No i problemi dell'immigrazione si risolvono discutendone (come leaders) parlandone con gli altri Paesei europei e prendendo iniziative in comune dalle piccole (espulsione di chi non e' in regola, distribuzione di chi e' in regola, regolamenti sulle ONG) alle grandi (accordi con i Paesi di partenza, azioni militari contro spacciatori di uomini e mafie, Piano marshall per l' Africa). I porti devono restare aperti .Liberi Pensieri ha scritto: ↑5 ott 2019, 14:00 Ma i problemi dell'immigrazione si risolvono parlando di porti ? Domanda provocatoria
Poi possiamo capire il perchè si è contro o a favore?
L'immigrazione a chi giova ?
Tu sei proprio sicuro che gli italioti siano impauriti, in preda al terrore dei migranti? Io credo proprio di no. Fossimo attanagliati dalla paura di migranti non ce ne sarebbero.marinogiuliocesare ha scritto: ↑5 ott 2019, 13:52 Il grande "capitano" monotematico sul problema degli immigrati ( dove anche in questo campo non è andato oltre il "blocco dei porti e bloccare poveri disgraziati in mare), continua a battere questo tasto, facendo leva sulle "paure" degli italioti. Poi se il pianeta va in malora, i ghiacci si sciolgono; l'economia va a remengo, l'occupazione è ancora un problema, la politica internazionale vede l'italia isolata, ecc. ecc., tutte queste cose gli interessano poco e non portano molti voti....
E qui sta il nocciolo della questione!!!
Per fortuna ora l'Italia è in mano a voi e siamo tutti più sereni.marinogiuliocesare ha scritto: ↑5 ott 2019, 13:52 Il grande "capitano" monotematico sul problema degli immigrati ( dove anche in questo campo non è andato oltre il "blocco dei porti e bloccare poveri disgraziati in mare), continua a battere questo tasto, facendo leva sulle "paure" degli italioti. Poi se il pianeta va in malora, i ghiacci si sciolgono; l'economia va a remengo, l'occupazione è ancora un problema, la politica internazionale vede l'italia isolata, ecc. ecc., tutte queste cose gli interessano poco e non portano molti voti....
Caro Giampieros io spero vhe il nostro amico Pidiota risponda al tuo post.giampieros ha scritto: ↑5 ott 2019, 15:59Tu sei proprio sicuro che gli italioti siano impauriti, in preda al terrore dei migranti? Io credo proprio di no. Fossimo attanagliati dalla paura di migranti non ce ne sarebbero.marinogiuliocesare ha scritto: ↑5 ott 2019, 13:52 Il grande "capitano" monotematico sul problema degli immigrati ( dove anche in questo campo non è andato oltre il "blocco dei porti e bloccare poveri disgraziati in mare), continua a battere questo tasto, facendo leva sulle "paure" degli italioti. Poi se il pianeta va in malora, i ghiacci si sciolgono; l'economia va a remengo, l'occupazione è ancora un problema, la politica internazionale vede l'italia isolata, ecc. ecc., tutte queste cose gli interessano poco e non portano molti voti....
...i poveri disgraziati in mare... per ogni "povero disgraziato in mare" ve ne sono altri 10.000 in Africa, disgraziati quanto e più di lui che vorrebbero emigrare in Europa ma vorrebbero farlo "legalmente" perchè evidentemente sono meno propensi a delinquere. I migranti che arrivano con i barconi non sono un campione casuale della popolazione africana: sono una selezione in peggio. I migliori sono quelli che rimangono. Quindi... propongo di rimandare immediatamente indietro quelli che arrivano clandestinamente e al posto di uno che rimando indietro ne prendo due interessati a migrare. Però li scelgo io. Sono razzista?
P.S. qualcuno dirà che non si possono rimandare indietro perché non hanno documenti e non sappiamo da quale Paese arrivino. Vero. Allora facciamo così: se qualche Paese sub-sahariano riconosce quel migrante come "suo cittadino", glielo restituiamo corredato da un assegno circolare di 20.000 Euro. Beh, è un modo per aiutare l'Africa...
Vediamo se qualcuno lo riconosce come suo cittadino... ho l'idea che sarebbe un'asta al ribasso...
Si ... ma vedo che i più fanno finta di non sapere e si inventano altre storie!Liberi Pensieri ha scritto: ↑6 ott 2019, 11:23 Giova a chi li sfrutta.
Dire no all'immigrazione o prima gli italiani non risolve il problema o almeno lo rallenta.
L'immigrazione è un problema globale e tutti i stati devono essere interessati. Sopratutto chi, da bravi colonizzatori, ha creato questo marasma.
L'Africa per esempio è un continente ricco e la sua popolazione potrebbe vivere tranquillamente.
Però di sicuro le guerre di civiltà e i dittatori messi a seconda di come aggradano ai potentati creano soltanto confusione
Ma che c'entra? Non c'entra niente. Niente di niente.Ghino di Tacco ha scritto: ↑6 ott 2019, 12:45Si ... ma vedo che i più fanno finta di non sapere e si inventano altre storie!Liberi Pensieri ha scritto: ↑6 ott 2019, 11:23 Giova a chi li sfrutta.
Dire no all'immigrazione o prima gli italiani non risolve il problema o almeno lo rallenta.
L'immigrazione è un problema globale e tutti i stati devono essere interessati. Sopratutto chi, da bravi colonizzatori, ha creato questo marasma.
L'Africa per esempio è un continente ricco e la sua popolazione potrebbe vivere tranquillamente.
Però di sicuro le guerre di civiltà e i dittatori messi a seconda di come aggradano ai potentati creano soltanto confusione
Ma è solo una storia che si ripete quando la memoria svanisce.
Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Per farti capire il pensiero di Primo Levi e cosa intendeva con quella poesia te ne metterò un altra e mi raccomando leggi bene!giampieros ha scritto: ↑6 ott 2019, 16:04
Ma che c'entra? Non c'entra niente. Niente di niente.
Gli ebrei deportati nei campi di sterminio, non erano migranti. Erano a casa loro. Il 16 ottobre 1943 i nazifascisti rastrellarono al Portico d'Ottavia circa 1200 ebrei: circa 600 donne e 200 bambini. Furono portati alla stazione Tiburtina e fatti salire su 8 vagoni bestiame poi sigillati e piombati. il treno impiegò giorni per arrivare ad Auschwitz-Birkenau.
Furono sottoposti alle più disumane torture. Tornarono in 16. Nessun bambino ed una sola donna: Settimia Spizzichino. La conoscevo.
Paragonare la Shoah alle migrazioni mi pare offensivo. Gli ebrei di Roma erano italiani; italiani e romani. Alcune famiglie vivono a Roma dalla diaspora di Vespasiano del 70 D.C.
Ma che c'entrano i migranti, nella quasi totalità non aventi diritto all'asilo politico, con lo sterminio degli ebrei?
Tu conosci l'Ordine di Polizia n. 5heyoka ha scritto: ↑6 ott 2019, 18:53 Io ricordo che il 16 ottobre 1943 il Fascismo non esisteva più in quanto era caduto 3 mesi prima.
Il Fascismo non ha MAI consegnato un solo Ebreo ai Nazisti.
C' è da capire inoltre perché glu aerei alleati non hanno mai bombardato le linee ferroviarie che portavano ai lager Nazisti.