Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Alfa
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Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Definì "negra" la Kyenge, tribunale assolve vicesindaco di Civitanova.
Il collegio presieduto dal giudice Daniela Bellesi ha assolto Fausto Troiani dall'accusa di diffamazione con l’aggravante dei motivi di odio razziale
Capito, per la signora Kienge chiamarla negra è diffamazione , invece dirle "sei chiara come l'alba" secondo lei sarebbe la verità.
Ma che altro vuoi da noi deputata puppatrice dei nostri sudori, cantare Albachiara? e canta... ma forse se la canti con il "tubo di scarico" ti viene meglio !
.
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Sayon
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Alfa ha scritto: 19 lug 2020, 8:03 Definì "negra" la Kyenge, tribunale assolve vicesindaco di Civitanova.
Il collegio presieduto dal giudice Daniela Bellesi ha assolto Fausto Troiani dall'accusa di diffamazione con l’aggravante dei motivi di odio razziale
Capito, per la signora Kienge chiamarla negra è diffamazione , invece dirle "sei chiara come l'alba" secondo lei sarebbe la verità.
Ma che altro vuoi da noi deputata puppatrice dei nostri sudori, cantare Albachiara? e canta... ma forse se la canti con il "tubo di scarico" ti viene meglio !
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Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
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Alfa
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Sayon ha scritto: 19 lug 2020, 15:01
Alfa ha scritto: 19 lug 2020, 8:03 Definì "negra" la Kyenge, tribunale assolve vicesindaco di Civitanova.
Il collegio presieduto dal giudice Daniela Bellesi ha assolto Fausto Troiani dall'accusa di diffamazione con l’aggravante dei motivi di odio razziale
Capito, per la signora Kienge chiamarla negra è diffamazione , invece dirle "sei chiara come l'alba" secondo lei sarebbe la verità.
Ma che altro vuoi da noi deputata puppatrice dei nostri sudori, cantare Albachiara? e canta... ma forse se la canti con il "tubo di scarico" ti viene meglio !
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Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
È cittadina italiana e onorevole che non fa affatto gli interessi del popolo italiano, ma esclusivamente del suo africano intascando ogni mese i soldi nostri.
Dovrei portarle rispetto? Col cazzo al cubo!
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
SCORRA COME ACQUA IL DIRITTO E LA GIUSTIZIA COME UN TORRENTE PERENNE. AMOS 5,24
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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porterrockwell ha scritto: 19 lug 2020, 20:27

Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
Come non quotare le tue parole?

La Kienge anzi non ha avuto che parole di disprezzo per l'italianità…

Maledetto PD!
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

Messaggio da leggere da Sayon »

nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51
porterrockwell ha scritto: 19 lug 2020, 20:27

Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
Come non quotare le tue parole?

La Kienge anzi non ha avuto che parole di disprezzo per l'italianità…

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Fornisci un link sulle affermazioni anti-italiane della Kienge. E comunque TUTTI NOI (IO compreso) le facciamo: leggi Heyoca ad esempio, oppure le MIE dichiarazioni anti-mafie o quelle continuate dei piddini verso ladestra italiana, e viceversa. Iosono stato il primo qui nel Forum nel criticare l' entrata in Italia della "famiglia" della Kienge (circa 6o fratelli e sorelle) conosciuta in Congo come ricca e corrotta. ma ormai italiana e' ed e' persino stata "onorevole'. E come io ho difeso la mia italianita' verso idiotici razzisti stranieri quando vivevo all' estero, defendo anche i suoi diritti ad essere rispettata e non trattata diprezzosamente da "negra" da qualche stronzettto qualunque,
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 1:50
nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51
porterrockwell ha scritto: 19 lug 2020, 20:27

Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
Come non quotare le tue parole?

La Kienge anzi non ha avuto che parole di disprezzo per l'italianità…

Maledetto PD!
....... e non trattata diprezzosamente da "negra" da qualche stronzettto qualunque,
Stronzetto qualunque?
Impara la lingua, questo è il link del dizionario ITALIANO TRECCANI, non quello dei TRE SAYONNE o di altri tre bischero qualsiasi.
La definizione negro è giusta e non dispregiativa, poi se qualche stronzo piglianculo paranoico salta su che è dispregiativo, bhe, vada a fare in culo, la definizione di negro è: http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/negro/.

