Interventismo, condizionamento

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Ovidio
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Interventismo, condizionamento

Messaggio da leggere da Ovidio »

Secondo voi è giusto l'interventismo o Condizinare la politia intera di altri stati tramite condizionamento economico?

ad es.: condizione delle donne in Afganistan; Cina e Taiwan; Russia e Ucraina; Albania, ...

Il dibattito è aperto.
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Vento
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Re: Interventismo, condizionamento

Messaggio da leggere da Vento »

Ovidio ha scritto: 8 feb 2022, 14:14 Secondo voi è giusto l'interventismo o Condizinare la politia intera di altri stati tramite condizionamento economico?

ad es.: condizione delle donne in Afganistan; Cina e Taiwan; Russia e Ucraina; Albania, ...

Il dibattito è aperto.
Ovviamente no.
Sono solo pretesti che l'impero del male usa per manipolare tutto e tutti e dominare.
E' tipico dei progressisti (cosa voglia dire progresso lo sanno solo loro) indicare a tutti la strada giusta, quella concepita dalle loro menti deliranti (Pol Pot è un esempio da manuale di quanto sto dicendo).
Invece di preoccuparti delle donne afgane, pensa a uomini e donne italiani, precipitati nel vuoto culturale.
Ogni popolo, come ogni individuo, deve trovare la propria strada. Gli americani in particolare hanno perso il contatto col proprio passato di democrazia modello e sono piombati nella demenza collettiva, il che ne fa un pericolo per tutto il mondo.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

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Ovidio
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Re: Interventismo, condizionamento

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Vento ha scritto: 24 feb 2022, 16:37
Ovidio ha scritto: 8 feb 2022, 14:14 Secondo voi è giusto l'interventismo o Condizinare la politia intera di altri stati tramite condizionamento economico?

ad es.: condizione delle donne in Afganistan; Cina e Taiwan; Russia e Ucraina; Albania, ...

Il dibattito è aperto.
Ovviamente no.
Sono solo pretesti che l'impero del male usa per manipolare tutto e tutti e dominare.
E' tipico dei progressisti (cosa voglia dire progresso lo sanno solo loro) indicare a tutti la strada giusta, quella concepita dalle loro menti deliranti (Pol Pot è un esempio da manuale di quanto sto dicendo).
Invece di preoccuparti delle donne afgane, pensa a uomini e donne italiani, precipitati nel vuoto culturale.
Ogni popolo, come ogni individuo, deve trovare la propria strada. Gli americani in particolare hanno perso il contatto col proprio passato di democrazia modello e sono piombati nella demenza collettiva, il che ne fa un pericolo per tutto il mondo.
Sono anch'io dell'idea di non intervenire. Ogni stato si deve poter scegliere il proprio diritto secondo la propria etica.
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