Domanda agli atlantisti

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porterrockwell
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Domanda agli atlantisti

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Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
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heyoka
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Re: Domanda agli atlantisti

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porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
Bella domanda, Port.
Me la segno e venerdì la rivolgo a Federico Rampini che tiene un incontro pubblico nella località dove sto trascorrendo le vacanze.
Ma potrei farla anche ad Alan Friedman fra 15 giorni.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Leno Lazzari
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Re: Domanda agli atlantisti

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heyoka ha scritto: 25 lug 2022, 13:53
porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
Bella domanda, Port.
Me la segno e venerdì la rivolgo a Federico Rampini che tiene un incontro pubblico nella località dove sto trascorrendo le vacanze.
Ma potrei farla anche ad Alan Friedman fra 15 giorni.
Come ritorsione potremmo nazionalizzare di i ristoranti cinesi in Italia stroncando così la loro esportazione di carne di cane e di ratto .

........e poi ci spartiamo Pechino FuckYou FuckYou FuckYou
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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RedWine
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Re: Domanda agli atlantisti

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porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
a Taiwan non ci sono cinesi che vogliono unirsi alla "madre patria", ne popolazioni che vengono per questo discriminate o massacrate.
quindi se la cina decidesse di invadere Taiwan approverei qualsiasi sanzione e mezzo occorra per impedirglielo.
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heyoka
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Re: Domanda agli atlantisti

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RedWine ha scritto: 25 lug 2022, 15:47
porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
a Taiwan non ci sono cinesi che vogliono unirsi alla "madre patria", ne popolazioni che vengono per questo discriminate o massacrate.
quindi se la cina decidesse di invadere Taiwan approverei qualsiasi sanzione e mezzo occorra per impedirglielo.
Non è più semplice espellere la Cina dall' ONU e minacciare di non pagare i debiti che tutto il mondo ha nei suoi confront?
E se la Cina fosse responsabile di aver infettato mezzo mondo con il Covid?
Non è molto peggio che se invadesse Taiwan???
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Vento
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Re: Domanda agli atlantisti

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Secondo me il problema è un altro. Non è che la Cina pensi di invadere Taiwan, ma è che gli USA sono sempre lì con le loro navi nello stretto lungo la costa cinese, a provocarli. Sarebbe come se navi militari cinesi o russe gironzolassero tra Cuba e Florida accusando gli americani di voler invadere l'isola e la armassero con missili e quant'altro. Come reagirebbero gli USA? Lo sappiamo, perché già avvenuto con Kennedy. I russi hanno subito smesso la provocazione, mentre invece gli USA a Taiwan continuano, perché cercano lo scontro.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

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Amen and Awoman :lol: egalité
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Re: Domanda agli atlantisti

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RedWine ha scritto: 25 lug 2022, 15:47
porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
a Taiwan non ci sono cinesi che vogliono unirsi alla "madre patria", ne popolazioni che vengono per questo discriminate o massacrate.
quindi se la cina decidesse di invadere Taiwan approverei qualsiasi sanzione e mezzo occorra per impedirglielo.
Lo farei anch'io ma ho il dubbio che con le nostre (dell'occidente) sanzioni
si farebbero una bella risata .

Cina, un’economia sempre più autosufficiente


https://www.wallstreetitalia.com/cina- ... fficiente/
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: Domanda agli atlantisti

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E non solo........

ABBIAMO VOLUTO REGALARE AI CINESI IL MONOPOLIO DELLA TECNOLOGIA E ORA SONO CAZZI NOSTRI – UN’INCHIESTA DELLA CNN RIVELA: LE RETI DI HUAWEI SUL TERRITORIO AMERICANO SONO IN GRADO DI “INTERCETTARE LE COMUNICAZIONI MILITARI STATUNITENSE E BLOCCARE L’ARSENALE STRATEGICO E NUCLEARE”. MORALE DELLA FAVOLA: AVEVA RAGIONE TRUMP, QUANDO IMPOSE IL BANDO AL 5G CINESE. L’EUROPA SI RIFIUTÒ, CONSEGNANDOSI MANI E PIEDI A XI JINPING…

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cr ... 318576.htm
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: Domanda agli atlantisti

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La domanda è molto interessante, se fossimo indipendenti potremmo anche pensare a sanzioni varie.
A quanto ne so ,da loro importiamo solo paccottiglia a basso prezzo che vale ben poco, esportiamo un po' di lusso firmato
Però il vero problema forse è un altro
Il governo cinese si è arricchito parecchio negli ultimi anni ed ha comprato di tutto da politici a porti ed altre amenità varie
Si potrà fare con loro quanto è costato fatto con gli oligarchi russi
Ne dubito molto
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
Desmond Bagley
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RedWine
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Re: Domanda agli atlantisti

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Vento ha scritto: 25 lug 2022, 18:07 Secondo me il problema è un altro. Non è che la Cina pensi di invadere Taiwan, ma è che gli USA sono sempre lì con le loro navi nello stretto lungo la costa cinese, a provocarli. Sarebbe come se navi militari cinesi o russe gironzolassero tra Cuba e Florida accusando gli americani di voler invadere l'isola e la armassero con missili e quant'altro. Come reagirebbero gli USA? Lo sappiamo, perché già avvenuto con Kennedy. I russi hanno subito smesso la provocazione, mentre invece gli USA a Taiwan continuano, perché cercano lo scontro.
certo che ci pensa, è un suo punto fisso non rinunciabile.
Taiwan è dove si è rifugiato il governo cinese "legittimo" dopo essere stato sconfitto dai rivoluzionari comunisti, al tempo non avevano i mezzi per invadere l'isola, se li avessero avuti lo avrebbero fatto.
dal loro punto di vista l'isola è una macchia sul loro curriculum rivoluzionario, come se il regime fascista in italia si fosse ritirato in sardegna proclamando la stessa una repubblica indipendente.
a questo di aggiunge che a Taiwan ci sono molte industri tecnologicamente avanzate che farebbero molto comodo ai cinesi e che l'isola è messa in un punto militarmente strategico per un eventuale confronto militare con gli stati uniti.
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RedWine
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Re: Domanda agli atlantisti

