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Ciclicamente si ripresenta il problema del salvataggio di quella che viene definita la nostra “compagnia di bandiera” (sic), un 'azienda decotta che ci si ostina a mantenere in vita.Andando a ritroso con la memoria,ricordo che un tempo(!)un concorrente transalpino era intenzionato a intervenire, ma l’allora governo azzurro preferì costituire in tutta fretta una cordata d'investitori (sic) nazionali, denominata “capitani coraggiosi”.Nel seguito,abbiamo assistito a continui interventi mirati al risanamento della società, operazioni che non hanno fatto altro che rimandare nel tempo l'unica decisione logica che ora dovrebbe essere presa: la vendita,posto che si trovi un acquirente. Ma pare che il nostro “nuovo”Governo (!) non sia di questo avviso; di conseguenza,il contribuente italiano sarà nuovamente chiamato a salvare un'azienda a mio parere irrecuperabile.
“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)
serge ha scritto: 28 feb 2021, 9:15
Ciclicamente si ripresenta il problema del salvataggio di quella che viene definita la nostra “compagnia di bandiera” (sic), un 'azienda decotta che ci si ostina a mantenere in vita.Andando a ritroso con la memoria,ricordo che un tempo(!)un concorrente transalpino era intenzionato a intervenire, ma l’allora governo azzurro preferì costituire in tutta fretta una cordata d'investitori (sic) nazionali, denominata “capitani coraggiosi”.Nel seguito,abbiamo assistito a continui interventi mirati al risanamento della società, operazioni che non hanno fatto altro che rimandare nel tempo l'unica decisione logica che ora dovrebbe essere presa: la vendita,posto che si trovi un acquirente. Ma pare che il nostro “nuovo”Governo (!) non sia di questo avviso; di conseguenza,il contribuente italiano sarà nuovamente chiamato a salvare un'azienda a mio parere irrecuperabile.
Il problema è che tutte le compagnie aeree sono in difficoltà, Luftansa in pimis, ma all'estero i problemi li affrontano senza le pastoie della salvaguardia del posto di lavoro a tutti i costi!
D' accordo con Ovidio. Il personale ALITALIA e' fra i primi responsabili , negli anni dei trionfi dei sindacati, del tracollo dell' Alitalia dal secondo posto in Europa a ll' ultimo, Ne ho parlato sempre malissimo perche questi disgraziati hanno impedito a me ( e decine di migliaia di persone) di usare i voli Alitalia per i loro continui scioperi, anche selvaggi o semplicemente minacciati. Vadano a quel Paese o semplicemente lavorino alle dipendenze di autorita' straniere che li tratteranno in maniera meno comoda di quella di essere protetti dallo Stato. L' importante per l' Italia e' che arrivino voli in Italia. Io preferisco la LUFTHANSA perche i voli sbarcherebbero per primi a Roma o Milano, e non l' Air France, pessima idea perche dirotterebbero tutti i voli a Parigi come primo scalo. Ma anche una FORTE partecipazione italiana privata, o anche Statale ma limitata a non piu' del 25% altrimenti ricomincerebbero scioperi e ricatti.
Sayon ha scritto: 28 feb 2021, 14:31
D' accordo con Ovidio. Il personale ALITALIA e' fra i primi responsabili , negli anni dei trionfi dei sindacati, del tracollo dell' Alitalia dal secondo posto in Europa a ll' ultimo, Ne ho parlato sempre malissimo perche questi disgraziati hanno impedito a me ( e decine di migliaia di persone) di usare i voli Alitalia per i loro continui scioperi, anche selvaggi o semplicemente minacciati. Vadano a quel Paese o semplicemente lavorino alle dipendenze di autorita' straniere che li tratteranno in maniera meno comoda di quella di essere protetti dallo Stato. L' importante per l' Italia e' che arrivino voli in Italia. Io preferisco la LUFTHANSA perche i voli sbarcherebbero per primi a Roma o Milano, e non l' Air France, pessima idea perche dirotterebbero tutti i voli a Parigi come primo scalo. Ma anche una FORTE partecipazione italiana privata, o anche Statale ma limitata a non piu' del 25% altrimenti ricomincerebbero scioperi e ricatti.
Condivido punto per punto e virgola per virgola .
Eè ai dipendenti e al personale e i sindacati che andrebbe presentato il conto di decenni
di bizzarrie .
