Sayon ha scritto: 6 nov 2021, 20:33
Cara Luce, nessuno e' TERRORIZZATO dalla omosessualita, nessuno e' ACCANITO contro le devizioni gender, nessuno ce l' HA CON TE, CON I GAY, LESBICHE e altre varieta'. Mettitelo bene in testa. Al massimo noi siamo INFASTIDITI che tanta importanza sia stata data a una minoranza molto chiassosa che vorrebbe, di punto in bianco, cambiare i cardini della nostra societa'. VOI NON VOLETE RISPETTO ma volete che il mondo accetti che la sessualita' diversa da quella eterosessuale diventi la NORMA. Ma devi anche convincere, e convincere i vari movimenti, che questo NON AVVERRA MAI, anche se obbligassero la societa' a farlo attraverso leggi, obblighi scolastici, films e propaganda serrata. Semplicemente perche' la societa' nonaccetta imposizioni che vadano contro NATURA. Il fatto che qualche scimmia maschle i si inchiappetti o che qualche pesce sia ermafrofito, la quasi totalita' del mondo della natura, dal passerotto alla balena sono eterosessuali. Questa e' la legge della natura e questa e' la legge della maggioranza "libera". Si puo imporre al popolo rispetto, compassione, amore, indifferenza verso persone non eterosessuali, ma non si puo' imporre allo stesso di credere che non c'e alcuna differenza fra essere eterosessuale o uno di voi, anche se i nostrui figli o nipoti lo fossero. Posso accettare che mio figlio sia gay, ma non che mi dica di andare con un altro uomo, tanto papa' e' lo stesso. Tanto per fartelo capire. Se quesgto continua noi ci ribelleremo, come gia sta succedendo negli USA dove si e' andati troppo avanti ( on basso?) almeno in Stati come la California.
Ecco.
Finalmente il veleno è venuto tutto fuori.
A questo punto potrei chiuderla qui, con una faccina che ride o (meglio ancora) con il sorriso lesbo-sarcastico di una brillante avvocata da telefilm che ha messo alle strette e ha fatto sbroccare il personaggio cattivo di turno.
Oppure potrei utilizzare gli strumenti interpretativi che i gender studies mi mettono a disposizione e con quelli osservare al microscopio il tuo veemente discorso, frase per frase, parola per parola.
A cominciare dal tono da checca isterica con cui m'hai scaricato addosso le tue convinzioni più profonde.
Quelle che di solito tieni per te, perchè non del tutto coerenti con il ruolo di Buon Padre di Famiglia calmo, equilibrato, tollerante e insospettabilmente eterosessuale che ti sforzi strenuamente di interpretare.
Se accetti un consiglio (e se non lo accetti è lo stesso) vorrei informarti che i concetti di "natura" e "normalità" sono troppo spinosi per delle mani inesperte come le tue.
Manco più gli psichiatri riescono a maneggiarli, ormai da trent'anni, cioè da quando hanno capito (sia pure a malincuore) che l'omosessualità non è una malattia mentale.
Ormai questi concetti di "natura" e "normalità" sono diventati proprietà esclusiva dei preti. E quindi è nelle loro mani che devi lasciarli.
Però fai sempre attenzione a non dargli le spalle ...