L'auto elettrica è una bufala?

[nerorosso]

Qualcuno qua ha preso l'abitudine di rovinarmi la vita......
Vorrebbe trasformare la mia povera automobilina d'epoca superusata in una nave spaziale....H2 liquido come propellente,serbatoi di fibra carbonio criogenici,e scommetto che in futuro anche razzi a idrogeno al posto dei vecchi cilindri e pistoni con bielle annesse.....
Quando monto su qualche auto dei miei amici mi piglia un colpo.....navigatore satellitare che ti dice quali strade prendere e quando sei arrivato,vocina sospetta ti ricorda che devi allacciarti le cinture,altra vocina che ti dice se uno sportello è chiuso o no,attrezzo di segnalazione preventiva per gli autovelox infami che ti stanno per rilevare,allarmi vari che ti segnalano quando qualcosa non va e non riesci mai a sapere cos'è che non va....e dulcis in fundo le chiappe riscaldate...il massimo della libidine...il sedile con riscaldamento annesso....
A me a volte mi verrebbe da piangere...
Ma che fine hanno fatto l'odore della benzina che si spandeva nell'aria quando al distributore riempivi il serbatoio,il sedile ribaltabile per le serate romantiche che si inceppava sempre sul piu' bello?I rumorini sospetti che non sapevi mai da dove provenissero,fischi e sibili strani ecc...ecc...il riscaldamento e l'aria condizionata che funzionavano al contrario...gli spifferi che entravano da tutte le parti,la cartina stradale o geografica stesa sul volante quando dovevi andare in qualche posto sconosciuto,insomma tutte quelle cose romantiche che accompagnavano come ricordi la tua vita di automobilista fai da te?
Forse le stesse cose le pensavano gli amanti del calessino,con cavallo che lo trainava, anche quando alzava la coda e emetteva peti formidabili,che mozzavano il fiato o lasciava cadere kili di escrementi....passando all'auto a benzina.......chissa'..Una cosa pero' la so, ci stiamo disumanizzando...in auto ci stiamo facendo comandare sempre piu' dalla macchina e non dal cervello proprio.
Viva la mia vecchia e amata macchinina d'antiquariato fedele compagna di tante avventure dei nostri duecentomila Km ,e in culo alle ibride ultramoderne e costose.

Ehh…
Qui ci sarebbe da aprire un discorso quasi filosofico.

Io ho una Tipo 1.6 SW euro6 del 2027, presa nel 2019 con 17000 km, adesso dopo poco più di due anni sono a km 110000!
Con la macchina elettrica dove cazzo andrei?
Posto che continuo a ritenere la macchina elettrica un giocattolo per ricchi con box annesso al villone con caricabatterie annesso, conosco un tipo che si è comprato la Smart elettrica, e deve andare a ricaricare al supermercato…
A suo dire fa 15 minuti di ricarica ed è perfetta…

A parte il fatto che lui percorre 10 km al giorno e io 90 e più, la mia esperienza di carrellista mi insegna che una batteria, per durare, deve fare il ciclo di ricarica completo, che dura circa 6-8 ore, altrimenti decade nelle prestazioni molto rapidamente…

[serge]

