Perche credo ancora nel Berlusca? perche la pensa come me

[Ideologicamente]

Riguardo ai fatti citati sopra al quale nessuno sa rispondere se non in pochi sinceramente per la verità, per il Berlusconi di adesso quello che dice si potrebbe farci un pensierino.
Ma il Berlusconi degli anni 70 è bugiardo e non credibile assolutamente. Affari sporchi di cui si è macchiato negli anni’70 e ‘80 non possono svanire nel nulla, essi’ Silvio, su un gran pezzo della sua vita mente spudoratamente, sapendo di mentire, non faccia il “furbo” non attacca.....

[Holubice]

Riguardo ai fatti citati sopra al quale nessuno sa rispondere se non in pochi sinceramente per la verità, per il Berlusconi di adesso quello che dice si potrebbe farci un pensierino.
Ma il Berlusconi degli anni 70 è bugiardo e non credibile assolutamente. Affari sporchi di cui si è macchiato negli anni’70 e ‘80 non possono svanire nel nulla, essi’ Silvio, su un gran pezzo della sua vita mente spudoratamente, sapendo di mentire, non faccia il “furbo” non attacca.....

[Sayon]

Interessante notare come le critiche all' operato di Berlusconi facciano riferimento costante al primo Berlusconi citando fatti e disegni usati dai denigratori di Berlusconi per impedirgli forse il fatto storicamente piu' importante di questo grande uomo politico (l'incredibile arresto dell' ondata comunista). Ovvero i nuovi critici, spesso appartementi alla destra attuale, usano i cartoons e gli slogans usati dalla sinistra dell' epoca e dai magistrati che provarono (riuscendoci) a stroncarlo piu di una volta. Sono ormai DECINE di anni in cui questi stessi slogans si sono dileguati. Impossibile trovare in Berlusconi questi riferimenti (alla mafia? alla delinquenza? a politci esteri?) soprattutto prche rivalutato a tutti i livelli dalla stessa ignominosa magistratura italiana oltre che essere la piu' chiara vittima di discriminazione politica mai vista in Europa (squalificato da senatore con una legge retroattiva, usata solo per luie per un reato inesistente). Berlusconi inquesto momento di assoluta confusione da parte governativa e delirante PARANOIA da parte dell' opposizione, e' l' elemento equilibratore necessaria a garantire il superamento di questa cruisi politica-sanitaria. Sentire politici come Renzi o Salvini o (purtroppo) Meloni o un numero crescente di pazzoidi cinquestelluti e pissini proporre prospettive irrealizzabili ispirate forse dall' immobilismo dovoto al COVID fa pensare che l' Italia, Paese facilmente emozionabile, sia sul bordo della pazzia. Spero che altri capiscano che senza politici COME Berlusconi (logicamente ce ne sono altri,ugualmente moderati e con la testa a posto) l' Italia andrebbe allo sfracello.

[heyoka]

Spero che altri capiscano che senza politici COME Berlusconi (logicamente ce ne sono altri,ugualmente moderati e con la testa a posto) l' Italia andrebbe allo sfracello.[/quote]

Morta una patria se ne fa un' altra.
Meglio se ne facciamo almeno una decina.
Su Misura e più vicine al popolo.

[Holubice]

.... (logicamente ce ne sono altri,ugualmente moderati e con la testa a posto) l' Italia andrebbe allo sfracello.

Ecco, io partirei da questa (giusta) chiosa: ce ne sono altri. S'erano fatti i nomi di Draghi, di Cottarelli, di Monti... Che cosa ti hanno fatto questi tre qui...? Saranno mica in odore di comunismo...?



L'uomo ha fatto il suo tempo. Se lo mettiamo a capo di un Governo, siamo sicuri che non ci si addormenta a metà legislatura...?

[Holubice]

Morta una patria se ne fa un' altra.
Meglio se ne facciamo almeno una decina.
Su Misura e più vicine al popolo.

Una bella guerra civile in stile balcanico, con una impresa dei Mille al contrario, con i Siciliani che partono da Marsala e sbarcano a Quarto (di bue...).



Questa sarebbe la ciliegina sulla torta, sulla cima di un periodo già memorabile di suo...

