Da pensionato morto di fame io sono del parere (ovviamente non sono un economista) che visto che la tassazione in Italia é già irragionevolmente alta quello che dici sarebbe il sistema ideale per far spostare alla chetichella un sacco di capitali fuori dalle nostre frontiere .ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
Quindi che facciamo? Diminuiamo le tasse ai ricchi e alle multinazionali e le aumentiamo a te e a me?Leno Lazzari ha scritto: 3 dic 2021, 21:30Da pensionato morto di fame io sono del parere (ovviamente non sono un economista) che visto che la tassazione in Italia é già irragionevolmente alta quello che dici sarebbe il sistema ideale per far spostare alla chetichella un sacco di capitali fuori dalle nostre frontiere .ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
E oggi non c'é più neanche il rischio che lo spallone assoldato ti fotta i soldi perché bastano due-tre clic sulla tastiera del PC e il gioco é fatto .
E questo a prescindere dal fatto che tutti parlano di incentivare gli investimenti nella nostra economia .
ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
"Una democrazia non puo esistere come una forma permanente di governo,ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
Ovviamente no, NeroRosso . Però il problema é che di soldi nelle casse dello stato ne servono sempre di più per la spesa corrente ma anche per il debito pubblico .nerorosso ha scritto: 3 dic 2021, 23:12Quindi che facciamo? Diminuiamo le tasse ai ricchi e alle multinazionali e le aumentiamo a te e a me?Leno Lazzari ha scritto: 3 dic 2021, 21:30
Da pensionato morto di fame io sono del parere (ovviamente non sono un economista) che visto che la tassazione in Italia é già irragionevolmente alta quello che dici sarebbe il sistema ideale per far spostare alla chetichella un sacco di capitali fuori dalle nostre frontiere .
E oggi non c'é più neanche il rischio che lo spallone assoldato ti fotta i soldi perché bastano due-tre clic sulla tastiera del PC e il gioco é fatto .
E questo a prescindere dal fatto che tutti parlano di incentivare gli investimenti nella nostra economia .
Aggià, serve alla "ripresa" draghiana, quella dei dividendi azionari degli speculatori…
Tu parli di tasse sui caruranti esose e hai ragione . Ma il problema del paese si può tranquillamente riassumere in spreco, ladrocinio e burocrazia borbonica .Sayon ha scritto: 4 dic 2021, 0:46 Le tasse sono sempre un handicap per tutti. Aumentare le tasse significa ridurre la produttivita' delle imprese che compenseranno riducendo gli investimenti e manenendo bassi i salari. Ridurre le tasse ai ricchi ed imprese e' SEMPRE un investimento. Pensate ad esempio quanto sarebbe utile dimezzare le tasse sulla benzina: diminuirebbero tutti i prezzi (anche ai poveri)e la produttivita' aumenterebbe dappertutto. Ora ricchi e poveri: i ricchi sono relativamente pochi in comparazione con i poveri, che pagano poche tasse ma sono in molti. Significa che e' perfettamente inutile forzare la mano sui ricchi per i motivi detti sopra, mentre mantenere le tasse a un livello sopportabile ai poveri rappresenta un grosso risparmio per un governo che potrebbe (and DOVREBBE) re-investire quegli stessi soldi in migliori pensioni, servizi per i poveri, case popolari. Qual'e' il problema? Abiamo avuto il iu' grande partito omunista d'Europa e questi concetti sono del tuto impopolari. I poveri POSSONO SOLO BENEFICIARE dall' aumento della ricchezza degli altri se questa viene investita in lavori, progetti, programmi, posti di lavoro. A me personalmente i ricchi (forse perche ho vissuto negli USA, ma anche in tanti altri Paesi) non danno alcun fastidio. Vorrei che ce ne fossero sempre di piu' perche mi sentirei piu' sicuro che i mei nipoti troverebbero non solo lavoro, ma opportunita' per divenire ricchi anche loro.
