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Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 6 lug 2023, 20:12
da porterrockwell
https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 6 lug 2023, 21:17
da nerorosso
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
Infatti, piuttosto interessanti i calcoli anche se sui termini tecnici mi sono abbastanza oscuri.

Io personalmente sono piuttosto scettico sull'auto elettrica. Dieselista convinto, sono al mio secondo diesel, e dopo aver avuto tante auto a benzina, nonostante anche queste abbiano fatto tanti progressi, non tornerei indietro.

PS
Io ero abituato a vecchi motori a benzina, ma mia moglie ha acquistato da poco una Clio col 3 cilindri 1000 100 CV. Malgrado abbia elasticità e progressione incomparabili coi motori che conoscevo io, non cambierei il mio diesel.

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 6 lug 2023, 21:40
da Gasiot
nerorosso ha scritto: 6 lug 2023, 21:17
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
Infatti, piuttosto interessanti i calcoli anche se sui termini tecnici mi sono abbastanza oscuri.

Io personalmente sono piuttosto scettico sull'auto elettrica. Dieselista convinto, sono al mio secondo diesel, e dopo aver avuto tante auto a benzina, nonostante anche queste abbiano fatto tanti progressi, non tornerei indietro.

PS
Io ero abituato a vecchi motori a benzina, ma mia moglie ha acquistato da poco una Clio col 3 cilindri 1000 100 CV. Malgrado abbia elasticità e progressione incomparabili coi motori che conoscevo io, non cambierei il mio diesel.
Mi dà tanto che tu ed io dobbiamo rassegnarci a non avere più un diesel se non qualche usato
In questi giorni ho fatto un giro veloce da qualche concessionario ma diesel non se ne parla proprio
Tutto mi propongono motori piccoli 1000cc con tanti CV da paura e rigorosamente a benzina, addirittura sono rari i 1600 tradizionali con la stessa potenza ma , almeno secondo me con un'obsolescenza programmata maggiore
L'unico elettrico interessante mi sembra un Nissan che è si elettrico ma senza spina per la ricarica che verrebbe fatta da un mini generatore a benzina ma non so che tipo di batteria ci sia
Eppoi mi sembra paradossale che fino all'anno scorso i media ci invitavano al risparmio di energia elettrica ed oggi va tutto al contrario

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 0:09
da ereticamente
l'elettrico secondo me va bene in città ad alta densità di persone, dove ogni riduzione dell'inquinamento atmosferico è benvenuta.
rimane però in tal cas oil probelma della ricarica.

personalmente a me piace il gpl.
non capisco perché vi ostiniate con il diesel quando a disposizione vi sono metano e gpl.

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 6:53
da Leno Lazzari
nerorosso ha scritto: 6 lug 2023, 21:17
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
Infatti, piuttosto interessanti i calcoli anche se sui termini tecnici mi sono abbastanza oscuri.

Io personalmente sono piuttosto scettico sull'auto elettrica. Dieselista convinto, sono al mio secondo diesel, e dopo aver avuto tante auto a benzina, nonostante anche queste abbiano fatto tanti progressi, non tornerei indietro.

PS
Io ero abituato a vecchi motori a benzina, ma mia moglie ha acquistato da poco una Clio col 3 cilindri 1000 100 CV. Malgrado abbia elasticità e progressione incomparabili coi motori che conoscevo io, non cambierei il mio diesel.
Efffettivamente anche a me fa sorgere "qualche dubbio" sta frenesia
elettrica in "salsa via della seta" . Un po' per i dubbi sulla tecnica
inerente e un po' parecchio per la tendenza cinese a diventare
esclusivisti quando e dove possono .

Diesel italiano ? Per lavoro, Croma, Thema, Argenta e infine Mercedes
(barra 8 e poi il famoso "gattone") . Più brillanti e grintose la Croma
e la Thema ma la Mercedes é (o almeno era) uno scalino più su mentre
l'OPEL Astra segna il calo definitivo (?) della casa .