Se parlando o scrivendo si usa i testi di un vocabolario del tipo Treccani si usa frasi e parole giuste.
Dispregiativi sono i falsi buonisti che si arricchiscono alle nostre spalle con la storia dei falsi profughi, altro che chiacchiere.
Trovami un altro paese al mondo che ti fa entrare senza documenti, senza soldi, senza carta di credito con sufficiente credito a disposizione per il soggiorno, senza un contratto di lavoro, magari con il covid addosso e ne riparliamo. NON TROVI NESSUNO DISPOSTO A FARTI ENTRARE, NÉ SE SEI NEGRO, NÉ SE SEI BIANCO, BIANCO ANEMICO O BIANCO LEUCEMICO e sai perché? Perche non ci sono le coop e gente marcia di sinistra come in Italia e soprattutto non trovi un popolo di imbecilli che abbocca pari al nostro. Per quale sinistro motivo dovrei ospitare, mantenere, curare, far fare i figli in Italia o peggio ancora, dare una casa a chi non ha nessun diritto di calpestare il suolo italiano?
Se poi questo invece di essere un mandorlato eschimese è un negro africano di chi è la colpa, del vocabolario Treccani o di quel fuggito dal manicomio che si risente per il "negro"?
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Alfa ha scritto: 20 lug 2020, 16:08
Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 1:50
nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51
porterrockwell ha scritto: 19 lug 2020, 20:27

Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
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....... e non trattata diprezzosamente da "negra" da qualche stronzettto qualunque,
Stronzetto qualunque?
Impara la lingua, questo è il link del dizionario ITALIANO TRECCANI, non quello dei TRE SAYONNE o di altri tre bischero qualsiasi.
La definizione negro è giusta e non dispregiativa, poi se qualche stronzo piglianculo paranoico salta su che è dispregiativo, bhe, vada a fare in culo, la definizione di negro è: http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/negro/.

Se parlando o scrivendo si usa i testi di un vocabolario del tipo Treccani si usa frasi e parole giuste.
Dispregiativi sono i falsi buonisti che si arricchiscono alle nostre spalle con la storia dei falsi profughi, altro che chiacchiere.
Trovami un altro paese al mondo che ti fa entrare senza documenti, senza soldi, senza carta di credito con sufficiente credito a disposizione per il soggiorno, senza un contratto di lavoro, magari con il covid addosso e ne riparliamo. NON TROVI NESSUNO DISPOSTO A FARTI ENTRARE, NÉ SE SEI NEGRO, NÉ SE SEI BIANCO, BIANCO ANEMICO O BIANCO LEUCEMICO e sai perché? Perche non ci sono le coop e gente marcia di sinistra come in Italia e soprattutto non trovi un popolo di imbecilli che abbocca pari al nostro. Per quale sinistro motivo dovrei ospitare, mantenere, curare, far fare i figli in Italia o peggio ancora, dare una casa a chi non ha nessun diritto di calpestare il suolo italiano?
Se poi questo invece di essere un mandorlato eschimese è un negro africano di chi è la colpa, del vocabolario Treccani o di quel fuggito dal manicomio che si risente per il "negro"?
IO vi prenderei tutti, e vi manderei in giro per il mondo a perdere la boria. Il mondo occidentale sta in DISCESA, l' Italia poi sta in picchiata verso il basso. Quella che cresce e' solo l' arroganza., il delitto piu' grave neppure perdonato da Dio. Eravamo grandi, grandissimi una volta adesso abbiamo una popolazione di buzzurri maleducati ed ignoranti che si danno tante arie. L' Italia sta scivolando INDIETRO mentre altri popoli (come gli asiatici e gli stessi africani) stanno andando avanti. Le stesse citta' ormai riflettono il nostro passato splendore e la poverta' del presente. Ocorre andarci piano a giudicare la gente. Io ho lavorato con ingegneri, dottori, economisti e scienziati africani e ho conosciuto MONTAGNE di italiani di una maleducazione ed ignoranza strepitosa. E purtroppo, qui in Italia si ha la tendenza a dare importanza a questi buzzurri capaci solo d'aprire la bocca. La gente va rispettata SEMPRE, soprattutto se non e' volgare e non offende. Ce la si puo prendere con l' immigrazione sballata (colpa dei nostri 'leaders" incapaci di cambiarne le leggi), ma mai con i singoli individui, alcuni dei quali superiori a noi stessi.
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 21:37
Alfa ha scritto: 20 lug 2020, 16:08
Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 1:50
nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51

Come non quotare le tue parole?

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La definizione negro è giusta e non dispregiativa, poi se qualche stronzo piglianculo paranoico salta su che è dispregiativo, bhe, vada a fare in culo, la definizione di negro è: http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/negro/.