Qualcuno qua ha preso l'abitudine di rovinarmi la vita......
Vorrebbe trasformare la mia povera automobilina d'epoca superusata in una nave spaziale....H2 liquido come propellente,serbatoi di fibra carbonio criogenici,e scommetto che in futuro anche razzi a idrogeno al posto dei vecchi cilindri e pistoni con bielle annesse.....
Quando monto su qualche auto dei miei amici mi piglia un colpo.....navigatore satellitare che ti dice quali strade prendere e quando sei arrivato,vocina sospetta ti ricorda che devi allacciarti le cinture,altra vocina che ti dice se uno sportello è chiuso o no,attrezzo di segnalazione preventiva per gli autovelox infami che ti stanno per rilevare,allarmi vari che ti segnalano quando qualcosa non va e non riesci mai a sapere cos'è che non va....e dulcis in fundo le chiappe riscaldate...il massimo della libidine...il sedile con riscaldamento annesso....
A me a volte mi verrebbe da piangere...
Ma che fine hanno fatto l'odore della benzina che si spandeva nell'aria quando al distributore riempivi il serbatoio,il sedile ribaltabile per le serate romantiche che si inceppava sempre sul piu' bello?I rumorini sospetti che non sapevi mai da dove provenissero,fischi e sibili strani ecc...ecc...il riscaldamento e l'aria condizionata che funzionavano al contrario...gli spifferi che entravano da tutte le parti,la cartina stradale o geografica stesa sul volante quando dovevi andare in qualche posto sconosciuto,insomma tutte quelle cose romantiche che accompagnavano come ricordi la tua vita di automobilista fai da te?
Forse le stesse cose le pensavano gli amanti del calessino,con cavallo che lo trainava, anche quando alzava la coda e emetteva peti formidabili,che mozzavano il fiato o lasciava cadere kili di escrementi....passando all'auto a benzina.......chissa'..Una cosa pero' la so, ci stiamo disumanizzando...in auto ci stiamo facendo comandare sempre piu' dalla macchina e non dal cervello proprio.
Viva la mia vecchia e amata macchinina d'antiquariato fedele compagna di tante avventure dei nostri duecentomila Km ,e in culo alle ibride ultramoderne e costose.

Ehh…
Qui ci sarebbe da aprire un discorso quasi filosofico.

Io ho una Tipo 1.6 SW euro6 del 2027, presa nel 2019 con 17000 km, adesso dopo poco più di due anni sono a km 110000!
Con la macchina elettrica dove cazzo andrei?
Posto che continuo a ritenere la macchina elettrica un giocattolo per ricchi con box annesso al villone con caricabatterie annesso, conosco un tipo che si è comprato la Smart elettrica, e deve andare a ricaricare al supermercato…
A suo dire fa 15 minuti di ricarica ed è perfetta…

A parte il fatto che lui percorre 10 km al giorno e io 90 e più, la mia esperienza di carrellista mi insegna che una batteria, per durare, deve fare il ciclo di ricarica completo, che dura circa 6-8 ore, altrimenti decade nelle prestazioni molto rapidamente…

??

[Leno Lazzari]

Ehh…
Qui ci sarebbe da aprire un discorso quasi filosofico.

Io ho una Tipo 1.6 SW euro6 del 2027, presa nel 2019 con 17000 km, adesso dopo poco più di due anni sono a km 110000!
Con la macchina elettrica dove cazzo andrei?
Posto che continuo a ritenere la macchina elettrica un giocattolo per ricchi con box annesso al villone con caricabatterie annesso, conosco un tipo che si è comprato la Smart elettrica, e deve andare a ricaricare al supermercato…
A suo dire fa 15 minuti di ricarica ed è perfetta…

A parte il fatto che lui percorre 10 km al giorno e io 90 e più, la mia esperienza di carrellista mi insegna che una batteria, per durare, deve fare il ciclo di ricarica completo, che dura circa 6-8 ore, altrimenti decade nelle prestazioni molto rapidamente…

??

Lo stesso per i nostri PC e, presumo, il mio trapano avvitatore .

[serge]

??

Lo stesso per i nostri PC e, presumo, il mio trapano avvitatore .

??

[nerorosso]

Lo stesso per i nostri PC e, presumo, il mio trapano avvitatore .

??

Cos'è che non capisci serge?

[Leno Lazzari]

Lo stesso per i nostri PC e, presumo, il mio trapano avvitatore .

??

Intendevo che le batterie ricaricabili, per avere un vita lunga e numerose ricariche hanno bisogno di lavorare fino al loro esaurimento per essere soltanto POI ricaricate .

[serge]

??

Cos'è che non capisci serge?

Che hai comprato un'automobile nel 2027
ciao.

[nerorosso]

Cos'è che non capisci serge?

