La genetica non è affatto una “strada nuova”: Watson e Crick hanno scoperto la molecola del DNA più di 70 anni fa, un’eternità nel mondo scientifico. Ed ormai ha fatto passi da gigante, comprovati e corroborati da importantissime evidenze scientifiche in tutti i campi.Vento ha scritto: 27 dic 2024, 15:14 "Mi spiega per quale motivo lei ritiene giusto diffidare SOLO dei medici, della medicina moderna in generale e dei vaccini in particolare"
La genetica è una strada nuova in cui si sta avventurando la medicina da poco tempo.
Attualmente, la tecnologia a mRNA e gli studi sui MiRNA promettono progressi ENORMI in tutti i campi della medicina, in Oncologia, soprattutto, ma anche nel campo delle malattie metaboliche e persino delle malattie psichiatriche.
Tra 20-30 anni, quando purtroppo io sarò probabilmente già in pensione o avrò abbandonato questa valle di lacrime, l’esercizio della professione medica sarà radicalmente diverso da come la pratico io e da come l’ho studiata all’Università.
Sarà una medicina strettamente individualizzata: niente più farmaci uguali per tutti, ma sostanze sintetizzate artificialmente attraverso l’ingegneria genetica e singolarmente adattate al SINGOLO caso. Finalmente, i medici non dovranno più curare LE “malattie” ma IL “malato”: un approccio rivoluzionario in atto, molto parzialmente purtroppo, già adesso.
Lei sarà liberissimo di non avvalersi di queste scoperte, ovviamente, e continuare a curarsi come meglio crede, pure con le pozioni di Wanna Marchi se lo ritenesse opportuno.
Vede, la stupirò, forse, ma io sono stato assolutamente contrario all’obbligo vaccinale, anche se ne ho potuto, parzialmente, capire le motivazioni.
A spingermi nelle discussioni vax-antivax è SOLO la difesa e l’amore della Medicina e della scienza in senso lato, non certo la difesa dei politici: è anzi totale la mia avversione nei confronti dell’esimio Prof. “Giuseppi” Conte (eterna gratitudine per il sen. Renzi che lo fece sloggiare a suo tempo da Palazzo Chigi) e del suo operato in quanto estensore dei famigerati DPCM comunicati al popolo tramite conferenze stampa a mezzanotte per il giorno dopo.