Se parlando o scrivendo si usa i testi di un vocabolario del tipo Treccani si usa frasi e parole giuste.
Dispregiativi sono i falsi buonisti che si arricchiscono alle nostre spalle con la storia dei falsi profughi, altro che chiacchiere.
Trovami un altro paese al mondo che ti fa entrare senza documenti, senza soldi, senza carta di credito con sufficiente credito a disposizione per il soggiorno, senza un contratto di lavoro, magari con il covid addosso e ne riparliamo. NON TROVI NESSUNO DISPOSTO A FARTI ENTRARE, NÉ SE SEI NEGRO, NÉ SE SEI BIANCO, BIANCO ANEMICO O BIANCO LEUCEMICO e sai perché? Perche non ci sono le coop e gente marcia di sinistra come in Italia e soprattutto non trovi un popolo di imbecilli che abbocca pari al nostro. Per quale sinistro motivo dovrei ospitare, mantenere, curare, far fare i figli in Italia o peggio ancora, dare una casa a chi non ha nessun diritto di calpestare il suolo italiano?
Se poi questo invece di essere un mandorlato eschimese è un negro africano di chi è la colpa, del vocabolario Treccani o di quel fuggito dal manicomio che si risente per il "negro"?
IO vi prenderei tutti, e vi manderei in giro per il mondo a perdere la boria. Il mondo occidentale sta in DISCESA, l' Italia poi sta in picchiata verso il basso. Quella che cresce e' solo l' arroganza., il delitto piu' grave neppure perdonato da Dio. Eravamo grandi, grandissimi una volta adesso abbiamo una popolazione di buzzurri maleducati ed ignoranti che si danno tante arie. L' Italia sta scivolando INDIETRO mentre altri popoli (come gli asiatici e gli stessi africani) stanno andando avanti. Le stesse citta' ormai riflettono il nostro passato splendore e la poverta' del presente. Ocorre andarci piano a giudicare la gente. Io ho lavorato con ingegneri, dottori, economisti e scienziati africani e ho conosciuto MONTAGNE di italiani di una maleducazione ed ignoranza strepitosa. E purtroppo, qui in Italia si ha la tendenza a dare importanza a questi buzzurri capaci solo d'aprire la bocca. La gente va rispettata SEMPRE, soprattutto se non e' volgare e non offende. Ce la si puo prendere con l' immigrazione sballata (colpa dei nostri 'leaders" incapaci di cambiarne le leggi), ma mai con i singoli individui, alcuni dei quali superiori a noi stessi.
Ma prenditi una purga da cavallo e butta nel cesso anche quel briciolo di cervello che ti è rimasto, fallo !!!
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

Messaggio da leggere da Sayon »

Ma prenditi una purga da cavallo e butta nel cesso anche quel briciolo di cervello che ti è rimasto, fallo !!!

lo quoto perche' rappresenta perfettamente la boria e l' ignoranza di cui parlavo. Se vuoi un dialogo o anche una discussione, fallo con le parole appropriate. Cosa significano le tue parole? Stai battendo il pugno sul tavolo? E chi se ne frega. Per me significa solo che non hai NULLA DA DIRE.
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Rosanna

Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Roba da non credere!!!
La signora in questione proviene dall'Africa e non credo che nel caso la si voglia definire negra si possa incorrere in denunce.
Appartiene ad una razza di colore scuro... come vogliamo chiamarla... formaggino x caso?
Ma piantiamola!
Se il nostro vocabolario tricolore non le sta bene... torni nel suo paese con procedura d'urgenza.
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Rosanna

Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 1:50
nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51
porterrockwell ha scritto: 19 lug 2020, 20:27

Vabbe Alfa, ma a che serve dire a una persona che e' negra? Quale contributo arreca a chi parla o chi ascolta? E' quindi indubbiamente una frase razzista, considerando che la Kienge e' legalmente una cittadina Italiana. La si puo' criticare o essere in disaccordo con le sue politiche d'immigrazione, ma non perche la sua pelle sia scura.
Vedi Sayon, la ministra degli interni inglese, la rude signora Priti Patel, di genitori indiani, afferma di sentirsi "first and foremore british" cioè, se non traduco male, "per prima cosa e sopra ogni altra cosa britannica". Sarò disinformato, ma non ho mai avuto notizia che la signora Kyenge abbia fatto simili affermazioni e se devo proprio continuare non ho sentito alcun cittadino italiano, di origini africane o asiatiche dichiarare il suo patriottismo in quella maniera.
Magari la Kyenge se condisse le sue discutibili politiche d'immigrazione con affermazioni d'orgoglio di essere cittadina italiana.....
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La Kienge anzi non ha avuto che parole di disprezzo per l'italianità…

Maledetto PD!
Fornisci un link sulle affermazioni anti-italiane della Kienge. E comunque TUTTI NOI (IO compreso) le facciamo: leggi Heyoca ad esempio, oppure le MIE dichiarazioni anti-mafie o quelle continuate dei piddini verso ladestra italiana, e viceversa. Iosono stato il primo qui nel Forum nel criticare l' entrata in Italia della "famiglia" della Kienge (circa 6o fratelli e sorelle) conosciuta in Congo come ricca e corrotta. ma ormai italiana e' ed e' persino stata "onorevole'. E come io ho difeso la mia italianita' verso idiotici razzisti stranieri quando vivevo all' estero, defendo anche i suoi diritti ad essere rispettata e non trattata diprezzosamente da "negra" da qualche stronzettto qualunque,
Bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 21:37
Alfa ha scritto: 20 lug 2020, 16:08
Sayon ha scritto: 20 lug 2020, 1:50
nerorosso ha scritto: 19 lug 2020, 22:51

Come non quotare le tue parole?