Oggi, che non lavoriamo più la Clio 1.200 ventenne (un mulo vero e
proprio e certi viaggi epici !) ora seconda macchina e da due anni anche
la Fiesta 1.000 3 cil. caldeggiata da un amico meccanico che mi ha molto
sorpreso in senso positivo .

Tra i miei sogni da realizzare nella prossima vita..........
Immagine

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 7:42
da RedWine
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
premessa,
ho un'auto elettrica,
e contemporaneamente sono convinto che l'attuale politica di conversione TOTALE alle auto elettriche sia una cazzata.
le auto elettriche hanno la loro ragion d'essere in ambito urbano dove possono esprimere il meglio, quindi auto piccole leggere (batteria piccola) da ricaricare in garage o avendone la possibilità tramite pannelli fotovoltaici.
in queste condizioni come seconda auto o per brevi percorrenze quotidiane sono magnifiche, mentre perdono progressivamente senso per uso intensivo autostradale

in quanto all'articolo lo trovo fazioso e aprossimativo, mette in evidenza i lati negativi di una tecnologia ancora in sviluppo e tace su quelli positivi, mentre fa l'opposto con la tecnologia disel, ad esempio tacendo totalmente sui costi necessari per produrre e mantenere efficente un motore disel e sul relativo quotidiano inquinamento

in quanto al green... nessuna delle due tecnologie è green, se volete sul serio essere green allora camminate e usate i mezzi pubblici.

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 9:51
da Fede
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
Aggiungo un aspetto che spesso fa comodo non citare: l'usato.
Una batteria, come tutte le cose, ha una vita limitata e poi va sostituita. A differenza di altre parti delle autovetture, questa sostituizione e' ASSOLUTAMENTE necessaria per questioni di sicurezza (prende fuoco!).
E chi si azzarda a comprare un'auto elettrica usata?
Come minimo si dovrebbe sostituire la batteria che costa da sola meta' auto.
In un sistema in cui non esiste il mercato dell'usato, tutto il parco macchine dovra' essere rinnovato INTERAMENTE ogni 10 anni.
Non parliamo di altri aspetti come la produzione di elettricita' necessaria a far funzionare tutto il parco auto e altri aspetti funzionali.
Piu' passa il tempo e piu' si trovano problematiche a questo sistema.

Amen

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 10:47
da porterrockwell
Fede ha scritto: 7 lug 2023, 9:51
porterrockwell ha scritto: 6 lug 2023, 20:12 https://www.nicolaporro.it/atlanticoquo ... serbatoio/

Non so se i dati riportati nell'articolo sono veri, ma è l'approccio ingegneristico alla questione dell'auto elettrica che dimostra come esso sia drammaticamente carente nei cosidetti esperti televisivi. Vale la pena leggerlo
Aggiungo un aspetto che spesso fa comodo non citare: l'usato.
Una batteria, come tutte le cose, ha una vita limitata e poi va sostituita. A differenza di altre parti delle autovetture, questa sostituizione e' ASSOLUTAMENTE necessaria per questioni di sicurezza (prende fuoco!).
E chi si azzarda a comprare un'auto elettrica usata?
Come minimo si dovrebbe sostituire la batteria che costa da sola meta' auto.
In un sistema in cui non esiste il mercato dell'usato, tutto il parco macchine dovra' essere rinnovato INTERAMENTE ogni 10 anni.
Non parliamo di altri aspetti come la produzione di elettricita' necessaria a far funzionare tutto il parco auto e altri aspetti funzionali.
Piu' passa il tempo e piu' si trovano problematiche a questo sistema.

