"I soldati polacchi andranno in missione NATO in Turchia. Il capo dell'Ufficio per la sicurezza nazionale ha annunciato che la decisione era legata al deterioramento della situazione al confine siriano-turco. Il contingente polacco sarà composto da un massimo di 80 soldati e personale militare."CaneSciolto ha scritto: 18 nov 2020, 10:23 Riprende l'assalto dei Soros boys della Ue all'Ungheria e alla Polonia. Vogliono legare la concessione dei fondi europei al rispetto dello" stato di diritto", che per loro significa, nei fatti, frontiere spalancate, abortismo e "diritti" omoerotici. Se non li accetti, niente più fondi europei.
Ungheria e Polonia hanno meso il veto a una decisione pensata apposta contro i loro attuali governi. E ci mancherebbe altro.
Sui nostri giornaloni piovono quindi accuse contro Orban e i polacchi per avere bloccato il bilancio europeo. Nel frattempo abbiate un attimo di pazienza e vedrete che la futura presidenza Biden - probabile anche se non ancora certissima - riaprirà il fuoco contro la Russia di Putin. Passata l'epidemia ripartirà lo scontro con la Russia. Mi ci gioco i cabasisi, come dicono in Trinacria. Coi cinesi possono sempre trovare dei compromessi in nome degli interessi, coi russi no.
Siamo nel pieno di una guerra culturale, che si combatte politicamente, ma è prima di tutto culturale e anzi spirituale. anche se qualcuno non l'ha ancora capito.![]()
Sono d'accordo con te ma anche sconcertato che un paese contrario all'ebete accoglienza, vada ad aiutare il turco che i clandestini ce li manda e usa come arma anti-europea. Duda tradisce la Polonia, che un tempo salvò l'Europa a Vienna dall'assedio turco.
Sono impazziti? Forse l'odio anti-russo li porta ad una posizione filo-usa sostanzialmente anti-europea. O forse sono presi da delirio imperialista e sognano di rifare la grande Polonia, magari annettendo l'Ucraina, che contendono alla Russia ... e alla Germania?
A questo punto spero che la Germania avvii una politica autonoma dagli USA e più filo-russa.