cuneoman ha scritto: 30 ott 2019, 9:52
Valerio ha scritto: 30 ott 2019, 8:54
Questo vale solo per i governi di sinistra, perché abbiamo visto che i governi Berlusconi andavano abbattuti subito!
Destra e "sinistra" hanno sempre governato nello stesso modo, lo sport nazionale è far cadere il governo, mai pensare agli italiani. Berlusconi non ha mai accettato una sconfitta, perfino poco fa non accettava che Salvini avesse più potere di lui nel CDx e se ascolti la Tv da 25 anni la proposta è quella di ritornare al voto. Nel 2006 aveva anche richiesto il conteggio dei voti, poi conclusosi con la compravendita di senatori.... Dai siamo seri!! E pure Salvini non sta forse chiedendo di tornare a votare da 3 mesi a questa parte perchè non condivide la Costituzione?
Ora, potete dare ragione al CDx come io lo do al M5S, ci sta, sono opinioni diverse. Ma non diciamo che chi è all'opposizione accetta il governo di turno e si comporta da opposizione per il bene del paese. Almeno in Italia,
Credo che la generale percezione di quanto spesso si vada a votare per le politiche, sia errata. In realtà le Legislature finiscono spesso alla loro scadenza naturale: magari con più "governi" all'interno.
Esempio delle ultime elezioni politiche (anno e tra parentesi durata):
1987 (5)- 1992 (2)- 1994 (2)- 1996 (5)- 2001 (5)- 2006(2)- 2008(5)- 2013(5)- 2018 (?)
Su otto legislature, cinque sono durate 5 anni.
A proposito delle elezioni del 2006, questi furono i risultati:
CAMERA
Centrodestra voti 18.977.843....... seggi 281
Centrosinistra Voti 19.002.598....... seggi 348
Differenza 24.755
Quelle elezioni si tennero usando la Legge Calderoli, dal relatore stesso denominata "PORCELLUM" che prevedeva un cospicuo "premio di maggioranza" al partito o alla coalizione che avesse preso 1 voto più delle altre. Questa Legge fu successivamente "annullata" dalla Corte Costituzionale proprio nella parte del "premio di maggioranza".
Di questa esigua differenza dello 0,07% ne parlarono tutti o quasi i quotidiani del mondo! Berlusconi, chiese il riconteggio delle schede "annullate". Riconteggio che confermò la vittoria su misura del centrosinistra. Non vi fu nessuna polemica.
Dopo due anni esatti, la coalizione di Governo che andava da Rifondazione comunista a "Mastella", cadde e quindi si andò nuovamente al voto. Vinse Berlusconi con quasi 10 punti e 3 milioni e mezzo di voti di vantaggio.