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Valerio ha scritto: 21 mag 2021, 17:28
Io non voglio fare filosofia. Gli ebrei si sono difesi con metodi forti. Sono anche stati terroristi in una fase della loro vita.
Ma insisto nell'invitarvi a confrontare i numeri, sommate i territori di Egitto, Libano, Iraq, Siria, Transgiordania e Giordania, e paragonateli con una estensione territoriale inferiore alla Toscana.
E pensate ad un popolo in fuga, devastato, che cercava un posto da amare, curare, e chiamare casa: eretz Israel.
Non sono ebreo, forse avete notato la mia croce, che viene dall'anno 1.000, quando tutti i prodi cavalieri Cristiani calarono a più riprese a Gerusalemme per uccidere migliaia di palestinesi, musulmani ed ebrei, e si ritirarono solo quando intervenne Ṣalāḥ al-Dīn Yūsuf ibn Ayyūb, da noi conosciuto come Saladino.
Abbiamo un debito con tutta quella gente.
Nemmeno io sono ebreo, Valerio. Constato però che al di là di tante parole per giustificare o minimizzare le aggressioni contro Israele c'è una ideologia molto semplice che le parole non riescono a mascherare. Si tratta del vecchio e ben noto antisemitismo. La cosa più inquietante è che gli antisemiti hanno molte difficoltà ad accorgersi di esserlo.
Spero che due dei più prestigiosi forumisti mi possano aiutare a chiarirmi le idee. Semiti sono alcuni popoli parlanti lingue semitiche, abitanti nel Medio Oriente. Vedo che antisemitismo viene generalmente inteso come odio verso gli ebrei. Allora forse sarebbe meglio dire antiebraismo o qualcosa del genere, no?
Personalmente considero i due popoli semiti maggiori, arabi ed ebrei, particolarmente pericolosi geopoliticamente. Sia per le loro lotte eterne, sia per l'abitudine di infiltrarsi in altre società, sembra che abbiano la vocazione al caos.
Quindi sono antisemita, non per antipatia verso quei popoli, ma per ostilità al loro modo di muoversi nel pianeta. Sono invece sionista, nel senso che capisco il desiderio degli ebrei ad avere la loro casa ed il diritto di difenderla.
Dimentichi un piccolo particolare... la religione!!!
Tra coloro che parlano la lingua semitica ci sono ebrei ,arabi e cattolici...ed è questa la differenza.C'è chi segue la Bibbia,chi il Corano chi il Vangelo...e i tre LIbri danno insegnamenti diversi ....fino ad arrivare alla eliminazione fisica di chi non si converte pur parlando la stessa lingua!
Sarebbe corretto dare di ebrei,mussulmani e cattolici e i relativi anti.
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Nemmeno io sono ebreo, Valerio. Constato però che al di là di tante parole per giustificare o minimizzare le aggressioni contro Israele c'è una ideologia molto semplice che le parole non riescono a mascherare. Si tratta del vecchio e ben noto antisemitismo. La cosa più inquietante è che gli antisemiti hanno molte difficoltà ad accorgersi di esserlo.
Spero che due dei più prestigiosi forumisti mi possano aiutare a chiarirmi le idee. Semiti sono alcuni popoli parlanti lingue semitiche, abitanti nel Medio Oriente. Vedo che antisemitismo viene generalmente inteso come odio verso gli ebrei. Allora forse sarebbe meglio dire antiebraismo o qualcosa del genere, no?
Personalmente considero i due popoli semiti maggiori, arabi ed ebrei, particolarmente pericolosi geopoliticamente. Sia per le loro lotte eterne, sia per l'abitudine di infiltrarsi in altre società, sembra che abbiano la vocazione al caos.
Quindi sono antisemita, non per antipatia verso quei popoli, ma per ostilità al loro modo di muoversi nel pianeta. Sono invece sionista, nel senso che capisco il desiderio degli ebrei ad avere la loro casa ed il diritto di difenderla.
Dimentichi un piccolo particolare... la religione!!!
Tra coloro che parlano la lingua semitica ci sono ebrei ,arabi e cattolici...ed è questa la differenza.C'è chi segue la Bibbia,chi il Corano chi il Vangelo...e i tre LIbri danno insegnamenti diversi ....fino ad arrivare alla eliminazione fisica di chi non si converte pur parlando la stessa lingua!
