Mi ricordo il canzoniere. Un minuscolo libbretto; usciva ogni anno, poco dopo San Remo, e conteneva i testi di quasi tutte le più note canzoni italiane.
Poi d'estate, sulla spaggia al chiar di luna, qualcuno portava la chitarra e si cantava leggendo, al chiarore del falò acceso o alla candela i testi del canzoniere.
E si sognava al suono della chitarra e della risacca!