definire storico anche ciò che è stato malamente costruito negli anni 70 e 80. Non puoi più toccare nulla.
Questo comporta anche che non se ne parli affatto e si trattino questi eventi come fossero punizioni cadute dal cielo.
Si, come al solito soldi a pioggia senza controlli come per il RDC e il 110%, la colpa è sempre dei politici che scrivono male le leggi e le fanno applicare anche peggio.
Stesso discorso per le zone alluvionate.
Beh il Giappone è un paese serio, un ponte te lo ricostruiscono in una settimana..qui voglio vedere dove troveremmo i soldi per adeguare sismicamente tutte e abitazioni in pericolo.
infatti siamo diventati un paese che vive di assistenzialismo e si è indebitato fino alle orecchie per dare soldi in cambio di voti. Il mio ex medico di Base che è appena andato in pensione, era appunto originario delle zone abruzzesi che hanno raso al suolo quasi tutto. E' lui che mi ha raccontato di aver ricevuto molti soldi per la sua seconda casa lì. Lui ha usato davvero i soldi per interventi antisismici infatti non ha nemmeno avuto danni rilevanti. Gli altri piangono miseria e morti. Era molto arrabbiato per quello.
E' questa la cultura italiana, quello di Achille Lauro che dava la scarpa sinistra prima del voto e la destra dopo. Quasi tutti i partiti agiscono così.
Comunque la soluzione è una sola: niente soldi a nessuno. La casa è tua e fai quello che va fatto. Per i danni ti assicuri.
Ma per fare questo vanno tolti molti vincoli. O semplificati al massimo. Ci rendiamo conto che in certe situazioni ora si raccolgono i cocci uno a uno, si numerano e li si rimettono insieme per ricostruire le cose come prima?
E qui devo confessare che pur non essendo di destra, preferisco oggi questo governo ad uno di sinistra. Se non altro per una nuova cultura e un nuovo approccio, anche se solo opposto, a quello precedente che è dominante e fa troppi danni.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 12:32
da Momo55
Leno Lazzari ha scritto: 22 mag 2024, 11:35
Anche se tutti gli abitanti si riuscisse a metterli in Castel di Sangro
rimane il problema che se é vero che il fenomeno magmatico possa
essere di natura "esplosiva" da evacuare ci srebbe tutta la città di
Napoli e dintorni .
Nel frattempo la compravendita di case lì continua come non ci fossero problemi. Magari si danno una svegliata. O piangeranno miseria per avere soldi.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 12:37
da Valerio
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Nessuno ha dati precisi. Non si può prevedere. Ciononostante anch'io ho un brutto presentimento.
In ogni caso, dove vuoi mettere milioni di sfollati?
PS. Il problema non è un terremoto molto forte. Il vero pericolo è l'esplosione pompeiana.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 14:04
da Leno Lazzari
Si potrebbe dire pure che il grosso problema per convincere tutta
quella gente ad andarsene é il loro innatoe proverbiale ottimismo .
........

e fatalismo, what shall be shall be .
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 14:08
da Sayon
Valerio ha scritto: 22 mag 2024, 12:37
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Nessuno ha dati precisi. Non si può prevedere. Ciononostante anch'io ho un brutto presentimento.
In ogni caso, dove vuoi mettere milioni di sfollati?
PS. Il problema non è un terremoto molto forte. Il vero pericolo è l'esplosione pompeiana.
Mi intrometto perche ho una laurea in Geologia. I campi Flegrei sono conosciuti
da sempre come zona pericolossima. In pratica(semplificando) e' una caldera, ovvero una zona dove potrebbe nascere un vulcano.
Finche' il magma sottostante riuscira' a trovare uno sfogo, la zona oscillera' (c'e un tempietto romano che a volte va sott'acua , a volte sta fuori) ma non ci saranno tragedie. Essendo il fenomeno ben conosciuto, i vari sindaci e i vari governi avrebbero dovuto impedire che si costruissero abitazioni nella zona da decenni. ma l' IGNORANZA e' grande,il popolo partenopeo se ne frega, e la situazione resta sempre la stessa. D'altra parte e' cuello che si fa in Itaia un po' dappertutto: si ignorano le zone sismiche,la possibiita' di frane, alluvioni, crolli. slavine fino a che non avvengono. Cosa fare? Lasciamolo studiare e decidere agli scienziati ed ingegneri, e facciamo sfollare anche con la forza, se ci sono pericoli imminenti.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 14:18
da RedWine
Valerio ha scritto: 22 mag 2024, 12:37
vatel ha scritto: 22 mag 2024, 8:51
Io francamente non capisco la filosofia di un governo, di una regione o di altri enti preposti di fronte al terremoto.
In questo caso quello sicuramente disastroso che si avrà nei Campi Flegrei entro un anno; ebbene se si sa che prima o poi cade tutto perchè attendere per far trasferire i residenti di quella zona altrove?
Secondo me è meglio prevenire che combattere, ma evidentemente ai nostri politici interessa più il business che salvare vite umane..
Nessuno ha dati precisi. Non si può prevedere. Ciononostante anch'io ho un brutto presentimento.
In ogni caso, dove vuoi mettere milioni di sfollati?
PS. Il problema non è un terremoto molto forte.
Il vero pericolo è l'esplosione pompeiana.
e nel caso dei Campi Flegrei potrebbe essere molto peggio.
SUPERVULCANO
https://it.wikipedia.org/wiki/Supervulcano
"All'interno delle grandi caldere è possibile notare lo sviluppo di vari crateri più o meno formati e la presenza di un vulcanismo di tipo secondario (geyser, fumarole, sorgenti termali, ecc.).