Sarebbe corretto dare di ebrei,mussulmani e cattolici e i relativi anti.
La religione monoteista è proprio quello che più mi inquieta di quei popoli, il regalo più velenoso che hanno fatto al mondo. Tutte e tre, indifferentemente, sono fonti di guai e nulla più. Sono antisemita proprio nel senso di ostile al monoteismo ed ai suoi deliri. Dal MO dobbiamo prendere le distanze, in tutti i sensi.
Può andare? Passerò dei guai da parte di qualche tribunale etico?
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.
Fuck Europe by Victoria Nuland
Amen and Awoman egalité
Vento ha scritto: 28 mag 2021, 9:58
Spero che due dei più prestigiosi forumisti mi possano aiutare a chiarirmi le idee. Semiti sono alcuni popoli parlanti lingue semitiche, abitanti nel Medio Oriente. Vedo che antisemitismo viene generalmente inteso come odio verso gli ebrei. Allora forse sarebbe meglio dire antiebraismo o qualcosa del genere, no?
Personalmente considero i due popoli semiti maggiori, arabi ed ebrei, particolarmente pericolosi geopoliticamente. Sia per le loro lotte eterne, sia per l'abitudine di infiltrarsi in altre società, sembra che abbiano la vocazione al caos.
Quindi sono antisemita, non per antipatia verso quei popoli, ma per ostilità al loro modo di muoversi nel pianeta. Sono invece sionista, nel senso che capisco il desiderio degli ebrei ad avere la loro casa ed il diritto di difenderla.
Dimentichi un piccolo particolare... la religione!!!
Tra coloro che parlano la lingua semitica ci sono ebrei ,arabi e cattolici...ed è questa la differenza.C'è chi segue la Bibbia,chi il Corano chi il Vangelo...e i tre LIbri danno insegnamenti diversi ....fino ad arrivare alla eliminazione fisica di chi non si converte pur parlando la stessa lingua!
Sarebbe corretto dare di ebrei,mussulmani e cattolici e i relativi anti.
La religione monoteista è proprio quello che più mi inquieta di quei popoli, il regalo più velenoso che hanno fatto al mondo. Tutte e tre, indifferentemente, sono fonti di guai e nulla più. Sono antisemita proprio nel senso di ostile al monoteismo ed ai suoi deliri. Dal MO dobbiamo prendere le distanze, in tutti i sensi.
Può andare? Passerò dei guai da parte di qualche tribunale etico?
Qua tanto ci legggono in pochi....al massimo un ateo e un agnostico...forse te la cavi!!!
;)
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Aggiungo che durante il regno del cristianesimo l’Europa è prosperata, ma ciò è merito dell Europa stessa. La Chiesa ha sostituito l impero (lo sciocco Costantino), assorbendo istituzioni, strutture (le strade) e soprattutto assorbendo la cultura del sacro preesistente in Europa. Il cristianesimo viene da lì più che dal MO. I riti cristiani sono quelli preesistenti, manipolati. Quindi non sto proponendo di buttare via la nostra anima, al contrario di ripulirla.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.
Fuck Europe by Victoria Nuland
Amen and Awoman egalité
Vento ha scritto: 28 mag 2021, 16:31
Aggiungo che durante il regno del cristianesimo l’Europa è prosperata, ma ciò è merito dell Europa stessa. La Chiesa ha sostituito l impero (lo sciocco Costantino), assorbendo istituzioni, strutture (le strade) e soprattutto assorbendo la cultura del sacro preesistente in Europa. Il cristianesimo viene da lì più che dal MO. I riti cristiani sono quelli preesistenti, manipolati. Quindi non sto proponendo di buttare via la nostra anima, al contrario di ripulirla.
Ho sempre detto che il buon Savonarola dovrebbe stare tra i santi martiri!!!
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Alcuni hanno festeggiato il cambiamento in Israele. La Repubblica ha titolato "ciaone a bibi".
Evidentemente non si conosce bene la realtà politica di quella fiera nazione.
Bibi è stato un moderato che ha saputo rispondere con forza ed indurre alla calma sia Hamas che Hezbollah.
