Sayon ha scritto: 11 ott 2019, 13:21Sto partendo per Sassari con due bottiglie di Cannonau e due di Vermentino "Primo Bianco". Di scorta, tanto per star sicuro, ho anche lo Spumante Torbato DOC di Alghero. Arrivero' di notte fonda, per non essere individuato, con due cavatappi in tasca. Non riuscira' a scapparmi.
Non vedo l'ora di incontrarti..Sayon ha scritto: 11 ott 2019, 22:07 Vuoi l'indirizzo?
Ma fra poco arrivo e me lo potrai consegnare a mano.
Hey ragazzi qui le cose si mettono "bene'.
Io ti invito ad essere prudente, Sayon.Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:59Hey ragazzi qui le cose si mettono "bene'.
Mi trovo gia' in Sardegna in incognito, con il cavatappi pronto.
S.O.S. = comincio con un goccio di Spumante Brut di Torbato, o vado subito al Cannonau?
Batti un colpo..Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:59Hey ragazzi qui le cose si mettono "bene'.
Mi trovo gia' in Sardegna in incognito, con il cavatappi pronto.
S.O.S. = comincio con un goccio di Spumante Brut di Torbato, o vado subito al Cannonau?
E anche perché i tuoi omonimi..heyoka ha scritto: 13 ott 2019, 23:23Io ti invito ad essere prudente, Sayon.Sayon ha scritto: 13 ott 2019, 21:59
Hey ragazzi qui le cose si mettono "bene'.
Mi trovo gia' in Sardegna in incognito, con il cavatappi pronto.
S.O.S. = comincio con un goccio di Spumante Brut di Torbato, o vado subito al Cannonau?
Mi dicono che i Sardi sono un popolo da prendere con le pinze e non con il cavatappi.
Aparte che non sono PDiota e non sono abituato ad offendere come voi, però c'è qualcosa di giusto in quanto dettoda Giampieroheyoka ha scritto: 6 ott 2019, 8:12Caro Giampieros io spero vhe il nostro amico Pidiota risponda al tuo post.giampieros ha scritto: 5 ott 2019, 15:59
Tu sei proprio sicuro che gli italioti siano impauriti, in preda al terrore dei migranti? Io credo proprio di no. Fossimo attanagliati dalla paura di migranti non ce ne sarebbero.
...i poveri disgraziati in mare... per ogni "povero disgraziato in mare" ve ne sono altri 10.000 in Africa, disgraziati quanto e più di lui che vorrebbero emigrare in Europa ma vorrebbero farlo "legalmente" perchè evidentemente sono meno propensi a delinquere. I migranti che arrivano con i barconi non sono un campione casuale della popolazione africana: sono una selezione in peggio. I migliori sono quelli che rimangono. Quindi... propongo di rimandare immediatamente indietro quelli che arrivano clandestinamente e al posto di uno che rimando indietro ne prendo due interessati a migrare. Però li scelgo io. Sono razzista?
P.S. qualcuno dirà che non si possono rimandare indietro perché non hanno documenti e non sappiamo da quale Paese arrivino. Vero. Allora facciamo così: se qualche Paese sub-sahariano riconosce quel migrante come "suo cittadino", glielo restituiamo corredato da un assegno circolare di 20.000 Euro. Beh, è un modo per aiutare l'Africa...
Vediamo se qualcuno lo riconosce come suo cittadino... ho l'idea che sarebbe un'asta al ribasso...
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Concordo.giampieros ha scritto: 5 ott 2019, 15:59Tu sei proprio sicuro che gli italioti siano impauriti, in preda al terrore dei migranti? Io credo proprio di no. Fossimo attanagliati dalla paura di migranti non ce ne sarebbero.marinogiuliocesare ha scritto: 5 ott 2019, 13:52 Il grande "capitano" monotematico sul problema degli immigrati ( dove anche in questo campo non è andato oltre il "blocco dei porti e bloccare poveri disgraziati in mare), continua a battere questo tasto, facendo leva sulle "paure" degli italioti. Poi se il pianeta va in malora, i ghiacci si sciolgono; l'economia va a remengo, l'occupazione è ancora un problema, la politica internazionale vede l'italia isolata, ecc. ecc., tutte queste cose gli interessano poco e non portano molti voti....
...i poveri disgraziati in mare... per ogni "povero disgraziato in mare" ve ne sono altri 10.000 in Africa, disgraziati quanto e più di lui che vorrebbero emigrare in Europa ma vorrebbero farlo "legalmente" perchè evidentemente sono meno propensi a delinquere. I migranti che arrivano con i barconi non sono un campione casuale della popolazione africana: sono una selezione in peggio. I migliori sono quelli che rimangono. Quindi... propongo di rimandare immediatamente indietro quelli che arrivano clandestinamente e al posto di uno che rimando indietro ne prendo due interessati a migrare. Però li scelgo io. Sono razzista?
