Le nuove guerre...economiche!

[CaneSciolto]

Quello che sta accadendo è una guerra economica.
Gli Stati Uniti non hanno mai visto di buon occhio che l'Europa comperasse gas dalla Russia, per cui, per sabotare l'intero progetto, ha prima finanziato un colpo di Stato in Ucraina, dove ricordo c'era un presidente regolarmente eletto. Quindi ha fomentato gli attacchi guerriglieri tra il sistema impiantato e i popoli russi, uccidendo molti innocenti.
Bruxelles zitta, non s'è mai curata dei diritti di quegli esseri umani che cadevano sotto gli attacchi dell'Ucraina. Del resto non ci cura neppure dei diritti degli europei.
A questo punto l'innesco della guerra tra Ucraina e Russia diviene il pretesto per fermare l'acquisto di gas dalla Russia e avviare l'acquisto di gas liquido dagli USA, al triplo del prezzo (ma chi se ne frega dei cittadini) e ovviamente sottomettendo l'Europa ad un continuo stato di subordinazione economica agli USA.
Che nessun politico, neppure i presunti oppositori sia arrivato con un ragionamento logico deduttivo e l'osservazione dei fatti alla conclusione, è sconcertante.
Nessuno di loro è degno di sedere in Parlamento, a Palazzo Chigi e a Montecitorio. Nessuno di loro fa gli interessi italiani.

[serge]

Quello che sta accadendo è una guerra economica.
Gli Stati Uniti non hanno mai visto di buon occhio che l'Europa comperasse gas dalla Russia, per cui, per sabotare l'intero progetto, ha prima finanziato un colpo di Stato in Ucraina, dove ricordo c'era un presidente regolarmente eletto. Quindi ha fomentato gli attacchi guerriglieri tra il sistema impiantato e i popoli russi, uccidendo molti innocenti.
Bruxelles zitta, non s'è mai curata dei diritti di quegli esseri umani che cadevano sotto gli attacchi dell'Ucraina. Del resto non ci cura neppure dei diritti degli europei.
A questo punto l'innesco della guerra tra Ucraina e Russia diviene il pretesto per fermare l'acquisto di gas dalla Russia e avviare l'acquisto di gas liquido dagli USA, al triplo del prezzo (ma chi se ne frega dei cittadini) e ovviamente sottomettendo l'Europa ad un continuo stato di subordinazione economica agli USA.
Che nessun politico, neppure i presunti oppositori sia arrivato con un ragionamento logico deduttivo e l'osservazione dei fatti alla conclusione, è sconcertante.
Nessuno di loro è degno di sedere in Parlamento, a Palazzo Chigi e a Montecitorio. Nessuno di loro fa gli interessi italiani.

Poi ci si lamenta se l'astensionismo è in continuo aumento......