Ginger ha scritto: 8 feb 2025, 9:08
Leno ho diverse obiezioni.
1 anche nei casi di omicidio esistono errori giudiziari, processi infiniti, ecc. Ma converrai con me sul fatto che questo non sia un buon motivo per depenalizzare l' omicidio
2 se una persona viene scagionata non può essere considerata colpevole, questo è certo. Però è anche vero che spesso, soprattutto quando gli abusi d'ufficio sono utilizzati per connivenza con associazioni mafiose spesso si riesce ad "insabbiare"
3 se una pratica come l' abuso d'ufficio non è più reato è chiaro che non ci sono più freni nel commettere tali abusi e, magari, persone che, anche solo per paura di essere scoperte, non avrebbero operato abusi, ora hanno briglia sciolta e sono più ricattabili dalle mafie, che come sappiamo operano pressioni enormi sulla politica locale
Insomma a mio avviso è un disastro
Persino Di Pietro, il fu manettaro per eccellenza, ancora stamattina su LA7
ha di nuovo spiegato i motivi per cui l'abuso d'ufficio, a parte i gravi danni
che causa agli assolti, non ha senso mantenerlo in quanto trattasi di una
legge pensata male e scritta peggio come testimoniano il quasi 90% di
assoluzioni e non luogo a procedere .
Di Pietro, Cassese, Nordio, Violante e almeno altri due che ora non ricordo .
Eppure nessuno di loro appartiene politicamente alla destra, per questo per
me i loro pareri, infinitamente più validi del mio, fanno testo, con buona
pace di Schlein e "compagni" e MD .
Quasi il novanta per cento di quei procedimenti finiscono nel nulla e le
persone accusate (quando non anche incarcerate ingiustamente) e poi
assolte spesso rovinate economicamente o nella vita quando non entrambe .