Che hai comprato un'automobile nel 2027
ciao.

Kekkakkio…

E vabbè dai, ho sbagliato tastino. La tastiera, del telefono è maledettamente piccola…

[serge]

Che hai comprato un'automobile nel 2027
ciao.

Kekkakkio…

E vabbè dai, ho sbagliato tastino. La tastiera, del telefono è maledettamente piccola…

Però non hai risolto l'enigma:
2017 - 2007 - 1997 -1987 ???

[nerorosso]

Kekkakkio…

E vabbè dai, ho sbagliato tastino. La tastiera, del telefono è maledettamente piccola…

Però non hai risolto l'enigma:
2017 - 2007 - 1997 -1987 ???

2017 serge...

[Sayon]

Qualcuno qua ha preso l'abitudine di rovinarmi la vita......
Vorrebbe trasformare la mia povera automobilina d'epoca superusata in una nave spaziale....H2 liquido come propellente,serbatoi di fibra carbonio criogenici,e scommetto che in futuro anche razzi a idrogeno al posto dei vecchi cilindri e pistoni con bielle annesse.....
Quando monto su qualche auto dei miei amici mi piglia un colpo.....navigatore satellitare che ti dice quali strade prendere e quando sei arrivato,vocina sospetta ti ricorda che devi allacciarti le cinture,altra vocina che ti dice se uno sportello è chiuso o no,attrezzo di segnalazione preventiva per gli autovelox infami che ti stanno per rilevare,allarmi vari che ti segnalano quando qualcosa non va e non riesci mai a sapere cos'è che non va....e dulcis in fundo le chiappe riscaldate...il massimo della libidine...il sedile con riscaldamento annesso....
A me a volte mi verrebbe da piangere...
Ma che fine hanno fatto l'odore della benzina che si spandeva nell'aria quando al distributore riempivi il serbatoio,il sedile ribaltabile per le serate romantiche che si inceppava sempre sul piu' bello?I rumorini sospetti che non sapevi mai da dove provenissero,fischi e sibili strani ecc...ecc...il riscaldamento e l'aria condizionata che funzionavano al contrario...gli spifferi che entravano da tutte le parti,la cartina stradale o geografica stesa sul volante quando dovevi andare in qualche posto sconosciuto,insomma tutte quelle cose romantiche che accompagnavano come ricordi la tua vita di automobilista fai da te?
Forse le stesse cose le pensavano gli amanti del calessino,con cavallo che lo trainava, anche quando alzava la coda e emetteva peti formidabili,che mozzavano il fiato o lasciava cadere kili di escrementi....passando all'auto a benzina.......chissa'..Una cosa pero' la so, ci stiamo disumanizzando...in auto ci stiamo facendo comandare sempre piu' dalla macchina e non dal cervello proprio.
Viva la mia vecchia e amata macchinina d'antiquariato fedele compagna di tante avventure dei nostri duecentomila Km ,e in culo alle ibride ultramoderne e costose.

Ehh…
Qui ci sarebbe da aprire un discorso quasi filosofico.

Io ho una Tipo 1.6 SW euro6 del 2027, presa nel 2019 con 17000 km, adesso dopo poco più di due anni sono a km 110000!
Con la macchina elettrica dove cazzo andrei?
Posto che continuo a ritenere la macchina elettrica un giocattolo per ricchi con box annesso al villone con caricabatterie annesso, conosco un tipo che si è comprato la Smart elettrica, e deve andare a ricaricare al supermercato…
A suo dire fa 15 minuti di ricarica ed è perfetta…

A parte il fatto che lui percorre 10 km al giorno e io 90 e più, la mia esperienza di carrellista mi insegna che una batteria, per durare, deve fare il ciclo di ricarica completo, che dura circa 6-8 ore, altrimenti decade nelle prestazioni molto rapidamente…