[Sayon]

la storia va avanti e non indietro. Si e' partiti dalle tribu' per arrivare alle GRANDI nazioni che uniscono razze e popoli diversi sotto un'unica bandiera, permettendo a ciascuna di conservare la propria identita'.
L' Italia con la grande civilta' di ROMA fu la prima in Europa ad arrivarci. Ci vollero i "barbari", rozzi individui bravi solo a rompere le teste e distruggere i palazzi, per fare a pezzi l' Europa e frantumare l' Italia in tanti staterelli. Voi, basicamente i nuovi barbari, vedete questo come positivo. Ma non lo e'. E' solo un auspicato trionfo del nazionalismo e del regionalismo, magari esasperato fino all' esaltazione del vecchio tribalismo. L' adrenalina di Pisa contro Firenze, i Bainchi contro i Neri, i Polentoni contro i Terroni, il Nord ed il Sud. Ed in POLITICA , la gioia dell scontro e dell' odiarsi a vicenda, dei neo-fascisti e delle brigate rosse. , dell' estrem destra e l' estrema sinistra che sis cambiano epiteti prima e poi sassate e poi proiettili. No no questo e' un ritorno al tribalismo, altro che democrazia. Ci vogliono persone che sappiano ricucire le rotture, che sappiano moderare gli animi, che garantiscano un futuro al Paese e non agitatori che altro non vogliono che arrivare al potere per soddisfare le proprie ambizioni. Ecco perche credo ancora al Berlusca; lui pensa a costruire anche in politica, e no a sfasciare. Per costruire serve qualcuno con cervello ed esperienza, per sfasciare va bene uno str...zo qualunque.

[Ovidio]

la storia va avanti e non indietro. Si e' partiti dalle tribu' per arrivare alle GRANDI nazioni che uniscono razze e popoli diversi sotto un'unica bandiera, permettendo a ciascuna di conservare la propria identita'.
L' Italia con la grande civilta' di ROMA fu la prima in Europa ad arrivarci. Ci vollero i "barbari", rozzi individui bravi solo a rompere le teste e distruggere i palazzi, per fare a pezzi l' Europa e frantumare l' Italia in tanti staterelli. Voi, basicamente i nuovi barbari, vedete questo come positivo. Ma non lo e'. E' solo un auspicato trionfo del nazionalismo e del regionalismo, magari esasperato fino all' esaltazione del vecchio tribalismo. L' adrenalina di Pisa contro Firenze, i Bainchi contro i Neri, i Polentoni contro i Terroni, il Nord ed il Sud. Ed in POLITICA , la gioia dell scontro e dell' odiarsi a vicenda, dei neo-fascisti e delle brigate rosse. , dell' estrem destra e l' estrema sinistra che sis cambiano epiteti prima e poi sassate e poi proiettili. No no questo e' un ritorno al tribalismo, altro che democrazia. Ci vogliono persone che sappiano ricucire le rotture, che sappiano moderare gli animi, che garantiscano un futuro al Paese e non agitatori che altro non vogliono che arrivare al potere per soddisfare le proprie ambizioni. Ecco perche credo ancora al Berlusca; lui pensa a costruire anche in politica, e no a sfasciare. Per costruire serve qualcuno con cervello ed esperienza, per sfasciare va bene uno str...zo qualunque.

Dimentichi la Cina! Ma a parte questo, hai ragione, il frazionamento causa sempre guerre. Ma il tema non è il frazionamento. Leggi bene, si parla di federalismo, un'altra cosa!

[Holubice]

... E' solo un auspicato trionfo del nazionalismo e del regionalismo, magari esasperato fino all' esaltazione del vecchio tribalismo. L' adrenalina di Pisa contro Firenze, i Bainchi contro i Neri, i Polentoni contro i Terroni, il Nord ed il Sud. Ed in POLITICA , la gioia dell scontro e dell' odiarsi a vicenda, dei neo-fascisti e delle brigate rosse. , dell' estrem destra e l' estrema sinistra che sis cambiano epiteti prima e poi sassate e poi proiettili. No no questo e' un ritorno al tribalismo, altro che democrazia...

Il povero Falcone diceva che quando la Mafia non uccide più nessuno, quando non ci sono più scontri tra bande, è un grosso problema: significa che i clan hanno trovato un accordo per spartirsi molto più invasivamente e capillarmente tutti i traffici e tutti gli appalti del territorio.

Mutatis mutandis, penso che le stesse dinamiche avvengano nella politica: sono molto più pericolosi quando sono in pace. Non che molti degli scontri non siano, in realtà, solo delle ammuine, dei teatrini, salvo poi spartirsi appalti e denari pubblici di buon accordo, lontano dai riflettori, e dai registratori.