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Leno Lazzari ha scritto: 25 lug 2022, 18:19
RedWine ha scritto: 25 lug 2022, 15:47 a Taiwan non ci sono cinesi che vogliono unirsi alla "madre patria", ne popolazioni che vengono per questo discriminate o massacrate.
quindi se la cina decidesse di invadere Taiwan approverei qualsiasi sanzione e mezzo occorra per impedirglielo.
Lo farei anch'io ma ho il dubbio che con le nostre (dell'occidente) sanzioni
si farebbero una bella risata .

Cina, un’economia sempre più autosufficiente


https://www.wallstreetitalia.com/cina- ... fficiente/
non si farebbero una risata, sanzioni come quelle applicate alla russia per la cina sarebbero devastanti.

la russia è un esportatore di materie prime, la cina di prodotti finiti, la russia è ampiamente autosufficente dal punto alimentare e energetico, la cina importa cibo petrolio e gas, la cina è legata a doppio filo con la finanza internazionale, la russia ha un ruolo marginario nella finanza.

magari il problema è che la devastazione sarebbe incontrollabile, la russia ha un'economia piccola mentre la cina è un gigante, e se è concepibile fare guerra economica alla russia, non lo è alla cina, o almeno non lo è senza temere di provocare una catastrofe.
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Re: Domanda agli atlantisti

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RedWine ha scritto: 25 lug 2022, 20:08
Vento ha scritto: 25 lug 2022, 18:07 Secondo me il problema è un altro. Non è che la Cina pensi di invadere Taiwan, ma è che gli USA sono sempre lì con le loro navi nello stretto lungo la costa cinese, a provocarli. Sarebbe come se navi militari cinesi o russe gironzolassero tra Cuba e Florida accusando gli americani di voler invadere l'isola e la armassero con missili e quant'altro. Come reagirebbero gli USA? Lo sappiamo, perché già avvenuto con Kennedy. I russi hanno subito smesso la provocazione, mentre invece gli USA a Taiwan continuano, perché cercano lo scontro.
certo che ci pensa, è un suo punto fisso non rinunciabile.
Taiwan è dove si è rifugiato il governo cinese "legittimo" dopo essere stato sconfitto dai rivoluzionari comunisti, al tempo non avevano i mezzi per invadere l'isola, se li avessero avuti lo avrebbero fatto.
dal loro punto di vista l'isola è una macchia sul loro curriculum rivoluzionario, come se il regime fascista in italia si fosse ritirato in sardegna proclamando la stessa una repubblica indipendente.
a questo di aggiunge che a Taiwan ci sono molte industri tecnologicamente avanzate che farebbero molto comodo ai cinesi e che l'isola è messa in un punto militarmente strategico per un eventuale confronto militare con gli stati uniti.
E ritorniamo SEMPRE, al principio a me caro.
L' ONU dovrebbe salvaguardare SEMPRE che venga applicata l' AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI e non la sovranità degli Stati.
Chi non rispetta questo principio è FUORI dall' ONU.
Ecco che Erdogan dovrebbe concedere l' Indipendenza ai Kurdi, Zalenski al popolo del Donbass, la Spagna ai Baschi e ai Catalani, il Belgio ai Fiamminghi e l' Italia al Veneto.
Sempre dopo aver fatto un REFERENDUM popolare tra quei popoli che chiedono il DIRITTO di Autogovernarsi.
Semplice come bere un bicchiere d'acqua.
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Sayon
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Re: Domanda agli atlantisti

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RedWine ha scritto: 25 lug 2022, 15:47
porterrockwell ha scritto: 25 lug 2022, 13:27 Se domani la Cina invade Taiwan voi deciderete di fare alla Cina le stesse cose che stiamo facendo alla Russia? Sanzioni economiche alla Cina? Invio di armi a Taiwan? Estensione della Nato a Giappone, Vietnam e Corea?
Se siete coerenti dovete rispondere si, ma mi vien da ridere solo a pensarci al vostro si.
a Taiwan non ci sono cinesi che vogliono unirsi alla "madre patria", ne popolazioni che vengono per questo discriminate o massacrate.
quindi se la cina decidesse di invadere Taiwan approverei qualsiasi sanzione e mezzo occorra per impedirglielo.
Red Wine,ragioni come se tu fossi il Salvatore della Patria, di tutte le Patrie.
Taiwan e prima Hong Kong appartengono al Continente Asiatico e sono nella sfera regionale della Cina.
L' Italia non puo' entrare in queste dispute o altrimenti dovrebbe farlo anche per altre dispute in Latin America, Africa, Medio Oriente, Antartide e Isole del Pacifico.
Il nostro compito e' solo quello difae i pacieri, e possibilmente liberarci delle Basi militari USA e NATO nel nostro Paese che ci obbligano a partecipare alle LORO guerre
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