Questione di tempo e tecnologia. Anche quando arrivarano le prime vetture, ci furono persone che dissero che i cavalli erano meglio. Adesso sta succedendo che l' uso della benzina e dksel e' divenuto fastioso ed offensivo come la cacca dei cavalli. Le macchine a benzina scompariranno e quelle elettriche, o idrogeno, o atomiche, o altro ne prenderanno il posto. Logicamente all inizio sono scompde e fanno rimpiangere quelle a benzina. ma l-uomo e' GENIALE e presto ci saranno modelli di gran unga superiori alle macchine puzzone ed inquinanti a benzna. Abbiate fiducia: io scommetto che in 5 anni avremo gia qualche modello soddisfacente ed a prezio gradualemnte calante. Pero un primo passo e' stato fatto con vetture elettriche governative e comunali che , mi sembra, stanno performando in maniera adequata.

[giampieros]

Poi c'è una questione fondamentale trascurata dai CO2 Fighters e da tutti quelli che a paperozzo parlano di energia pulita.
L'energia da fotovoltaico ed eolico ha la caratteristica della discontinuità ed aleatorietà della produzione. In sostanza il vento non tira sempre e con la stessa intensità ed il sole di notte non c'è e di giorno a volte si e a volte no. Bene, non c'è bischero che parli di mega accumulatori di energia elettrica che, attenzione, dovrebbero essere installati e collaudati prima di nuovi impianti eolici e fotovoltaici e la dismissione in parallelo di centrali convenzionali !!!
Questi mega accumulatori ora non esistono e non si sa chi li produca. Li sta progettando Elon Musk nella sua Giga Factory. A noi ed all'Europa chi ce li darà ? La UE non è stata buona di farsi un vaccino anti-Covid figuriamoci quelli!!!

L'idrogeno è un accumulatore di energia.
In un impianto fisso, ai piedi di una centrale eolica o fotovoltaica, può essere installato un reattore elettroforetico (2 poli elettrici immersi in una vasca d'acqua) attraverso il quale può essere dirottata in tempo reale l'energia elettrica non assorbita in quel momento dalla rete di distribuzione.
E l'idrogeno così prodotto può essere stoccato in bombole, disponibile per essere utilizzato nelle automobili o in generatori elettro-termici (quando per esempio non c'è vento o non c'è abbastanza luce).

L'unico vero problema tecnologico è quello delle bombole.
Per contenere dell'idrogeno allo stato liquido servono bombole 8 volte più robuste di quelle usate per il metano. Simili bombole costruite in acciaio sono pesantissime e anche molto pericolose. Montarle su una automobile (al posto del serbatoio della benzina) è improponibile.

Una soluzione può essere l'utilizzo della fibra di carbonio (estremamente leggera e già usata per costruire i telai delle macchine di Formula 1 o i telai delle bici da corsa).

Altra soluzione può essere l'utilizzo di mini impianti criogenigi (tecnologia utilizzata già da decenni nella costruzione dei missili) che permettono di mantenere l'idrogeno allo stato liquido dentro dei serbatoi normali a pressione atmosferica a una temperatura di 250 gradi sotto zero.
Concettualmente la tecnologia criogenica è molto semplice: si preleva un po' di idrogeno dal serbatoio e lo si fa evaporare sulla parete esterna del serbatoio stesso (l'effetto raffreddante è simile, ma molto più potente, a quello che si nota bagnandosi una mano con dell'alcol o della benzina).
Questo evidentemente comporta uno spreco (il serbatoio così raffreddato si svuoterebbe in 3 giorni) ma bisogna tenere presente che l'idrogeno così sprecato è comunque stato prodotto a costo zero.

Altro fattore molto interessante è il grandissimo potere energetico dell'idrogeno: 3 volte superiore a quello della benzina usata nei motori di Formula 1.
Sfruttando questa caratteristica, si potrebbe prendere una FIAT 500, togliere il motore di serie alimentato a benzina (999 centimetri cubi, 3 cilindri) e sostituirlo con un motore da scooter (400 centimetri cubi, monocilindrico) che, alimentato a idrogeno, erogherebbe la stessa potenza (120 cavalli). Il risparmio di ingombro e di peso così ottenuto compenserebbe largamente il maggiore ingombro e il maggiore peso di un serbatoio raffreddato con impianto criogenico.