Avevo un collega (e amico) che era stato consigliere comunale di un piccolo paesino qui nei dintorni e mi ha raccontato che cosa siano capaci di fare anche i piccoli pennivendoli di provincia. Te ne do un esempio: un imprenditore 'amico' acquista il terreno di una discarica su cui si sono depositate migliaia di tonnellata di monnezza, pagandolo meno di niente, perché inutilizzabile. Dopo un po' la giunta, con d'accordo fascisti, democristiani e comunisti, decide di bonificare il terreno (ceduto all'imprenditore) a spese del comune. Fino a dichiarare edificabili gli stessi terreni, che 'galleggiano' su un mare di immondizie e percolato, sedimentate in decenni di sversamenti, con un bel quartierino residenziale. Non che mancassero terreni più 'sani' in cui farlo. Tutt'altro...

Un caso di scuola, sul cosa davvero serva l'impegno politico, è la fondazione di Milano 2 da parte del buon Truffolo: sorvolando per un momento sui miliardi di lire in contanti (degli anni '70) comparsi dal nulla nelle tasche di un signor nessuno, quei terreni costavano meno di niente perché erano nella direttrice della pista di decollo dell'aeroporto di Linate ...



... non appena concluso l'acquisto di quei terreni, non si sa perché, ma la giunta del comune di Milano decise di invertire la direzione in cui decollavano gli aeroplani, ovvero sopra di una zona già da lunga data edificata, quindi estremamente pericolosa in caso di atterraggi di emergenza per avarie in decollo, quindi deprezzando di colpo quegli immobili e, quel che è peggio, mettendo a rischio qualche migliaio di Milanesi stanziali da lunga pezza.
__________________________________________________________________

Per questa ragione ragazzi, leggo con un misto di tenerezza e sufficienza tutte le vostre disquisizioni, i vostri lunghi pistolotti, su questo o quel leader politico emergente, sulla sua visione della società, e la rava, e la fava.

De sta cippa...

[Holubice]

"Non ho paura del Berlusconi in sé. Ho paura del Berlusconi in me..."

[Ovidio]

... E' solo un auspicato trionfo del nazionalismo e del regionalismo, magari esasperato fino all' esaltazione del vecchio tribalismo. L' adrenalina di Pisa contro Firenze, i Bainchi contro i Neri, i Polentoni contro i Terroni, il Nord ed il Sud. Ed in POLITICA , la gioia dell scontro e dell' odiarsi a vicenda, dei neo-fascisti e delle brigate rosse. , dell' estrem destra e l' estrema sinistra che sis cambiano epiteti prima e poi sassate e poi proiettili. No no questo e' un ritorno al tribalismo, altro che democrazia...

Il povero Falcone diceva che quando la Mafia non uccide più nessuno, quando non ci sono più scontri tra bande, è un grosso problema: significa che i clan hanno trovato un accordo per spartirsi molto più invasivamente e capillarmente tutti i traffici e tutti gli appalti del territorio.

Mutatis mutandis, penso che le stesse dinamiche avvengano nella politica: sono molto più pericolosi quando sono in pace. Non che molti degli scontri non siano, in realtà, solo delle ammuine, dei teatrini, salvo poi spartirsi appalti e denari pubblici di buon accordo, lontano dai riflettori, e dai registratori.



Avevo un collega (e amico) che era stato consigliere comunale di un piccolo paesino qui nei dintorni e mi ha raccontato che cosa siano capaci di fare anche i piccoli pennivendoli di provincia. Te ne do un esempio: un imprenditore 'amico' acquista il terreno di una discarica su cui si sono depositate migliaia di tonnellata di monnezza, pagandolo meno di niente, perché inutilizzabile. Dopo un po' la giunta, con d'accordo fascisti, democristiani e comunisti, decide di bonificare il terreno (ceduto all'imprenditore) a spese del comune. Fino a dichiarare edificabili gli stessi terreni, che 'galleggiano' su un mare di immondizie e percolato, sedimentate in decenni di sversamenti, con un bel quartierino residenziale. Non che mancassero terreni più 'sani' in cui farlo. Tutt'altro...

Un caso di scuola, sul cosa davvero serva l'impegno politico, è la fondazione di Milano 2 da parte del buon Truffolo: sorvolando per un momento sui miliardi di lire in contanti (degli anni '70) comparsi dal nulla nelle tasche di un signor nessuno, quei terreni costavano meno di niente perché erano nella direttrice della pista di decollo dell'aeroporto di Linate ...



