FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana

Gasiot ha scritto: 25 gen 2025, 12:06 Quel"verifichiamo le cose Venete" è il classico esempio di strategia politica dib
sinistra ......accuse ed inchieste mirate
Un qualunque giornalista volendo ti fa un esempio simile per ogni regione italiana
Mugugni e magagne degli altri sempre

Chiariamo un dettaglio ... come NON sono di sinistra ...NON sono appecorato alla Meloni, anche se l'ho votata ....
Questo mi permette di avere una visione sui fatti diversa da quella che un'attivista politico di partito può avere, per il fatto che l'attivista, deve rispondere agli ordini di scuderia .

Quando in veneto esploderà in tutta la sua virulenza quel problema dopo saremo li a piangere i morti .....tanti morti ....

vito ha scritto: 25 gen 2025, 11:56 Infatti verifichiamo le cose VENETE ....

https://www.unipd.it/news/cattive-acque ... nano-mente

https://www.raiplay.it/programmi/ilvelenonellacqua

vito ha scritto: 25 gen 2025, 11:56 Infatti verifichiamo le cose VENETE ....

https://www.unipd.it/news/cattive-acque ... nano-mente

https://www.raiplay.it/programmi/ilvelenonellacqua

Un MOTIVO in più per liberarvi.
Se in una famiglia c è uno che spreca e non collabora e ti chiede di andarsene per conto suo, cosa fai VITO?
Se sei intelligenti corri subito ad aprirgli la porta e li aiuti a fare le valigie, credo.
O saresti così KOLLIONE fa obbligarlo, a rimanere.

heyoka ha scritto: 25 gen 2025, 17:29 Un MOTIVO in più per liberarvi.
Se in una famiglia c è uno che spreca e non collabora e ti chiede di andarsene per conto suo, cosa fai VITO?
Se sei intelligenti corri subito ad aprirgli la porta e li aiuti a fare le valigie, credo.
O saresti così KOLLIONE fa obbligarlo, a rimanere.

Personalmente avrei scaricato non una regione ma tre .....ovviamente come prima regione da mettere nello scarico è il veneto .....al quale la strada per tornare a come era tra gli anni 50/60 del secolo scorso è sempre aperta ....

Leno Lazzari ha scritto: 25 gen 2025, 16:13

Cattive acque. Quando i Pfas avvelenano la mente

vito ha scritto: 25 gen 2025, 19:20 Cattive acque. Quando i Pfas avvelenano la mente

Figurati, io mi sono persino vaccinato contro i PFAS

E adesso con sta storia dell'incostituzionalità e della giustizia
sotto tutela della politica, come diciamo a Roma, mi sono, no,
meglio essere chiari, mi avete proprio rotto i coglioni, e per
questa volta soltanto, la moderazione mi perdoni .

Questa intervista di Falcone a Repubblica va ad aggiungersi
ai pareri "informati" e dello stesso segno di insospettabili
come Violante, Cassese e Di Pietro che ho già in passato
linkati .

Le vere parole di Giovanni Falcone sulla separazione delle carriere

Questa é una parte dell'articolo .

..."Nella speranza, forse vana, di porre fine una volta per tutte
all’annosa querelle, vale la pena pubblicare un consistente
estratto dell’intervista che Giovanni Falcone rilasciò a Mario
Pirani di Repubblica il 3 ottobre 1991. Si parlava della riforma
Vassalli e del nuovo codice di procedura penale. Quelle che
seguono sono le parole, mai smentite, di Giovanni Falcone:
“Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico
ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova da
raggiungersi nel corso del dibattimento, dove egli rappresenta
una parte in causa. Gli occorrono, quindi, esperienze,
competenze, capacità, preparazione anche tecnica per perseguire
l’obbiettivo. E nel dibattimento non deve avere nessun tipo di
parentela col giudice e non essere, come invece oggi è, una specie
di para-giudice."...

https://www.fondazioneluigieinaudi.it/l ... -carriere/

Leno Lazzari ha scritto: 25 gen 2025, 20:22 E adesso con sta storia dell'incostituzionalità e della giustizia
sotto tutela della politica, come diciamo a Roma, mi sono, no,
meglio essere chiari, mi avete proprio rotto i coglioni, e per
questa volta soltanto, la moderazione mi perdoni .

Questa intervista di Falcone a Repubblica va ad aggiungersi
ai pareri "informati" e dello stesso segno di insospettabili
come Violante, Cassese e Di Pietro che ho già in passato
linkati .

Le vere parole di Giovanni Falcone sulla separazione delle carriere

Questa é una parte dell'articolo .