Non è mai stata osservata un'eruzione di questo tipo di caldere (che hanno periodi di quiescenza di centinaia di migliaia di anni tra un'eruzione e l'altra), anche se nelle aree circostanti si trovano chiare tracce geologiche di imponenti eruzioni passate. Gli esempi più noti di questo tipo di apparati sono il parco di Yellowstone (USA), i Campi Flegrei (Italia), il lago Toba (Indonesia). "
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 14:26
da RedWine
Sayon ha scritto: 22 mag 2024, 14:08
Valerio ha scritto: 22 mag 2024, 12:37
Nessuno ha dati precisi. Non si può prevedere. Ciononostante anch'io ho un brutto presentimento.
In ogni caso, dove vuoi mettere milioni di sfollati?
PS. Il problema non è un terremoto molto forte. Il vero pericolo è l'esplosione pompeiana.
Mi intrometto perche ho una laurea in Geologia. I campi Flegrei sono conosciuti
da sempre come zona pericolossima. In pratica(semplificando) e' una caldera, ovvero una zona dove potrebbe nascere un vulcano.
Finche' il magma sottostante riuscira' a trovare uno sfogo, la zona oscillera' (c'e un tempietto romano che a volte va sott'acua , a volte sta fuori) ma non ci saranno tragedie.
Essendo il fenomeno ben conosciuto, i vari sindaci e i vari governi avrebbero dovuto impedire che si costruissero abitazioni nella zona da decenni. ma l' IGNORANZA e' grande,il popolo partenopeo se ne frega, e la situazione resta sempre la stessa. D'altra parte e' cuello che si fa in Itaia un po' dappertutto: si ignorano le zone sismiche,la possibiita' di frane, alluvioni, crolli. slavine fino a che non avvengono. Cosa fare? Lasciamolo studiare e decidere agli scienziati ed ingegneri, e facciamo sfollare anche con la forza, se ci sono pericoli imminenti.
il bradisismo è ben conosciuto, e se il tutto si limita a quello effettivamente non ci sono grandi pericoli.
ma se solo osservi la zona con google maps ti accorgi che nella zona vi sono state vari eventi catastrofici, possiamo solo sperare che questo non sia il tempo del prossimo.
https://www.google.it/maps/@40.8476803, ... &entry=ttu
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 15:44
da ereticamente
Momo55 ha scritto: 22 mag 2024, 12:32
Nel frattempo la compravendita di case lì continua come non ci fossero problemi. Magari si danno una svegliata. O piangeranno miseria per avere soldi.
se dovesse esploder il vulcano lì, il problema non sarebbe solo di napoli.
più che altro si devono approntare piani di emergenza degni e dotare le case di misure anti-sismiche adeguate.
Re: Terremoti: che fare, attendere l'ecatombe o prevenire?
Inviato: 22 mag 2024, 15:45
da Sayon
RedWine ha scritto: 22 mag 2024, 14:26
Sayon ha scritto: 22 mag 2024, 14:08
Mi intrometto perche ho una laurea in Geologia. I campi Flegrei sono conosciuti
da sempre come zona pericolossima. In pratica(semplificando) e' una caldera, ovvero una zona dove potrebbe nascere un vulcano.
Finche' il magma sottostante riuscira' a trovare uno sfogo, la zona oscillera' (c'e un tempietto romano che a volte va sott'acua , a volte sta fuori) ma non ci saranno tragedie.
Essendo il fenomeno ben conosciuto, i vari sindaci e i vari governi avrebbero dovuto impedire che si costruissero abitazioni nella zona da decenni. ma l' IGNORANZA e' grande,il popolo partenopeo se ne frega, e la situazione resta sempre la stessa. D'altra parte e' cuello che si fa in Itaia un po' dappertutto: si ignorano le zone sismiche,la possibiita' di frane, alluvioni, crolli. slavine fino a che non avvengono. Cosa fare? Lasciamolo studiare e decidere agli scienziati ed ingegneri, e facciamo sfollare anche con la forza, se ci sono pericoli imminenti.
il bradisismo è ben conosciuto, e se il tutto si limita a quello effettivamente non ci sono grandi pericoli.
ma se solo osservi la zona con google maps ti accorgi che nella zona vi sono state vari eventi catastrofici, possiamo solo sperare che questo non sia il tempo del prossimo.
https://www.google.it/maps/@40.8476803, ... &entry=ttu
Certo, possono passare 100,000 e anche di piu', pero a un certo punto succede. In Nuova Zelanda io andavo a pescare nel Lago Taupo, che una volta era un vulcano che esplose e che ebbe una influenza in tuttoil mondo. Ma era
una epoca STORICA, il 232 DC ed abbiamo il resoconto di due scienziati: Plinio (credo) romano ed un altro Cinese che ci raccontano come per un anno intero loro assistettero a albe e tramonti rossi. Ma non solo: cuell' unico evento abbasso' la temperatura del mondo di circa 2 gradi Celsius. Se si tratta di piu vulcani che eruttano allo stesso tempo , ad esempio cuelli dell' Islanda ed Indonesia (che lo hanno fatto recentemente) la temperatura puo' abbassarsi al punto tale da FARCI MORIRE TUTTI, come avvenne per i Dinosauri che lettralmemte morirono di fame, non essendoci piu vegetazione. Cuindi, non e' solo ai campi Flegrei che dobbiamo guardare. Se i vulcani altrui cominciano a essere molto attivi, anche in Italia il pericolo c'e'. Ma perche preoccuparsi? A distruggerci saremo NOI STESSI, molto piu presto, con le nostre bravate nucleari.