... non appena concluso l'acquisto di quei terreni, non si sa perché, ma la giunta del comune di Milano decise di invertire la direzione in cui decollavano gli aeroplani, ovvero sopra di una zona già da lunga data edificata, quindi estremamente pericolosa in caso di atterraggi di emergenza per avarie in decollo, quindi deprezzando di colpo quegli immobili e, quel che è peggio, mettendo a rischio qualche migliaio di Milanesi stanziali da lunga pezza.
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Per questa ragione ragazzi, leggo con un misto di tenerezza e sufficienza tutte le vostre disquisizioni, i vostri lunghi pistolotti, su questo o quel leader politico emergente, sulla sua visione della società, e la rava, e la fava.

De sta cippa...

Certe volte preferirei non aver letto!

[nerorosso]

Questi seguono solo il profumo dei soldi. Pseudo-destra, pseudo-sinistra, tutti uguali, rispondono agli stessi poteri…

[Holubice]

Questi seguono solo il profumo dei soldi. Pseudo-destra, pseudo-sinistra, tutti uguali, rispondono agli stessi poteri…

Tu vivi dalle parti di Bologna, o giù di lì. Non voglio sapere di preciso dove, non mi importa la tua posizione GPS...



Se vai a Sant'Arcangelo di Romagna troverai, in uno sputo di paese di 10.000 abitanti, ben 3 supermercati Coop, ma nessuno della Esselunga.

Se vai nei comuni della cerchia Milanese, troverai tutti supermercati Esselunga, ma nessuno della Coop. Salvo tu non vada a Sesto San Giovanni (la Stalingrado italiana): lì, guarda caso, sono tutte solo delle Coop.

Ogni partito, lega, movimento o piru, piru, ha alle spalle la sua brava cordata di imprenditori o cooperative organiche al partito. Plasticamente, vi ho dimostrato che tutti hanno il proprio santo a cui votarsi... In questo si realizza in toto il detto del buon Confucio...

"Non importa che il gatto sia bianco o sia nero. Quello che importa è che acchiappi il topo"



O la concessione dell'ipermercato...

[nerorosso]

Questi seguono solo il profumo dei soldi. Pseudo-destra, pseudo-sinistra, tutti uguali, rispondono agli stessi poteri…

Tu vivi dalle parti di Bologna, o giù di lì. Non voglio sapere di preciso dove, non mi importa la tua posizione GPS...



Se vai a Sant'Arcangelo di Romagna troverai, in uno sputo di paese di 10.000 abitanti, ben 3 supermercati Coop, ma nessuno della Esselunga.

Se vai nei comuni della cerchia Milanese, troverai tutti supermercati Esselunga, ma nessuno della Coop. Salvo tu non vada a Sesto San Giovanni (la Stalingrado italiana): lì, guarda caso, sono tutte solo delle Coop.

Ogni partito, lega, movimento o piru, piru, ha alle spalle la sua brava cordata di imprenditori o cooperative organiche al partito. Plasticamente, vi ho dimostrato che tutti hanno il proprio santo a cui votarsi... In questo si realizza in toto il detto del buon Confucio...

"Non importa che il gatto sia bianco o sia nero. Quello che importa è che acchiappi il topo"



O la concessione dell'ipermercato...

Hinterland torinese…

Da noi dominano, nel panorama dei centri commerciali/ipermercati, Carrefoour, Ipercoop, e in subordine Bennet. Più un proliferare di Lidl, Penny, Crai etc.
A Torino in particolare credo Carrefour, nelle sue varie declinazioni, dall'Iper al negozio sotto casa.

Io stesso lavoro nella mega-logistica del gruppo.

PS
Ovviamente in appalto…

[heyoka]

Stessa mentalita', stesso tipo di pensiero.Lui importante, io uno sconosciuto. ma la pensiamo allo stsso modo. Se si vuole avere un centro-destra al governo, ovvero un cambio ormai necessario perche tenuto in sospeso per troppi anni, ocorre evitare l' errore di presentarsi come un'armata Brancaleioone guidata da un fanfarone. Ho sbagliato a dire che io e Berlusca la pensiamo uguale. Io sono piu' duro e diretto di lui. Peche' la verita' io non ho bisogno di nasconderla, ma di dirla ai quattro venti.

https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 12567.html

Questa mi era sfuggita, Sayon. Ecco perchè mi diverto come un' heyoka fare un ripasso ogni tanto!