Il problema di questo Aborto di stato non è dato dalla cattiva distribuzione delle tasse ma dalla burocrazia e dal mal funzionamento parassitario del servizio pubblico.ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
In questo Heyoccone ha ragione. Il problema della burocrazia, ineffiicenza e furto allo a Stato e' decisamente piu' forte al Suc che non al Nord e al centroItalia. Ho visto anch'io in un bar pugliese l' esercente non dare mai ricevute anche di fronte a un poliziotto, evidentemente d' accordo sulla base del "vogliamoci bene", tanto il furto allo Stato e' sempre permesso. Sentiamo troppi continui scandali o anche non scandali ma routine come il misuso e altissimi costi di articoli sanitari al sud, sprechi, azioni fatte per facilitare migranti, bilanci sempre inrosso, costruzioni finanziate dalla EU e lasciate morire alla nascita. Anche ilcentro ed il nord nonsono esenti da questo schifo, solo che nel sud sono considerati piu "normali". Il RdC lo ha confermato: le persone incaricate di "navigare" e grovare lavoro, si sono preoccupati piu per il "loro" lavoro di burocrata e dare soldi ad amici e conoscenti che non di lavorare sul serio. Al Sud nessuno si e' stupito, pochi hanno proestato. Vivere alle spalle dello Stato e' considerato OK, giusto, non reato. La soluzione potebbe essere quella di continuare ad investire al Sud ma con controlli ben stretti, magari confunzionari provenienti da altre regioni, premiare i lavoratori veri con premi e riconoscimenti e pian piano togliere di mezzo, chi e' chiaramente corrotto, cominciando dai politici. Ma occorre COMINCIARE, e si comicia sempre dalla politica. I politici corrotti devono scomparire. Inammissibili avere politici eletti con i soldi delle mafie e camorre. Pwrche un politicodisonesto ne crea migliais di disonesti.heyoka ha scritto: 4 dic 2021, 6:58Il problema di questo Aborto di stato non è dato dalla cattiva distribuzione delle tasse ma dalla burocrazia e dal mal funzionamento parassitario del servizio pubblico.ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
Faccio un solo esempio.
Un comune di 15000 abitante delle regioni del Nord ha una media di circa 70 dipendenti e i servizi funzionano discretamente bene.
Un comune di 15000 abitanti delle regioni del sud ha una media di 250 abitanti e i servizi funzionano da cani.
Vuoi che facciamo il paragone di come funziona ATAC di Roma con la sua sorella di Milano o di Bologna o di Torino?
Perciò prima di andare a dissanguare i contribuenti bisognerebbe mettere mano nella efficenza degli apparati dello stato.
E l' unica soluzione, visto che ci hanno provato tutti inutilmente in questi 170 anni di Unità d' Italia FORSE ci è rimasto di dividere questa penisola in almeno una decina di Stati indipendenti.
Quello della manutenzione radicale alla macchina dello stato é un mio pallino-fissazione da anni .heyoka ha scritto: 4 dic 2021, 6:58Il problema di questo Aborto di stato non è dato dalla cattiva distribuzione delle tasse ma dalla burocrazia e dal mal funzionamento parassitario del servizio pubblico.ereticamente ha scritto: 3 dic 2021, 19:56 Il governo non ha approvato il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 75 mila euro (idv, fi e lega si sono opposti):
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... i/6414196/
Voi che ne pensate ?
Faccio un solo esempio.
Un comune di 15000 abitante delle regioni del Nord ha una media di circa 70 dipendenti e i servizi funzionano discretamente bene.
Un comune di 15000 abitanti delle regioni del sud ha una media di 250 abitanti e i servizi funzionano da cani.
Vuoi che facciamo il paragone di come funziona ATAC di Roma con la sua sorella di Milano o di Bologna o di Torino?
Perciò prima di andare a dissanguare i contribuenti bisognerebbe mettere mano nella efficenza degli apparati dello stato.
E l' unica soluzione, visto che ci hanno provato tutti inutilmente in questi 170 anni di Unità d' Italia FORSE ci è rimasto di dividere questa penisola in almeno una decina di Stati indipendenti.
Non è questione di partiti, Leno.Quello della manutenzione radicale alla macchina dello stato é un mio pallino-fissazione da anni .
Ma ti pare che i partiti attuali sarbbero d'accordo ?