La Kienge anzi non ha avuto che parole di disprezzo per l'italianità…

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....... e non trattata diprezzosamente da "negra" da qualche stronzettto qualunque,
Stronzetto qualunque?
Impara la lingua, questo è il link del dizionario ITALIANO TRECCANI, non quello dei TRE SAYONNE o di altri tre bischero qualsiasi.
La definizione negro è giusta e non dispregiativa, poi se qualche stronzo piglianculo paranoico salta su che è dispregiativo, bhe, vada a fare in culo, la definizione di negro è: http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/negro/.

Se parlando o scrivendo si usa i testi di un vocabolario del tipo Treccani si usa frasi e parole giuste.
Dispregiativi sono i falsi buonisti che si arricchiscono alle nostre spalle con la storia dei falsi profughi, altro che chiacchiere.
Trovami un altro paese al mondo che ti fa entrare senza documenti, senza soldi, senza carta di credito con sufficiente credito a disposizione per il soggiorno, senza un contratto di lavoro, magari con il covid addosso e ne riparliamo. NON TROVI NESSUNO DISPOSTO A FARTI ENTRARE, NÉ SE SEI NEGRO, NÉ SE SEI BIANCO, BIANCO ANEMICO O BIANCO LEUCEMICO e sai perché? Perche non ci sono le coop e gente marcia di sinistra come in Italia e soprattutto non trovi un popolo di imbecilli che abbocca pari al nostro. Per quale sinistro motivo dovrei ospitare, mantenere, curare, far fare i figli in Italia o peggio ancora, dare una casa a chi non ha nessun diritto di calpestare il suolo italiano?
Se poi questo invece di essere un mandorlato eschimese è un negro africano di chi è la colpa, del vocabolario Treccani o di quel fuggito dal manicomio che si risente per il "negro"?
IO vi prenderei tutti, e vi manderei in giro per il mondo a perdere la boria. Il mondo occidentale sta in DISCESA, l' Italia poi sta in picchiata verso il basso. Quella che cresce e' solo l' arroganza., il delitto piu' grave neppure perdonato da Dio. Eravamo grandi, grandissimi una volta adesso abbiamo una popolazione di buzzurri maleducati ed ignoranti che si danno tante arie. L' Italia sta scivolando INDIETRO mentre altri popoli (come gli asiatici e gli stessi africani) stanno andando avanti. Le stesse citta' ormai riflettono il nostro passato splendore e la poverta' del presente. Ocorre andarci piano a giudicare la gente. Io ho lavorato con ingegneri, dottori, economisti e scienziati africani e ho conosciuto MONTAGNE di italiani di una maleducazione ed ignoranza strepitosa. E purtroppo, qui in Italia si ha la tendenza a dare importanza a questi buzzurri capaci solo d'aprire la bocca. La gente va rispettata SEMPRE, soprattutto se non e' volgare e non offende. Ce la si puo prendere con l' immigrazione sballata (colpa dei nostri 'leaders" incapaci di cambiarne le leggi), ma mai con i singoli individui, alcuni dei quali superiori a noi stessi.
E qui invece non posso che essere d'accordo.
Un mio collega congolese, che li dentro svolge la mansione più umile e forse faticosa (nonostante i suoi 64 o 65 anni), in Italia da oltre 20 anni credo, è laureato in matematica e al suo paese era insegnante di questa materia a livello liceale.
In una delle nostre chiacchierate gli chiesi se fosse religioso e la sua risposta fu: "io ho una formazione scientifica, anzi matematica. Tutto nell'universo può essere ridotto a numero o formula. Quindi, o Dio può essere spiegato con una formula oppure non è. Sono ateo."
Io lo ritengo un'ottima persona, ma non per questa frase, in generale..

PS
Può darsi che la ricerca google segua il dettame politicamente corretto, e quindi certe cose vengano occultate. Però a me sembra di ricordare che la Sig.ra Kienge in almeno un'occasione se ne uscì con affermazioni quantomeno discutibili da parte di un Ministro della Repubblica. Solo che paiono scomparse.

Puro caso? ;)
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serge
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Re: Dire "negra" alla Kienge non è reato giuridico, quindi nemmeno a tutti gli altri.

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Rosanna ha scritto: 20 lug 2020, 23:06 Roba da non credere!!!
La signora in questione proviene dall'Africa e non credo che nel caso la si voglia definire negra si possa incorrere in denunce.
Appartiene ad una razza di colore scuro... come vogliamo chiamarla... formaggino x caso?
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