200 anni dopo stiamo ancora a discutere di Sovranità. Dimostrando che siamo ancora più confusi del popolo ignorante di Manchester.
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Proprio perche' erano cosi' ignoranti, il progetto di 1 uomo = 1 voto, non si e' dimostrato tanto efficace in una democrazia. Dovremmo chiederci se fu veramente una proposta sensata, come pure il concetto di sovranita', soggetto molto dubbio quando in ogni nazione della Terra e' difficile definirla. Guarda alla Spagna. E' una nazione "sovrana"?, o a essere sovrani sono i Catalani, gli Spagnoli o i Baschi?
Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Quindi dobbiamo tornare ad essere sudditi?Giurista ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:57Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Aggiungo anche che il rapporto tra democrazia e sovranità è inversamente proporzionale: maggiore democrazia equivale a maggior frazionamento del potere, dunque a minor sovranità.
Se vuoi uno stato sovrano si! Se invece vuoi parlare di nazionalismo il discorso cambia.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 9:10Quindi dobbiamo tornare ad essere sudditi?Giurista ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:57Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Aggiungo anche che il rapporto tra democrazia e sovranità è inversamente proporzionale: maggiore democrazia equivale a maggior frazionamento del potere, dunque a minor sovranità.
Pensa un attimo: distinguendo in questo modo Nazionalismo e Sovranismo, non rischi di andare a recidere il rapporto che c'è tra Cittadini e Stato rendendo, per questo, incompatibile l'interesse nazionale con la ragion di stato?
No, perché il Cittadino sovrano, deve comunque delegare i 3 poteri costituzionali,dato che il cittadino non si può occupare di amministrare lo Stato e non ne avrebbe la capacità.
Ed è proprio questo iter che annulla il concetto di sovranità. Troppi gradini da scalare e accordi da trovare...il tempo passa, gli intoppi aumentano e la sovranità si affievolisce.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 11:05No, perché il Cittadino sovrano, deve comunque delegare i 3 poteri costituzionali,dato che il cittadino non si può occupare di amministrare lo Stato e non ne avrebbe la capacità.
Una volta che Governo e Parlamento operino in accordo con le deleghe ricevute, la "ragion di Stato" rientra nei compiti istituzionali, in base al tipo di potere ricevuto dalla delega.
Giusto! preferisco il frazionamento di potere alla tiranni di un individio o una egemonia di un partito. Si puo' evitare l' eccesso di frazionamento, permettendo adi individui e partiti di fare delle coalizioni. Quanto piu' grandi saranno le coalizioni, tanto piu' condivisa sara' la sovranita'.Giurista ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:57Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Aggiungo anche che il rapporto tra democrazia e sovranità è inversamente proporzionale: maggiore democrazia equivale a maggior frazionamento del potere, dunque a minor sovranità.
Ma in cosa delle coalizioni che possono durare anche solo 6 mesi, possono essere migliori della reale Sovranità?Sayon ha scritto: ↑14 nov 2019, 14:47Giusto! preferisco il frazionamento di potere alla tiranni di un individio o una egemonia di un partito. Si puo' evitare l' eccesso di frazionamento, permettendo adi individui e partiti di fare delle coalizioni. Quanto piu' grandi saranno le coalizioni, tanto piu' condivisa sara' la sovranita'.Giurista ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:57Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Aggiungo anche che il rapporto tra democrazia e sovranità è inversamente proporzionale: maggiore democrazia equivale a maggior frazionamento del potere, dunque a minor sovranità.
Ma il fulcro della discussione è che in un sistema multilivello dove l'esercizio del potere è condizionato da fattori interni (regionalismo, enti governativi, controfirme, prassi burocratiche, bicameralismo, maggioranze, opposizioni ecc..) e da fattori esterni (ONU, UE, BCE ecc..) è pleonastico parla di sovranità.Valerio ha scritto: ↑15 nov 2019, 5:54Ma in cosa delle coalizioni che possono durare anche solo 6 mesi, possono essere migliori della reale Sovranità?Sayon ha scritto: ↑14 nov 2019, 14:47Giusto! preferisco il frazionamento di potere alla tiranni di un individio o una egemonia di un partito. Si puo' evitare l' eccesso di frazionamento, permettendo adi individui e partiti di fare delle coalizioni. Quanto piu' grandi saranno le coalizioni, tanto piu' condivisa sara' la sovranita'.Giurista ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:57Democrazia e Sovranità, oggi, sono concetti desueti - quasi utopici.Valerio ha scritto: ↑14 nov 2019, 8:13 Ma pure tu? La Sovranità non è dello Stato, in Democrazia la Sovranità appartiene al Cittadino!
Come vedi il messaggio di Hunt non è ancora stato capito. E nell'Inghilterra del 1819 la Sovranità non era certo del Cittadino. E poi parlano, gli stupidi, di Democrazia più antica del mondo. Pazzesco!
Aggiungo anche che il rapporto tra democrazia e sovranità è inversamente proporzionale: maggiore democrazia equivale a maggior frazionamento del potere, dunque a minor sovranità.
Se si accetta, finalmente, che uno vale uno, questo continuerà a valere anche se gli accordi saranno fluidi e mutevoli.
Bisogna imporre ai nostri rappresentanti che gli accordi si fanno in Parlamento, e non nelle segreterie dei partiti. Si chiama Democrazia, non so se ne avete sentito parlare.
dal momento che ho sempre sostenuto che la Democrazia Diretta non è realizzabile, ma che ogni individuo ha diritto a scegliere il proprio rappresentante, con lo stesso peso di ogni altro individuo. Ed il Maggioritario non applica questo principio.Giurista ha scritto:Democrazia non vuol dire che i nostri rappresentanti devono fare quello che noi - Popolo - gli diciamo di fare
I cittadini concorrono all'esercizio del potere assieme agli altri organi costituzionali. Questo significa che la "sovranità" del cittadino è comunque limitata rispetto alle prerogative degli altri organi ( anche questi limitati nell'esercizio delle proprie facoltà); è in questo che si sostanzia la democrazia!Valerio ha scritto: ↑15 nov 2019, 9:18 Io invece continuo a sostenere che la Democrazia non possa prescindere dalla Sovranità del Cittadino.
Proprio nell'ottica che "uno vale uno". Ed in questo ritengo che due individui, uno geniale ed uno ignorante, hanno gli stessi bisogni da soddisfare, ed il mio senso della Giustizia impone che chi amministra lì debba soddisfare entrambi.
Come ho già detto, è fuorviante quello che sostieni
dal momento che ho sempre sostenuto che la Democrazia Diretta non è realizzabile, ma che ogni individuo ha diritto a scegliere il proprio rappresentante, con lo stesso peso di ogni altro individuo. Ed il Maggioritario non applica questo principio.Giurista ha scritto:Democrazia non vuol dire che i nostri rappresentanti devono fare quello che noi - Popolo - gli diciamo di fare