Trend che potrebbe cambiare drasticamente (per i dipendenti) se Alitalia passasse davvero
alla Lufthansa sotto la cui dirigneza prenderebbero stipendi ai livelli già ottimi dei tedeschi
e imparerebbero a lavorare di più e a rinunciare a un po' di prebende assurde, tra cui la navetta sotto casa per andare all'aeroporto e ritorno a casa . Vedevo spesso pulmini a nolo (minimo 9 posti) arrivare con anche soltanto uno o due steward o hostes .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Alitalia e' un vecchio barcone che fa acqua da tutte le parti,ci hanno magnato erubato tutti la dentro, dallo sturacessi degli aerei ai piu' alti dirigenti...e questa e' la fine che merita. Nemmeno l'ultimo dei marziani comprerebbe un rottame simile, gli porterebbe anche sfiga!!!!
CaneSciolto ha scritto: 28 feb 2021, 20:16
Alitalia e' un vecchio barcone che fa acqua da tutte le parti,ci hanno magnato erubato tutti la dentro, dallo sturacessi degli aerei ai piu' alti dirigenti...e questa e' la fine che merita. Nemmeno l'ultimo dei marziani comprerebbe un rottame simile, gli porterebbe anche sfiga!!!!
Memoria corta!! Cita...cita ....Dogghe:Cimoli si autoattribuì, quasi 3 milioni di euro di liquidazione dopo averla disastrata l'Alitalia.
Una vera vacca da mungere....
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
CaneSciolto ha scritto: 28 feb 2021, 20:16
Alitalia e' un vecchio barcone che fa acqua da tutte le parti,ci hanno magnato erubato tutti la dentro, dallo sturacessi degli aerei ai piu' alti dirigenti...e questa e' la fine che merita. Nemmeno l'ultimo dei marziani comprerebbe un rottame simile, gli porterebbe anche sfiga!!!!
Coi sindacati a dettare legge l'Alitalia non se la comprerebbe nessuno .
E i sindacati, assieme ai dipendenti, ne sono gli primi responsabili .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Questa andrebbe verificata meglio ma a me risulta che negli anni '70-'80 alla partenza da Roma (Fiumicino o Ciampino) l'equipaggio di stanza-residente a Roma aveva il DIRITTO a un aereo tutto per loro per rientrare se non c'era un volo di linea concomitante .
Se passassero sotto Lufhansa certi "diritti" se li scorderebbero .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
leno ha scritto: 2 mar 2021, 4:24
Questa andrebbe verificata meglio ma a me risulta che negli anni '70-'80 alla partenza da Roma (Fiumicino o Ciampino) l'equipaggio di stanza-residente a Roma aveva il DIRITTO a un aereo tutto per loro per rientrare se non c'era un volo di linea concomitante .
Se passassero sotto Lufhansa certi "diritti" se li scorderebbero .
NON MI FATE PARLARE DELLA STAFF DI ALITALIA!!!
Ho storie e storie da raccontare, oltre che quelle che mi hanno ricordato loro stessi ed i sindicalisti, credendo che io fossi solidale con loro. I voli verso l' Italia fanno gola a TUTTI: e' la meta turistica piu apprezzata al mondo e con una aerolinea forte e regolare potrebbe TRIPLICARE il numero dei passeggeri.
Ma non e' necessario che sia una aerolinea di Stato, certo non in Italia, dove i sindacati ricomincerrebbeo a sabotare dal primo giorno. Le aerolinee devono essere tutte private, e magari tutte straniere. L' importante per l' Italia e' che portino passeggeri in Italia, non importa di quale bandiera siano.
leno ha scritto: 2 mar 2021, 4:24
Questa andrebbe verificata meglio ma a me risulta che negli anni '70-'80 alla partenza da Roma (Fiumicino o Ciampino) l'equipaggio di stanza-residente a Roma aveva il DIRITTO a un aereo tutto per loro per rientrare se non c'era un volo di linea concomitante .
Se passassero sotto Lufhansa certi "diritti" se li scorderebbero .
NON MI FATE PARLARE DELLA STAFF DI ALITALIA!!!
Ho storie e storie da raccontare, oltre che quelle che mi hanno ricordato loro stessi ed i sindicalisti, credendo che io fossi solidale con loro. I voli verso l' Italia fanno gola a TUTTI: e' la meta turistica piu apprezzata al mondo e con una aerolinea forte e regolare potrebbe TRIPLICARE il numero dei passeggeri.