P.S. qualcuno dirà che non si possono rimandare indietro perché non hanno documenti e non sappiamo da quale Paese arrivino. Vero. Allora facciamo così: se qualche Paese sub-sahariano riconosce quel migrante come "suo cittadino", glielo restituiamo corredato da un assegno circolare di 20.000 Euro. Beh, è un modo per aiutare l'Africa...
Vediamo se qualcuno lo riconosce come suo cittadino... ho l'idea che sarebbe un'asta al ribasso...
E peggior indottrinato di un certo indottrinato..Ghino di Tacco ha scritto: 7 ott 2019, 14:57 Come si dice:
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!
Perché Giampieros è intellettualmente onesto..cosa che da altre parti non si registra..marinogiuliocesare ha scritto: 16 ott 2019, 13:29Aparte che non sono PDiota e non sono abituato ad offendere come voi, però c'è qualcosa di giusto in quanto dettoda Giampieroheyoka ha scritto: 6 ott 2019, 8:12
Caro Giampieros io spero vhe il nostro amico Pidiota risponda al tuo post.
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La proposta e' praticabile solo se a controllare la zona sono truppe UN (che potrebbero dare l' incarico a truppe italiane come contrattori). Ed infatti qualcosa di simile gia' esiste in altre nazioni, incluso la Turchia e Giordania. Questo perche' l' Italia non ha alcuna giurisdizione su eventuali profughi di guerra o rifugiati che vogliono andare in Germania o Francia o altrove dove magari hanno famiglia. In pratica sarebbe un campo di concentramento che per alcuni (che non possono tornare indietro, come i somali o i curdi) si prolungherebbe per tutta la vita.. C'e' un altro errore nella tua diagnosi. Non tutti i potenziali immigrati sono primitivi e tribali. I primi a voler emigrare sono le persone colte (educate, con laurea e diplomi) dei Paesi in guerra perche' sanno di poter trovare lavoro piu' facilmente.Valerio ha scritto: 17 ott 2019, 8:17Concordo.giampieros ha scritto: 5 ott 2019, 15:59
Tu sei proprio sicuro che gli italioti siano impauriti, in preda al terrore dei migranti? Io credo proprio di no. Fossimo attanagliati dalla paura di migranti non ce ne sarebbero.
...i poveri disgraziati in mare... per ogni "povero disgraziato in mare" ve ne sono altri 10.000 in Africa, disgraziati quanto e più di lui che vorrebbero emigrare in Europa ma vorrebbero farlo "legalmente" perchè evidentemente sono meno propensi a delinquere. I migranti che arrivano con i barconi non sono un campione casuale della popolazione africana: sono una selezione in peggio. I migliori sono quelli che rimangono. Quindi... propongo di rimandare immediatamente indietro quelli che arrivano clandestinamente e al posto di uno che rimando indietro ne prendo due interessati a migrare. Però li scelgo io. Sono razzista?
P.S. qualcuno dirà che non si possono rimandare indietro perché non hanno documenti e non sappiamo da quale Paese arrivino. Vero. Allora facciamo così: se qualche Paese sub-sahariano riconosce quel migrante come "suo cittadino", glielo restituiamo corredato da un assegno circolare di 20.000 Euro. Beh, è un modo per aiutare l'Africa...
Vediamo se qualcuno lo riconosce come suo cittadino... ho l'idea che sarebbe un'asta al ribasso...
Ma io ho una mentalità industriale. L'Italia dovrebbe noleggiare dalla Libia una enorme area lontana dalle influenze ONG/Trafficanti. Allestire un campo di transito e permanenza, rifornito di tutto dall'Italia, con una delegazione italiana presidiata da truppe italiane.
Un perimetro di interdizione affidato a truppe libiche in cambio di armi e supporto tattico italiano.
In questo campo dovrebbero affluire tutti i clandestini, gli espulsi, i reclusi dei centri di detenzione libici, i "salvati" dalla guardia costiera libica, da quella italiana, dalle navi "umanitarie.
In questo campo profughi separare le etnie, in villaggi dignitosi, con scuole, mense ed abitazioni per le famiglie, dotandoli di servizi. Offrendo lavoro alle maestranze sia libiche che agli stessi clandestini.
Vagliare nella delegazione di presidio le domande di ammissione in Italia e negli altri paesi europei. Trasportare i selezionati con voli cargo verso le destinazioni accettate.
E l'elenco può continuare, facilitando la transizione dalla civiltà tribale all'era industriale degli "ospiti", che saranno sempre liberi di chiedere il rimpatrio se non soddisfatti dalle condizioni di permanenza.