Quando invece, qualcuno dotato di coraggio e intelletto, si esprime dicendo la verità ecco che dall'altra parte della barricata si stracciano le vesti e preparano il rogo per tale individuo. Come ha potuto?! Domandano perplessi!
Il caso del prof. Alberto Zangrillo è uno di questi.
Il medico in questione è Primario di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare e Referente Direzionale Aree Cliniche dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Prorettore per le attività cliniche e professore Ordinario di Anestesiologia e Rianimazione. Insomma, mica uno scemo qualunque. Ma è anche il medico di fiducia di Berlusconi, quindi dall'altra sponda del fiume viene vista come una macchia che di fatto cancella il resto del curriculum e lo rende, ai loro occhi, un poveraccio che non sa cosa dice.
In questi giorni, precisamente l'altro ieri, il prof. una vignetta dove si mostra il confronto fra i decessi da Covid-19 della giornata (4) e quelli per malattie cardiocircolatorie (638) e tumori (483), per un totale di 1121, con tante pecore sbalordite dal primo dato. Ora, a prescindere dal massimo rispetto per qualsiasi persona perda la vita, ovviamente, è chiaro che urlare allo scandalo per 4 persone e "dimenticarne" 1121 denota una superficialità e una pochezza intellettiva senza eguali. Ecco dunque che Zangrillo, che dice la verità e mostra questa vignetta per far capire realmente come vanno le cose, viene ricoperto dagli insulti da molti "pecoroni da tastiera".
Massimo sostegno e considerazione al prof. Zangrillo per la sua attività, onestà intellettuale e per l'impegno profuso per la scienza, che si basa su osservazioni precise e dati inconfutabili. Ai politici, suoi detrattori, a tutti gli stupidi che lo insultano in qualità di pecoroni del web sprovvisti di neuroni e totalmente assuefatti dalle scemenze del pensiero eterodiretto, invece, va solo tanta pena.

Evidentemente, tutti i morti per malattie serie come quelle cardiocircolatorie o i tumori non sono "utili" a fini politici, propagandistici e, soprattutto, per spostare le imminenti elezioni...