..."Nella speranza, forse vana, di porre fine una volta per tutte
all’annosa querelle, vale la pena pubblicare un consistente
estratto dell’intervista che Giovanni Falcone rilasciò a Mario
Pirani di Repubblica il 3 ottobre 1991. Si parlava della riforma
Vassalli e del nuovo codice di procedura penale. Quelle che
seguono sono le parole, mai smentite, di Giovanni Falcone:
“Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico
ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova da
raggiungersi nel corso del dibattimento, dove egli rappresenta
una parte in causa. Gli occorrono, quindi, esperienze,
competenze, capacità, preparazione anche tecnica per perseguire
l’obbiettivo. E nel dibattimento non deve avere nessun tipo di
parentela col giudice e non essere, come invece oggi è, una specie
di para-giudice."...

https://www.fondazioneluigieinaudi.it/l ... -carriere/

.........alcuni però non avevano uno specchio .

Ci sarebbe anche la separazione dei poteri.
Il parlamento fa le leggi (potere legislativo), la magistratura le APPLICA (potere giudiziario).
Entrambi fanno parte dello Stato.
Può la magistratura protestare contro il Governo?

Acido ha scritto: 26 gen 2025, 10:48 Ci sarebbe anche la separazione dei poteri.
Il parlamento fa le leggi (potere legislativo), la magistratura le APPLICA (potere giudiziario).
Entrambi fanno parte dello Stato.
Può la magistratura protestare contro il Governo?

Alla tua domanda io risponderei che no, in questo caso
proprio non può .

Leno Lazzari ha scritto: 26 gen 2025, 11:02 Alla tua domanda io risponderei che no, in questo caso
proprio non può .

Infatti la penso come te.

Acido ha scritto: 26 gen 2025, 11:06 Infatti la penso come te.

C'é un filo logico dietro al mio ragionamento .

Magistrati giudicanti e pubblici ministeri prendono il caffè insieme,
fanno amicizie come tra colleghi di altre categorie, magari anche
si sposano tra loro e quando una PM vuole a tutti i costi far condannare
un suo accusato può capitare che si rivolga al magistrato giudicante e
che gli dica ..."amo', se nun me condanni sto puzzone stasera non te
la do"...

Quindi, per me

A) Studi specifici diversificati per competenze

B) Uffici diversi in palazzi diversi

C) Carriere diverse e, pallino mio vecchio, NON a progressione
automatica !

Leno Lazzari ha scritto: 26 gen 2025, 11:21 C'é un filo logico dietro al mio ragionamento .

Magistrati giudicanti e pubblici ministeri prendono il caffè insieme,
fanno amicizie come tra colleghi di altre categorie, magari anche
si sposano tra loro e quando una PM vuole a tutti i costi far condannare
un suo accusato può capitare che si rivolga al magistrato giudicante e
che gli dica ..."amo', se nun me condanni sto puzzone stasera non te
la do"...

Quindi, per me

A) Studi specifici diversificati per competenze

B) Uffici diversi in palazzi diversi

C) Carriere diverse e, pallino mio vecchio, NON a progressione
automatica !

Quindi separazione delle carrire significherebbe che il governo dalla sera al mattino decide di spostare i magistrati dove vuole e quando lo vuole magari solo per difendere gli interessi degli occoliti.
Oggi cambia carriera IN ogni anno solare l'UNO PER CENTO dei magistrati, quindi questa legge tanto strombazzata non è una legge utile alla NAZIONE , ma agli amici della politica.

vito ha scritto: 26 gen 2025, 22:04 Quindi separazione delle carrire significherebbe che il governo dalla sera al mattino decide di spostare i magistrati dove vuole e quando lo vuole magari solo per difendere gli interessi degli occoliti.
Oggi cambia carriera IN ogni anno solare l'UNO PER CENTO dei magistrati, quindi questa legge tanto strombazzata non è una legge utile alla NAZIONE , ma agli amici della politica.

E queste sono esattamente le considerazioni con le quali il trio
Monnezza Sclein, Bonelli e Fratoianni hanno rincoglionito quel
po' di elettorato che gli rimane .

Da cui, in base al tuo punto di vista Cassese, Violante, Di Pietro,
Palamara, Falcone più altri ed eventuali sono tutti deficienti o
giù di li .

vito ha scritto: 26 gen 2025, 22:04 Quindi separazione delle carrire significherebbe che il governo dalla sera al mattino decide di spostare i magistrati dove vuole e quando lo vuole magari solo per difendere gli interessi degli occoliti.
Oggi cambia carriera IN ogni anno solare l'UNO PER CENTO dei magistrati, quindi questa legge tanto strombazzata non è una legge utile alla NAZIONE , ma agli amici della politica.

Dici che i magistrati debbano essere esenti dalla mobilità, solo polizia carabinieri ecc vengono mandati dove c'è n'è bisogno

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Gratteri: “Riforma Nordio? È un’involuzione democratica

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Re: Gratteri? Stiamo parlando di quel Gratteri?

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