Il fatto è che i cinesi queste cose non riescono neanche a pensarle e noi (in Europa e in Italia) non ce ne rendiamo conto.
E' come se ci considerassimo battuti in partenza, vittime di un paralizzante senso di impotenza e inferiorità.

Hai tralasciato di dire che l'idrogeno liquido ha una densità di circa 71g./l. Meno di un decimo della benzina. Visto che è vero che un kg. di H contiene circa il triplo dell'energia contenuta in un kg. di benzina, per avere la stessa autonomia, occorrerebbe un serbatoi più del triplo di quello per la benzina.

[luce allievi]

Hai tralasciato di dire che l'idrogeno liquido ha una densità di circa 71g./l. Meno di un decimo della benzina. Visto che è vero che un kg. di H contiene circa il triplo dell'energia contenuta in un kg. di benzina, per avere la stessa autonomia, occorrerebbe un serbatoi più del triplo di quello per la benzina.

Tenendo conto dell'impianto criogenico direi il quadruplo.
In una FIAT 500 è improponibile (rimarrebbero 35 litri di bagagliaio).
In una FIAT 500L si può fare (rimarrebbero 250 litri di bagagliaio).

In una automobile progettata ex novo in funzione dell'idrogeno, l'ingombro molto inferiore del motore consentirebbe una redistribuzione dei volumi e lo spazio a disposizione per passeggeri e bagaglio sarebbe lo stesso di una automobile attuale a benzina.

[Valerio]

L'idrogeno è un accumulatore di energia.
In un impianto fisso, ai piedi di una centrale eolica o fotovoltaica, può essere installato un reattore elettroforetico (2 poli elettrici immersi in una vasca d'acqua) attraverso il quale può essere dirottata in tempo reale l'energia elettrica non assorbita in quel momento dalla rete di distribuzione.
E l'idrogeno così prodotto può essere stoccato in bombole, disponibile per essere utilizzato nelle automobili o in generatori elettro-termici (quando per esempio non c'è vento o non c'è abbastanza luce).

L'unico vero problema tecnologico è quello delle bombole.
Per contenere dell'idrogeno allo stato liquido servono bombole 8 volte più robuste di quelle usate per il metano. Simili bombole costruite in acciaio sono pesantissime e anche molto pericolose. Montarle su una automobile (al posto del serbatoio della benzina) è improponibile.

Una soluzione può essere l'utilizzo della fibra di carbonio (estremamente leggera e già usata per costruire i telai delle macchine di Formula 1 o i telai delle bici da corsa).

Altra soluzione può essere l'utilizzo di mini impianti criogenigi (tecnologia utilizzata già da decenni nella costruzione dei missili) che permettono di mantenere l'idrogeno allo stato liquido dentro dei serbatoi normali a pressione atmosferica a una temperatura di 250 gradi sotto zero.
Concettualmente la tecnologia criogenica è molto semplice: si preleva un po' di idrogeno dal serbatoio e lo si fa evaporare sulla parete esterna del serbatoio stesso (l'effetto raffreddante è simile, ma molto più potente, a quello che si nota bagnandosi una mano con dell'alcol o della benzina).
Questo evidentemente comporta uno spreco (il serbatoio così raffreddato si svuoterebbe in 3 giorni) ma bisogna tenere presente che l'idrogeno così sprecato è comunque stato prodotto a costo zero.

Altro fattore molto interessante è il grandissimo potere energetico dell'idrogeno: 3 volte superiore a quello della benzina usata nei motori di Formula 1.
Sfruttando questa caratteristica, si potrebbe prendere una FIAT 500, togliere il motore di serie alimentato a benzina (999 centimetri cubi, 3 cilindri) e sostituirlo con un motore da scooter (400 centimetri cubi, monocilindrico) che, alimentato a idrogeno, erogherebbe la stessa potenza (120 cavalli). Il risparmio di ingombro e di peso così ottenuto compenserebbe largamente il maggiore ingombro e il maggiore peso di un serbatoio raffreddato con impianto criogenico.