Ora al governo, insieme al centro (molle) sale l'ultradestra più combattiva. Vedremo. Ma questi sono gli eredi del gruppo Irgun (King David Hotel).
Auguri.
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Vento ha scritto: 28 mag 2021, 9:58
Spero che due dei più prestigiosi forumisti mi possano aiutare a chiarirmi le idee. Semiti sono alcuni popoli parlanti lingue semitiche, abitanti nel Medio Oriente. Vedo che antisemitismo viene generalmente inteso come odio verso gli ebrei. Allora forse sarebbe meglio dire antiebraismo o qualcosa del genere, no?
Personalmente considero i due popoli semiti maggiori, arabi ed ebrei, particolarmente pericolosi geopoliticamente. Sia per le loro lotte eterne, sia per l'abitudine di infiltrarsi in altre società, sembra che abbiano la vocazione al caos.
Quindi sono antisemita, non per antipatia verso quei popoli, ma per ostilità al loro modo di muoversi nel pianeta. Sono invece sionista, nel senso che capisco il desiderio degli ebrei ad avere la loro casa ed il diritto di difenderla.
Semita, tecnicamente, significa discendere da Sem, uno dei tre figli di Noè.
Questo, se uno vuole fare delle classificazioni basandosi sui racconti della Genesi. Tieni conto che Noè divenne padre di Sem all'età di 500 anni...
La maggior parte degli studiosi accomunano Ebrei ed Arabi al gruppo dei popoli semiti. Chi sono i Semiti
Ma, almeno al sottoscritto, tutte queste sembrano delle questioni di lana caprina...
Vento ha scritto: 28 mag 2021, 9:58
Spero che due dei più prestigiosi forumisti mi possano aiutare a chiarirmi le idee. Semiti sono alcuni popoli parlanti lingue semitiche, abitanti nel Medio Oriente. Vedo che antisemitismo viene generalmente inteso come odio verso gli ebrei. Allora forse sarebbe meglio dire antiebraismo o qualcosa del genere, no?
Personalmente considero i due popoli semiti maggiori, arabi ed ebrei, particolarmente pericolosi geopoliticamente. Sia per le loro lotte eterne, sia per l'abitudine di infiltrarsi in altre società, sembra che abbiano la vocazione al caos.
Quindi sono antisemita, non per antipatia verso quei popoli, ma per ostilità al loro modo di muoversi nel pianeta. Sono invece sionista, nel senso che capisco il desiderio degli ebrei ad avere la loro casa ed il diritto di difenderla.
Semita, tecnicamente, significa discendere da Sem, uno dei tre figli di Noè.
Questo, se uno vuole fare delle classificazioni basandosi sui racconti della Genesi. Tieni conto che Noè divenne padre di Sem all'età di 500 anni...
La maggior parte degli studiosi accomunano Ebrei ed Arabi al gruppo dei popoli semiti. Chi sono i Semiti
Ma, almeno al sottoscritto, tutte queste sembrano delle questioni di lana caprina...
Eggià! Qualche dannata somiglianza l'ebraico e l'arabo ce l'hanno, dai caratteri al fatto di scrivere da destra a sinistra.
Sti cazzi Noè…
Io a 57 anni già mi sento un pò stanco, e lui a 500 anni… ;)
Eggià! Qualche dannata somiglianza l'ebraico e l'arabo ce l'hanno, dai caratteri al fatto di scrivere da destra a sinistra.
Sti cazzi Noè…
Io a 57 anni già mi sento un pò stanco, e lui a 500 anni… ;)
Per non parlare di Matusalemme...
« (21) Enoch aveva sessantacinque anni quando generò Matusalemme. (22) Enoch camminò con Dio; dopo aver generato Matusalemme, visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie. (23) L'intera vita di Enoch fu di trecentosessantacinque anni. (24) Poi Enoch camminò con Dio e non fu più perché Dio l'aveva preso. (25) Matusalemme aveva centottantasette anni quando generò Lamech; (26) Matusalemme, dopo aver generato Lamech, visse ancora settecentottantadue anni e generò figli e figlie. (27) L'intera vita di Matusalemme fu di novecentosessantanove anni; poi morì. » (Genesi 5:21-27 [1])
by Victoria Nuland
egalité
