Brava, l'hai scritto e io te lo controfirmo.Ginger ha scritto: 10 nov 2021, 22:54 Purtroppo la grande idea della sinistra, quella cioè di dare vita ad una genuina cultura operaia, è morta e sepolta.
Il PD e' un partito liberista popolato di personaggi che in vita loro non hanno mai lavorato.
I Labriola, i Gramsci e i Bordiga che se ne andavano nelle fabbriche a fare lezione gratuitamente agli operai. Le autogestioni vere, quelle fatte da gente che faceva politica non per lucro personale, ma perché ci credeva e rischiava del proprio ...tutto questo è finito.
Ora la cultura operaia la fanno i Salvini al Papeete e i grillini sui social...ma di persone serie a fare gli interessi degli operai non ce ne sono mai state nella seconda repubblica...e forse da Berlinguer in poi neppure nella prima...il vero socialismo si basava sull'idea della lotta per instaurare una cultura basata sui valori di solidarietà, giustizia sociale e bene comune contro una cultura basata sull'individualismo e il profitto personale.
La nostra è una sinistra di facciata...radicale chic che fanno le marchette alle multinazionali e alle banche.
Ormai pure i partiti sono morti...ci sono i personaggi marchettari che meriterebbero i cuppetielli, come si dice a Napoli... La cultura di massa propende a destra o sinistra...ma la cultura vera...quella che serve a vivere...quella poca che resta, posto che ne resti, .. è quella che definirei autonoma e critica...quella che circa l'esistente infischiandosene delle etichette.
PD => 20,7%
LEGA => 20,0%
FdI => 18,8%
M5S => 16,5%
FI => 8,0%
Giusta osservazione. Se il PD dovesse mantenere questo risultato (aumento progressivo dei consensi), Mattarella - come per incanto - concederà agli italiani il lusso di andare a votare. ( il Covid e il rischio contagio - tanto "temuto" dal PdR quando cadde il governo Conte - a quel punto, non sarebbe più un problema!).
Solo a guardare i risultati dei poll mi viene da svenire. NESSUNA probabilita' di avere un governo VALIDO e STABILE, sia di destra che di sinistra. E allora preferisco Draghi retto da quasi tutti i partiti. Oppure una coalizione di centro fra moderati. Un governo per essere stabile deve avere almeno un 60% di apprezzamento e per essere valdo e prendere iniztive deve essere formato da moderati che vadano d' accordo.Michelangelo ha scritto: 11 nov 2021, 9:56PD => 20,7%
LEGA => 20,0%
FdI => 18,8%
M5S => 16,5%
FI => 8,0%Giusta osservazione. Se il PD dovesse mantenere questo risultato (aumento progressivo dei consensi), Mattarella - come per incanto - concederà agli italiani il lusso di andare a votare. ( il Covid e il rischio contagio - tanto "temuto" dal PdR quando cadde il governo Conte - a quel punto, non sarebbe più un problema!).
Pertanto, se il CSX dovesse risultare in vantaggio costante nei sondaggi, molto probabilmente ci saranno elezioni anticipate e Draghi finirà al Quirinale. Viceversa, se, nei prossimi mesi risulterà in vantaggio il CDX, terranno ancora Draghi al governo e ( io penso) faranno fare un "prolungamento" a Mattarella sino al 2023. E a quel punto, a malincuore, tale PdR si vedrà costretto a mandare alle urne gli italiani( incrociando, LUI, le dita).
Forse,dico forse,il risultato sarebbe ottenibile con un sistema elettorale maggioritario secco.......Sayon ha scritto: 11 nov 2021, 15:39Solo a guardare i risultati dei poll mi viene da svenire. NESSUNA probabilita' di avere un governo VALIDO e STABILE, sia di destra che di sinistra. E allora preferisco Draghi retto da quasi tutti i partiti. Oppure una coalizione di centro fra moderati. Un governo per essere stabile deve avere almeno un 60% di apprezzamento e per essere valdo e prendere iniztive deve essere formato da moderati che vadano d' accordo.Michelangelo ha scritto: 11 nov 2021, 9:56
Giusta osservazione. Se il PD dovesse mantenere questo risultato (aumento progressivo dei consensi), Mattarella - come per incanto - concederà agli italiani il lusso di andare a votare. ( il Covid e il rischio contagio - tanto "temuto" dal PdR quando cadde il governo Conte - a quel punto, non sarebbe più un problema!).
Pertanto, se il CSX dovesse risultare in vantaggio costante nei sondaggi, molto probabilmente ci saranno elezioni anticipate e Draghi finirà al Quirinale. Viceversa, se, nei prossimi mesi risulterà in vantaggio il CDX, terranno ancora Draghi al governo e ( io penso) faranno fare un "prolungamento" a Mattarella sino al 2023. E a quel punto, a malincuore, tale PdR si vedrà costretto a mandare alle urne gli italiani( incrociando, LUI, le dita).
Piacerebbe anche a me . Almeno provarci cacchio ! ! !serge ha scritto: 11 nov 2021, 16:39Forse,dico forse,il risultato sarebbe ottenibile con un sistema elettorale maggioritario secco.......Sayon ha scritto: 11 nov 2021, 15:39
Solo a guardare i risultati dei poll mi viene da svenire. NESSUNA probabilita' di avere un governo VALIDO e STABILE, sia di destra che di sinistra. E allora preferisco Draghi retto da quasi tutti i partiti. Oppure una coalizione di centro fra moderati. Un governo per essere stabile deve avere almeno un 60% di apprezzamento e per essere valdo e prendere iniztive deve essere formato da moderati che vadano d' accordo.
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