porterrockwell ha scritto: 8 set 2021, 13:53
eta ha scritto: 8 set 2021, 8:09
Non si può paragonare i vaccini di ieri che erano messi a disposizione dopo anni di studi, questo è un virus intelligente ed è ancora in studio su di voi,
perchè non fanno fare le autopsie, perchè non dicono quanti morti sono riconducibili al vaccino se così si può chiamare, perchè non è morto nessun politico o famigliare, perchè non è morto nessun industriale ? Fanno terrorismo psicologico colpendo i più deboli convincendoli che è giusto immolarsi per la patria, egoisticamente parlando sono contento di essere nato negli anni 50, mi spiace per i miei nipoti e i loro figli .
Eta, Pfizer e Moderna non inoculano virus attenuati o parti di virus . Astrazeneca è un vaccino tradizionale invece e funziona alla stessa maniera delle decine di vaccini che da 50 anni inoculano a tutti. Per ipotesi posso anche pensare che, non essendo stati testati a fondo, possano avere degli effetti collaterali nel medio termine. Ma essere contagiosi è una solenne cazzata. Quindi gli anni di studi dei precedenti vaccini per questo cosa (la contagiosità) non servono.
Le cose non stanno proprio come hai scritto nei due ultimi post. Carletto ha dato una risposta abbastanza giusta...insomma...
Hai parlato del vaccino antipolio ed è proprio l'esempio più calzante. Di vaccini antipolio ce n'erano due: il Sabin basato sul virus vivo attenuato (vivo e morto son due modi di dire tanto per intenderci. I virus non sono nè vivi nè morti per il semplice fatto che non sono esseri viventi ma un complesso di sostanze chimiche che nella loro forma più semplice sono un acido nucleico ed una proteina) che proteggeva sia dalla malattia che dall'infezione. Il Salk invece, basato sul virus morto, proteggeva dalla malattia, in particolare dalle sue conseguenze neurologiche ma non dall'infezione. Che vuol dì? Che con il Sabin non ti potevi ammalare e nemmeno infettare, con il Salk non ti ammalavi ma potevi infettarti ed infettare altri.
Tutti i vaccini Covid19 danno una buona protezione dalla malattia ed una ottima protezione dalle sue conseguenze più gravi. Danno invece una discreta protezione dall'infezione. Quindi i vaccinati possono infettare altri...meno però che i non vaccinati. Quanto di meno? Leggo notizie abbastanza contradditorie... mi son fatto statisticamente l'idea che se un non vaccinato infetto ne contagia 10, il vaccinato ne contagia 5 (la sua carica virale è spesso molto inferiore).
Io ho fatto i due vaccini Astrazeneca, la seconda dose a metà luglio. Adesso pensavo di fare l'analisi del sangue per vedere quanti anticorpi ho sviluppato. Sembra vi sia un numero di qualche punto percentuale che se anche vaccinato, non ha sviluppato gli anticorpi o ne ha sviluppati troppo pochi. Va beh, nel caso non avessi sviluppato anticorpi, credo che il rimedio più efficace sarebbe quello di incrociare le dita e stringere il c...!