Amen
"Piu' passa il tempo e piu' si trovano problematiche a questo sistema. "
Appunto Fede, più passa il tempo e più i veri tecnici che fanno i conti sui veri dati tecnici mettono in risalto quelle difficoltà che la demagogia politico-gretinista trascura per i propri interessi

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 12:40
da Fede
porterrockwell ha scritto: 7 lug 2023, 10:47
Fede ha scritto: 7 lug 2023, 9:51

Aggiungo un aspetto che spesso fa comodo non citare: l'usato.
Una batteria, come tutte le cose, ha una vita limitata e poi va sostituita. A differenza di altre parti delle autovetture, questa sostituizione e' ASSOLUTAMENTE necessaria per questioni di sicurezza (prende fuoco!).
E chi si azzarda a comprare un'auto elettrica usata?
Come minimo si dovrebbe sostituire la batteria che costa da sola meta' auto.
In un sistema in cui non esiste il mercato dell'usato, tutto il parco macchine dovra' essere rinnovato INTERAMENTE ogni 10 anni.
Non parliamo di altri aspetti come la produzione di elettricita' necessaria a far funzionare tutto il parco auto e altri aspetti funzionali.
Piu' passa il tempo e piu' si trovano problematiche a questo sistema.

Amen
"Piu' passa il tempo e piu' si trovano problematiche a questo sistema. "
Appunto Fede, più passa il tempo e più i veri tecnici che fanno i conti sui veri dati tecnici mettono in risalto quelle difficoltà che la demagogia politico-gretinista trascura per i propri interessi
E' frutto della ignoranza piu' totale della gentaglia che sceglie la Politica come lavoro. Stanno solo concentrati nel modo piu' facile e diretto per acquisire consensi e posizioni nella societa'. L'ignoranza loro e di coloro che li seguono e' una palese dimostrazione della involuzione mentale umana.
Foglio fare un plauso alla Natura! La quale trova sempre il modo per distruggere le forme di vita che contraddicono le leggi della vita. Magari ci vorra' tempo, ma alla fine, anche il Sapiens dovra' chinarsi a tali leggi.
E' l'unico pensiero che mi consola difronte a tutto lo spappolamento cerebrale che vedo e che sento. Meritiamo l'estinzione davvero.

Fede

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 13:20
da Gasiot
Spappolamento cerebrale
..... Ecco il termine corretto
Per fortuna non è proprio così generalizzato perché leggo anche cose intelligenti
Peccato che bisogna cercarle nel buio ma devo ammettere che quest' forum è una buona fonte di informazione con i link che vengono spesso citati

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 13:33
da Gasiot
ereticamente ha scritto: 7 lug 2023, 0:09 l'elettrico secondo me va bene in città ad alta densità di persone, dove ogni riduzione dell'inquinamento atmosferico è benvenuta.
rimane però in tal cas oil probelma della ricarica.

personalmente a me piace il gpl.
non capisco perché vi ostiniate con il diesel quando a disposizione vi sono metano e gpl.
Ho provato entrambi quando il prezzo era più conveniente, oggi non ci penso proprio ma non solo per l'aspetto economico ma pratico
Sarò un caso anomalo ma l'auto non è solo un mezzo di trasporto per me o altri ma è un mezzo per trasportare di tutto ...portarmi dietro anche serbatoi e gas vari è un intralcio non da poco

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 13:37
da ereticamente
Gasiot ha scritto: 7 lug 2023, 13:33
Ho provato entrambi quando il prezzo era più conveniente, oggi non ci penso proprio ma non solo per l'aspetto economico ma pratico
Sarò un caso anomalo ma l'auto non è solo un mezzo di trasporto per me o altri ma è un mezzo per trasportare di tutto ...portarmi dietro anche serbatoi e gas vari è un intralcio non da poco
beh oggi il gpl è di serie, non si deve mettere la bombola.
l' ingombro non è così grande.

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 14:27
da Leno Lazzari
Nel caso che ci obblighino forse non tutto é perso . A patto che siano
batterie cosiddette solfatate si possono rigenerare

:mrgreen: Napoli ha fatto scuola e non c'é neanche bisogno di
arrivare in India ! ! !

https://lagamma.it/rigenerazione-batter ... lettriche/

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 17:40
da nerorosso
Gasiot ha scritto: 6 lug 2023, 21:40
nerorosso ha scritto: 6 lug 2023, 21:17

Infatti, piuttosto interessanti i calcoli anche se sui termini tecnici mi sono abbastanza oscuri.