Ma non e' necessario che sia una aerolinea di Stato, certo non in Italia, dove i sindacati ricomincerrebbeo a sabotare dal primo giorno. Le aerolinee devono essere tutte private, e magari tutte straniere. L' importante per l' Italia e' che portino passeggeri in Italia, non importa di quale bandiera siano.
Importante é anche che una eventuale Air France non chiuda qualche scalo italiano perche sia per
chi viaggia per turismo che chi per lavoro etc dovrebbe fare prima scalo magari a Parigi .
........praticamente una colonia della Francia
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Concordo sui rischi di scali in altri paesi MA Alitalia non è una società, è un buco nero. Non è per niente salvabile, non c'è storia. Si tratta di una società talmente incancrenita da nullafacenti e faziosi, che nemmeno un san Imprenditore con la I maiuscola potrebbe fare qualcosa.
Poshibel 'na cavra de het quintai. [Moreschi]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
Crossfire ha scritto: 4 mar 2021, 7:41
Concordo sui rischi di scali in altri paesi MA Alitalia non è una società, è un buco nero. Non è per niente salvabile, non c'è storia. Si tratta di una società talmente incancrenita da nullafacenti e faziosi, che nemmeno un san Imprenditore con la I maiuscola potrebbe fare qualcosa.
leno ha scritto: 2 mar 2021, 4:24
Questa andrebbe verificata meglio ma a me risulta che negli anni '70-'80 alla partenza da Roma (Fiumicino o Ciampino) l'equipaggio di stanza-residente a Roma aveva il DIRITTO a un aereo tutto per loro per rientrare se non c'era un volo di linea concomitante .
Se passassero sotto Lufhansa certi "diritti" se li scorderebbero .
NON MI FATE PARLARE DELLA STAFF DI ALITALIA!!!
Ho storie e storie da raccontare, oltre che quelle che mi hanno ricordato loro stessi ed i sindicalisti, credendo che io fossi solidale con loro. I voli verso l' Italia fanno gola a TUTTI: e' la meta turistica piu apprezzata al mondo e con una aerolinea forte e regolare potrebbe TRIPLICARE il numero dei passeggeri.
Ma non e' necessario che sia una aerolinea di Stato, certo non in Italia, dove i sindacati ricomincerrebbeo a sabotare dal primo giorno. Le aerolinee devono essere tutte private, e magari tutte straniere. L' importante per l' Italia e' che portino passeggeri in Italia, non importa di quale bandiera siano.
Importante é anche che una eventuale Air France non chiuda qualche scalo italiano perche sia per
chi viaggia per turismo che chi per lavoro etc dovrebbe fare prima scalo magari a Parigi .
........praticamente una colonia della Francia
Caro amico,c'est la vie! Perché Air France è viva e vegeta,mentre l'Alitalia è di fatto già morta?
“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)
NON MI FATE PARLARE DELLA STAFF DI ALITALIA!!!
Ho storie e storie da raccontare, oltre che quelle che mi hanno ricordato loro stessi ed i sindicalisti, credendo che io fossi solidale con loro. I voli verso l' Italia fanno gola a TUTTI: e' la meta turistica piu apprezzata al mondo e con una aerolinea forte e regolare potrebbe TRIPLICARE il numero dei passeggeri.
Ma non e' necessario che sia una aerolinea di Stato, certo non in Italia, dove i sindacati ricomincerrebbeo a sabotare dal primo giorno. Le aerolinee devono essere tutte private, e magari tutte straniere. L' importante per l' Italia e' che portino passeggeri in Italia, non importa di quale bandiera siano.
Importante é anche che una eventuale Air France non chiuda qualche scalo italiano perche sia per
chi viaggia per turismo che chi per lavoro etc dovrebbe fare prima scalo magari a Parigi .
........praticamente una colonia della Francia
Caro amico,c'est la vie! Perché Air France è viva e vegeta,mentre l'Alitalia è di fatto già morta?
No,no se c''e la possibilita' con Lufthansa, molto meglio sceglierla. Io preferirei comunque i privati perche la Staff e sindacati Alitalia non appena vede il "pubblico" ti organizza uno sciopero. Meglio "pagarli" e batterli vua ai dirigenti uno per uno, mentre per la staff occorre pensare che qualsiasi nuova aerolinea gli darebbe un lavoro. Il loro DRAMMA? Dovranno lavorare sul serio.