Il fatto è che i cinesi queste cose non riescono neanche a pensarle e noi (in Europa e in Italia) non ce ne rendiamo conto.
E' come se ci considerassimo battuti in partenza, vittime di un paralizzante senso di impotenza e inferiorità.

Hai tralasciato di dire che l'idrogeno liquido ha una densità di circa 71g./l. Meno di un decimo della benzina. Visto che è vero che un kg. di H contiene circa il triplo dell'energia contenuta in un kg. di benzina, per avere la stessa autonomia, occorrerebbe un serbatoi più del triplo di quello per la benzina.

L'idrogeno va stoccato in forma liquida solo se si prevede di usarlo in una combustione. Pericolosissimo.

Per le auto si studia di immagazzinarlo in forma chimica, per liberarlo al momento dell'uso e ricavarne un'energia molto maggiore di quella liberata con la combustione.

Gli studi riguardano gli idruri ed il grafene. Ovviamente per le celle a combustibile.

Le auto a idrogeno liquido (FIAT) giravano in Brasile più di 20 anni fa.

[carletto3]

Ehh…
Qui ci sarebbe da aprire un discorso quasi filosofico.

Io ho una Tipo 1.6 SW euro6 del 2027, presa nel 2019 con 17000 km, adesso dopo poco più di due anni sono a km 110000!
Con la macchina elettrica dove cazzo andrei?
Posto che continuo a ritenere la macchina elettrica un giocattolo per ricchi con box annesso al villone con caricabatterie annesso, conosco un tipo che si è comprato la Smart elettrica, e deve andare a ricaricare al supermercato…
A suo dire fa 15 minuti di ricarica ed è perfetta…

A parte il fatto che lui percorre 10 km al giorno e io 90 e più, la mia esperienza di carrellista mi insegna che una batteria, per durare, deve fare il ciclo di ricarica completo, che dura circa 6-8 ore, altrimenti decade nelle prestazioni molto rapidamente…

Questione di tempo e tecnologia. Anche quando arrivarano le prime vetture, ci furono persone che dissero che i cavalli erano meglio. Adesso sta succedendo che l' uso della benzina e dksel e' divenuto fastioso ed offensivo come la cacca dei cavalli. Le macchine a benzina scompariranno e quelle elettriche, o idrogeno, o atomiche, o altro ne prenderanno il posto. Logicamente all inizio sono scompde e fanno rimpiangere quelle a benzina. ma l-uomo e' GENIALE e presto ci saranno modelli di gran unga superiori alle macchine puzzone ed inquinanti a benzna. Abbiate fiducia: io scommetto che in 5 anni avremo gia qualche modello soddisfacente ed a prezio gradualemnte calante. Pero un primo passo e' stato fatto con vetture elettriche governative e comunali che , mi sembra, stanno performando in maniera adequata.

Sayonne ...perdonami ma prendo te come spunto.
Ma cosa ti ha fatto un bel calessino biposto con un bel mantice impermeabilizzato nei casi di pioggia?
Potenza 1 cavallo o un pony,funziona sempre,raramente si guasta,non costa quasi nulla ..basta un bel prato verde e qualche carota ogni tanto e qualche manciata di biada...puoi ammirare il paesaggio,scarsi gli incidenti,parcheggi dove vuoi,non inquini (tutto bio)
Oddio ci sono le vaccinazioni da fare e il controllo veterinario mensile ...ma ti fai pure un amico fedele....Pero' puoi anche mettergli la sella e cavalcare felice per campi e sentieri...non hai bollo e assicurazione ,scadenze ,revisioni e serpi vari....hai gratis il concime per le tue rose ,il migliore esistente.
Nell'era della transizione ecologica .......perche' no?