Io personalmente sono piuttosto scettico sull'auto elettrica. Dieselista convinto, sono al mio secondo diesel, e dopo aver avuto tante auto a benzina, nonostante anche queste abbiano fatto tanti progressi, non tornerei indietro.

PS
Io ero abituato a vecchi motori a benzina, ma mia moglie ha acquistato da poco una Clio col 3 cilindri 1000 100 CV. Malgrado abbia elasticità e progressione incomparabili coi motori che conoscevo io, non cambierei il mio diesel.
Mi dà tanto che tu ed io dobbiamo rassegnarci a non avere più un diesel se non qualche usato
In questi giorni ho fatto un giro veloce da qualche concessionario ma diesel non se ne parla proprio
Tutto mi propongono motori piccoli 1000cc con tanti CV da paura e rigorosamente a benzina, addirittura sono rari i 1600 tradizionali con la stessa potenza ma , almeno secondo me con un'obsolescenza programmata maggiore
L'unico elettrico interessante mi sembra un Nissan che è si elettrico ma senza spina per la ricarica che verrebbe fatta da un mini generatore a benzina ma non so che tipo di batteria ci sia
Eppoi mi sembra paradossale che fino all'anno scorso i media ci invitavano al risparmio di energia elettrica ed oggi va tutto al contrario
Non ci arriveranno mai gasiot all'elettrificazione totale del Parco auto. Per me si tratta di in progetto velleitario. Come la produrranno così tanta energia?

Sempre che in realtà non faccia tutto parte del "piano Shwab", "non possiederete nulla e sarete felici" (secondo lui e il WEF). Con le premesse attuali uccideranno la mobilità individuale e l'industria automobilistica stessa.

Re: Un esempio illuminante di "meno demagogia e più ingegneria"

Inviato: 7 lug 2023, 17:53
da nerorosso
Leno Lazzari ha scritto: 7 lug 2023, 6:53
nerorosso ha scritto: 6 lug 2023, 21:17

Infatti, piuttosto interessanti i calcoli anche se sui termini tecnici mi sono abbastanza oscuri.

Io personalmente sono piuttosto scettico sull'auto elettrica. Dieselista convinto, sono al mio secondo diesel, e dopo aver avuto tante auto a benzina, nonostante anche queste abbiano fatto tanti progressi, non tornerei indietro.

PS
Io ero abituato a vecchi motori a benzina, ma mia moglie ha acquistato da poco una Clio col 3 cilindri 1000 100 CV. Malgrado abbia elasticità e progressione incomparabili coi motori che conoscevo io, non cambierei il mio diesel.
Efffettivamente anche a me fa sorgere "qualche dubbio" sta frenesia
elettrica in "salsa via della seta" . Un po' per i dubbi sulla tecnica
inerente e un po' parecchio per la tendenza cinese a diventare
esclusivisti quando e dove possono .

Diesel italiano ? Per lavoro, Croma, Thema, Argenta e infine Mercedes
(barra 8 e poi il famoso "gattone") . Più brillanti e grintose la Croma
e la Thema ma la Mercedes é (o almeno era) uno scalino più su mentre
l'OPEL Astra segna il calo definitivo (?) della casa .

Oggi, che non lavoriamo più la Clio 1.200 ventenne (un mulo vero e
proprio e certi viaggi epici !) ora seconda macchina e da due anni anche
la Fiesta 1.000 3 cil. caldeggiata da un amico meccanico che mi ha molto
sorpreso in senso positivo .

Tra i miei sogni da realizzare nella prossima vita..........
Immagine
Il tuo sogno una Lancia Flavia? Mio padre l'ha avuta che ero un bambino…

Quanto ai miei diesel,

Toyota Corolla 1400 90 CV con cambio automatico e poi (attuale dal 2019) Fiat Tipo 1600 120 CV, gran bel motore. A livello affidabilità però Toyota era un altra cosa…

PS
Cosa intendi con "gattone"? Mi giunge nuovo…